Cronache Pongistiche Sardegna del 17 maggio 2017

AL PALAZZETTO DI GUSPINI I PONGISTI ISOLANI SI DILETTANO ANCHE CON IL DOPPIO.

PUZZONI E PIRAS PREVALGONO NEL SINGOLO

LAI E LISCI FANNO I PADRONI DI CASA IN TUTTI I SENSI

Quando i pongisti isolani si ritrovano a Guspini sanno con largo anticipo che oltre all’immancabile impegno, ci sarà spazio per ilarità e goliardia. Peculiarità che in questo momento dell’anno ci possono stare, in vista del rush finale costituito da Campionati Sardi e Italiani che anticiperanno la pausa estiva.

Il motivo che scatena gioia e spensieratezza è senz’altro il doppio, specialità che trova puntualmente consensi per il clima particolare che riesce a scatenare.

Ma nel centro del Linas il cartellone allestito dal Tennistavolo Guspini con la consueta supervisione della Fitet Sardegna, ha previsto anche due tornei singoli open che hanno contemplato la partecipazione di diverse femminucce non certo tiratesi indietro nell’affrontare i più esperti avversari.

All'open di Guspini ricchi premi e cotillons
All’open di Guspini ricchi premi e cotillons

Nel singolo Top 200/50 Alberto Puzzoni del Monserrato ha prevalso in finale su Bruno Pinna del Fermi Iglesias. Podio inferiore per altri due pongisti appartenenti alla grande famiglia del presidente Sandro Picciau: Marco Saiu e Giuseppe Lepori. Salgono fino ai quarti Andrea Zuccato (Monserrato) e Massimiliano Broccia (TT Guspini).

Sei donne partecipano al Singolo Over 2000/50. Domina però Lorenzo Piras de La Saetta Quartu che precede Giancarlo Pili (Fermi Iglesias) e una sorprendente Alice Mattana (Muraverese) nel gradino più basso del podio assieme a Vito Moccia del San Orione Rosmarino Carbonia. Si fermano ai quarti Aurora Piras e Luca Paganelli (Muraverese), Alessandro Polese (Azzurra) e Matteo Pala (La Saetta Quartu)

I padroni di casa guspinesi hanno di che esultare con il primo posto nel doppio Open libero: la coppia formata da Riccardo Lisci e Michele Lai ha trionfato non lasciando scampo al duetto composto da un altro guspinese (Silvio Dessì) e il pimpante Bruno Pinna. Dietro di loro il tandem monserratino Puzzoni/Saiu e quello consolidato formato dal saettino Alberto Manos e dal locale Francesco Lai.

Il podio del doppio
Il podio del doppio

LE SENSAZIONI DI ALCUNI PROTAGONISTI

Bruno Pinna (Fermi Iglesias): “Il torneo di Guspini per me rappresenta tante emozioni. É circa trent’anni che conosco Riccardo Lisci (ed è circa trent’anni che non ci vinco contro), per me è quasi come giocare in casa. Silvio Dessi, mio compagno di doppio, i fratelli Lai, Massimiliano Broccia e figlio, Fabrizio Melis, tutti amici che incontro sempre volentieri. Quest’anno oltre al piacere di incontrarli nuovamente, è arrivato anche un bel risultato sia nel doppio, sia nel singolare”.

“Nell’inedito duetto con Silvio Dessì, causa forfait del grande Giancarlo Pili, sono riuscito ad andare in finale battendo prima la coppia Murgiano-Pala, poi il supercollaudato e temuto doppio Andrea Zuccato-Eleonora Trudu (Monserrato). Con un po’ di tensione iniziale superiamo entrambi i doppi per 3 a 1 soffrendo un pochino. In semifinale incontriamo i fortissimi Manos – Francesco Lai, quest’ultimo reduce da un grande risultato in un torneo di 4^ nazionale. Riusciamo a vincere al 5° set di una bella partita. Silvio tira fuori il meglio di se nei momenti di tensione e io mantengo il controllo dello scambio: finisce ai vantaggi con nostra grande soddisfazione. In finale incontriamo Lisci – Lai, noi forse siamo un po’ scarichi, finisce in tre set, nettamente a loro favore”.

Alberto Puzzoni (Foto Gianluca Piu)

“Nel singolo invece parto come testa di serie numero uno causa tante assenze importanti. Tuttavia il torneo si presenta molto equilibrato, tanti 4^ categoria di buon livello, tanto per citarne alcuni: Cesare Mozzi, Maurizio Piano, Puzzoni, Saiu, Massimiliano Broccia, Francesco Ara e il grande Giuseppe Lepori, autentica mina vagante per chiunque lo incontri. Il mio torneo inizia proprio con quest’ultimo: lui parte bene ma soffre il mio gioco (anche se lui non l’ammetterà mai), riesco a vincere 3 a 1, recuperando l’energia spesa nel doppio. Sempre nel girone incontro Ara, anche lui secondo me molto tecnico, ma anche con lui riesco a far prevalere la mia esperienza cercando di anticiparlo per non fargli tirare quel gran dritto che sfodera alla terza palla. Vinco 3 a 1 e mi ritrovo in semifinale contro Marco Saiu che ha appena eliminato Broccia dimostrando tutto il suo valore. Soffro terribilmente le sue accelerazioni improvvise con il dritto e il suo controllo con il rovescio per 3 set. Nel quarto Marco diventa più falloso e io mantengo la regolarità: vinco 3 a 1 e sono in finale contro Alberto Puzzoni. Rimango soddisfatto per come ho giocato, lui è molto tecnico: ha colpi potenti ma anche un gran controllo con il rovescio. La partita è equilibrata per 3 set ma io mi ritrovo in vantaggio per 2 a 1. Questo mi carica e fa vedere il traguardo più vicino: sono concentrato e, oltre ad un buon rovescio, gioco sciolto anche con il dritto. Conduco per 9-5 e in uno scambio rapido costringo Alberto ad una difesa alta, vado a picchiare con decisione, per chiudere il punto e forse la partita, ma lui con un balzo da vero atleta contro schiaccia colpendola con un dito, rimandandomi in campo una palla impossibile da controllare. Da quel momento per me si è fatto buio, lui ha recuperato e il mio braccio, causa forse la tensione e la stanchezza non partiva più come prima, nonostante i miei molteplici match point, non riesco a chiudere, si va al quinto. Parto malissimo e comprometto la partita già dai primi punti, poi è lui che cede alla tensione, riesco a recuperare fino al 10 pari, vince Puzzoni e io non demerito, sono comunque molto contento per la partita e per il risultato ottenuto. Un saluto a tutti”.

Bruno Pinna (Foto Tomaso Fenu)

Lorenzo Piras (La Saetta Quartu): “Sono molto felice dall’esito di questo open a Guspini. La giornata è iniziata con il torneo di doppio dove purtroppo, io e la mia compagna di scuderia Alessandra Mura non siamo andati avanti”.

Lorenzo Piras e Alice mattana sono i più giovani sul podio

“Il singolo invece è stato un successo, anche se non ero entusiasta dall’idea di partecipare, dato che non ero in ottima forma durante gli allenamenti. Probabilmente l’incontro più intenso del torneo è stato proprio il primo, contro il mio compagno di squadra Mariano Cossellu: si è prolungato sino al 5° set. Dopo questa partita sino alla semifinale è stato tutto in discesa: dopo il girone ho vinto contro Raffaele Sanna (Guspini), Nicola Carboni, mio compagno di squadra, e Luca Paganelli (Muraverese). In semifinale ho giocato contro Vito Moccia del San Orione di Carbonia: per vincere ho dovuto giocare soprattutto di testa e tatticamente. In finale invece ho incontrato il buon Giancarlo Pili la tigre del Fermi Iglesias. Devo dire che ho avuto difficoltà ad adattarmi bene al suo gioco, ma alla fine ho prevalso per 3-1. Ringrazio il mio allenatore Christian Ferro che ha saputo darmi buoni consigli al momento giusto, e la società di Guspini per l’organizzazione ma soprattutto per il vino”.

 

 

Lorenzo Piras  (Foto Tomaso Fenu)

Giancarlo Pili (Foto Tomaso Fenu)

Michele Lai (Tennistavolo Guspini): “La mia partecipazione al torneo di doppio in coppia con Riccardo Lisci è stata una cosa inedita e decisa all’ultimo. Ma in virtù della somma dei nostri punteggi partiamo in tabellone come teste di serie numero uno. Nel primo incontro sfidiamo i due atleti del Torrellas Capoterra Antonello Migliaccio e Antonio Cingolani, molto simpatici e allo stesso tempo vogliosi di metterci in difficoltà. E ciò avviene nel primo set in cui partono forte ma alla lunga io e Riccardo prevaliamo per 3-0 senza più rischiare. Il secondo round è un derby Guspinese contro Massimo Broccia e Fabrizio Melis i quali giocano davvero un bel tennistavolo condito dalla grinta su ogni punto, forse anch’esso fortunoso e ciò consente loro di strapparci un set e di metterci a più riprese in difficoltà, però alla fine vinciamo noi 3-1. La semifinale contro i monserratini Saiu e Puzzoni è stata sicuramente la partita più tosta, perché i due hanno un tipo di gioco molto diverso, fatto di colpi potenti da un lato e di top a rotazione e con traiettorie difficili da prevedere dall’altro; solo l’intelligenza tattica di Riccardo e forse un po’ di maggiore lucidità nei momenti topici ci consente di vincere 3-1.

Michele Lai (Foto Gianluca Piu)
Michele Lai (Foto Gianluca Piu)

La finale ce la giochiamo a sorpresa opposti all’inedita coppia Bruno Pinna di Iglesias e Silvio Dessì, nostro compagno di squadra. I due arrivano al match decisivo dopo un’autentica battaglia contro Lai-Manos, vincitori l’anno scorso sempre a Guspini. Io e Ricky giochiamo con tranquillità e senza forzare troppo, i nostri avversari sono uno po’ stanchi e senza troppa convinzione per cui alla fine la partita termina 3-0 in nostro favore. Un ringraziamento speciale a Riccardo che con la sua esperienza e intelligenza tattica mi ha trasmesso serenità anche nei momenti più difficili degli incontri consentendoci di vincere. Grazie a tutti i partecipanti per il divertimento che solo i tornei di doppio riescono a suscitare e per la formula che ha permesso a tutti di disputare tre/quattro partite”.

Riccardo Lisci (Foto Gianluca Piu)

TUTTO SULLO STAGE IN PROIEZIONE TEVERINO PPK

La finale nazionale del trofeo Teverino Ping Pong Kids si avvicina (26 – 28 maggio 2017) e il tecnico regionale Francesca Saiu ne approfitta per chiamare a rapporto i cinque piccoli pongisti che si sono sudati la qualificazione. Assente giustificato il guspinese Luca Broccia, a Muravera c’era il resto della truppa composta dal terzetto dell’Ad Muravera TT, Francesca Seu, Alessandra Stori, Nicolo’ Pilia; e poi il lanuseino dello Sporting Elia Licciardi. In più gli sparring Alberto Mattana e Nicola Pisanu.

Elia Licciardi (Foto Luciano Saiu)
Elia Licciardi (Foto Luciano Saiu)

“Ci siamo concentrati soprattutto nelle prove fisiche – riassume Francesca Saiu – che abbiamo ripetuto più volte. Sono andate decisamente meglio rispetto a quelle esibite nel corso della finale regionale. Molto tempo lo abbiamo speso anche sulla prova del cesto che i piccoli hanno affrontato con molto dispendio di energie. Non abbiamo trascurato un’altra branca della competizione che sarà caratterizzata dai doppi. Al termine della seduta gli atleti erano stremati perché non si sono fermati mai per quasi quattro ore di lavoro. Sono soddisfatta per il loro rendimento e l’impegno profuso, spero vivamente che a Terni possano esprimersi al meglio. Ringrazio gli sparring Alberto e Nicola che reputo insostituibili perché parti integranti del progetto: se tutto va bene il merito è anche loro”.

PRESENTI A SASSARI CON “CIAK SI GIOCA”

Una bella manifestazione che coniuga sport, arte, cinema e cultura in senso ampio. A Sassari il CSI ha orchestrato Ciak si Gioca, due giorni intensa che ha sfruttato come punti catalizzatori tre rinomate piazze del nucleo storico cittadino.

Sport paralimpico in piazza Mazzotti a Sassari
Sport paralimpico in piazza Mazzotti a Sassari

Lo sport è stato localizzato in Piazza Mazzotti che ha potuto così ospitare discipline come Tennistavolo, Tiro con l’Arco, Scherma, Boccia e Sitting Volley. Non poteva mancare il Comitato Italiano Paralimpico Sardegna tra le cui federazioni annovera anche la Fitet, che accoglie favorevolmente l’invito alla manifestazione. E infatti, nei tavoli installati e coordinati in sinergia con la società locale Libertas Sassari si sono riversati tanti appassionati.

Tennistavolo sotto il sole a Ciak si Gioca
Tennistavolo sotto il sole a Ciak si Gioca

Piena soddisfazione è stata espressa sia dal presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu, che non è voluto mancare all’appuntamento, sia dal responsabile del Tennistavolo Sassari Marcello Cilloco che assieme ai suoi compagni di team (tra cui il consigliere regionale Sergio Ticca), ha fatto giocare e divertire centinaia di persone. La vetrina è stata come sempre importante per propagandare la disciplina in vista del prossimo anno agonistico, nel quale i club turritani hanno sicuramente le carte in regola per proseguire con successo la loro campagna di reclutamento.

da sx Cilloco, Carrucciu e TIcca
da sx Cilloco, Carrucciu e TIcca

PROSSIMO OPEN IN ANGLONA

Subito dopo Guspini, arriva un altro appuntamento con l’Open. Stavolta ad accogliere i tesserati Fitet di tutta Italia sarà il Palazzetto dello Sport di Nulvi che la società locale Santa Tecla, per l’occasione metterà a loro disposizione sabato e domenica. Nel primo giorno di gare si comincia alle 15:30 con il Singolo Misto Maschile Over 2000 – Femminile Over 50. L’indomani cancelli aperti dalle 9:00 e poi via con l’Assoluto Maschile e Femminile.