TORNEO GIOVANILE AL PALATENNISTAVOLO DI CAGLIARI:
SUPREMAZIA SARRABESE
L’ultimo appuntamento con i tornei giovanili (prima del gran finale rappresentato dai campionati regionali fissati a giugno), conferma la supremazia del Muravera TT che fa sue quattro competizioni su sette. Vincono infatti Marco Nieddu e Giulia Zucca nelle categorie Giovanissimi, Sara Congiu (allievi femminili) e Stefano Macis (juniores maschili). I padroni di casa della Marcozzi Cagliari blindano i “ragazzi” e gli “allievi” maschili grazie ai loro pezzi da novanta John Michael Oyebode e Carlo Rossi. Un successo è appannaggio della Muraverese con Aurora Piras che si ripete anche nei quarta femminili. Vince senza giocare Chiara Saiu (TT Decimomannu), unica iscritta negli juniores femminili. All’appuntamento organizzato presso il Palatennistavolo di via Crespellani si sono ritrovati 44 pongisti in rappresentanza di dieci società isolane.
GIOVANISSIMI
Il duo maschile del Muravera TT composto da Marco Nieddu e Federico Mascia furoreggia nella fase a gironi: non lascia neanche un set agli avversari. Nelle semifinali Nieddu mantiene la perfetta media non lasciando scampo a Nicolò Concas del TT Decimomannu, mentre senz’altro più combattuta è l’altra sfida con Mascia che ha bisogno del quinto set per superare un agguerrito Thomas Cinus della Marcozzi. La conseguente finale in famiglia vede prevalere il favorito Nieddu che però deve concedere il terzo set al suo compagno di squadra. Concas supera Cinus nella finalina. Dietro di loro si classificano nell’ordine Antonio Murgia (Santa Tecla Nulvi), Gabriele Podda (TT Decimomannu), Davide Pio Sini (Santa Tecla Nulvi) e Michele Macis (Muravera).
Nessuna sorpresa sul fronte femminile che annoverava undici iscritte. Prevalgono le muraverine seguite dal coach Francesca Saiu e capeggiate dalla solita Giulia Zucca che supera senza affanni la fase a gironi. Come lei anche la sua compagna Serena Anedda e la nulvina Rossana Ferciug. Nella seconda fase Giulia ha la meglio su Serena, mentre il gradino più basso del podio lo conquista Rossana su Rita Franzo’, altra atleta del Muravera TT. A seguire Valeria Sechi (Santa Tecla Nulvi), Alessandra Stori (Muravera TT), Elisa Camedda e Camilla Porcu (Muraverese).
RAGAZZI
L’unico che può dare fastidio all’azzurrino della Marcozzi John Michael Oyebode è il suo compagno Edoardo Loi, vista anche l’assenza dell’infortunato Marco Poma. Finale quindi già scritta con Johnny che supera Edoardo al quarto set. Terza posizione per Francesco Broccia del Guspini che ha bisogno della quinta frazione per sedare la rimonta di Marco Cocco della Muraverese. Più dietro ancora Nicola Macis (Muravera) e Giaime Porcu (Marcozzi).
Nel poker di partecipanti alla categoria in rosa, la testa di serie n. 1 del Muravera TT, Sara Congiu, si aggiudica il girone, ma deve stare attenta alla sua agguerrita compagna Viola Viviani che nella sfida diretta si trova a condurre per due set a uno. Poi il sangue freddo di Sara le consente di aggiustare il tiro. Francesca Saiu del Decimomannu ottiene una sola vittoria ai danni di Lorena Ferciug del Santa Tecla Nulvi che si classifica al quarto posto.
ALLIEVI
Due soli partecipanti e un verdetto scontatissimo. Il marcozziano Carlo Rossi, reduce dalle brillanti prestazioni svedesi e in attesa di cimentarsi ancora con la maglia della nazionale in quel di Lignano Sabbiadoro, si concede un rilassante allenamento con Michele Saiu del Decimomannu.
Dovevano essere in tre, ma il ritiro di Letizia Pili del Quattro Mori Cagliari ha fatto sì che la disputa al femminile rimanesse un discorso “intimo” tra le due amichette e compagne della Muraverese Aurora Piras e Alice Mattana. Alla prima bastano tre set per testimoniare il suo ottimo stato di forma che si ripercuoterà anche nei quarta femminili.
JUNIORES
Dopo le giovanissime, quello degli juniores maschili è il reparto più numeroso. A renderlo ancora più speziato ci pensa Stefano Macis del Muravera che sovverte il pronostico finale che dava per vincente Claudio Rossi de La Saetta Quartu.
Andando con ordine i due protagonisti si aggiudicano i propri gironi, ma entrambi si trovano alle loro spalle i sempre più esperti Francesco Ara e Roberto Caddeo del Santa Tecla Nulvi. Ma evidentemente i due anglonesi non sono ancora pronti per il salto di qualità: nelle semifinali Ara si arrende a Rossi e Caddeo a Macis, entrambi per tre set a zero. La finale annunciata vede poi prevalere il gioiellino del Muravera TT che batte Claudio per 3 a 1.
Nessuna competizione per la vincente nei femminili, Chiara Saiu: oltre alla sua, non si è registrata nessun altra iscrizione.
AURORA PIRAS SBARAGLIA TUTTE ANCHE NEI QUARTA FEMMINILI
In questa categoria la società Muraverese sembra non avere rivali. Ha partecipato a cinque manifestazioni su sei (era assente al torneo di Nulvi ad ottobre), conseguendo altrettanti successi. L’ultimo della serie porta la firma di Aurora Piras, vincitrice anche a Guspini e Muravera. La giovane pongista sarrabese ha avuto la meglio su una rosa di nove partecipanti. Ha prevalso nel suo girone senza problemi imponendosi su Serena Anedda (Muravera TT) e Delia Sanna (Saturnia Cagliari). Negli altri due raggruppamenti le migliori sono risultate Alice Mattana (Muraverese) e Giulia Zucca (Muravera TT) che a sorpresa ha battuto la sua compagna più grandicella Sara Congiu.
La marcia trionfale di Aurora è proseguita nelle semifinali dove non ha avuto problemi nel superare Congiu (vittoriosa su Viviani nei quarti). Nella zona bassa del tabellone a emergere è stata Mattana che in quattro set si è imposta su Zucca (che batte Sanna nel turno precedente). Finale in famiglia come spesso accaduto in questa stagione, con Alice che ha dovuto alzare bandiera bianca dopo quattro set. Esemplare quindi la condizione di Aurora Piras che disgraziatamente non riuscì a palesarla nel corso dell’ultimo concentramento di serie B femminile.
ITALIANI ASSOLUTI. NESSUNO SCOSSONE PER I CLUB SARDI
Campionati italiani di prima categoria per nulla fruttuosi ai tesserati che rappresentavano le due società isolane nella città di Molfetta: Tennistavolo Norbello e Marcozzi. Nelle gare individuali si fermano tra i primi sedici d’Italia Francesco Lucesoli (Tennistavolo Norbello), Luigi Rocca e Daniele Sabatino (Marcozzi). Maxim Kuznetsov del Tennistavolo Norbello viene estromesso nella prima fase a gironi. Poca fortuna anche da parte dei doppi maschili Rocca – Sabatino e Lucesoli – Kuznetsov eliminati entrambi al primo turno. A parte tutto l’ultimo week end sportivo nella località pugliese ha regalato delle giornate intense di sport, associate a manifestazioni collaterali che hanno raccolto numerosi consensi.
VETERANI: MONSERRATO SOLO IN TESTA, IL TENNISTAVOLO NORBELLO INSEGUE
(a cura di Fabrizio Carta)
Per commentare il secondo concentramento del torneo veterani, svoltosi nella Palestra di Monserrato per l’ottima organizzazione del presidente Sandro Picciau, vorrei partire dallo studio sul tennis tavolo preparato dalla Federazione medici sportivi. Secondo la F. M. S. il tennis tavolo è uno sport completo praticabile a tutte le età che sviluppa capacità tattica, dà vantaggi aerobici e anti neuro degenerativi. Insomma sarebbe una sorta di doping naturale contro le neuro degenerazioni e combatte lo stress. Dopo aver letto questa ricerca ora capisco l’astuzia di veterani come Efisio Pisano o la grinta di Sergio Puzzoni o la signorilità di Ettore Esposito o ancora la perseveranza di Pio Piras, due ottantenni presenti come spettatori al torneo veterani e per i quali propongo di organizzare un torneo over 80! “Ping pong” fa bene e si vede. Ma veniamo alla cronaca.
Il tt Monserrato conserva la prima posizione in classifica rispolverando Marco Pisu che conferma la sua classe innata; come singolarista schiera anche Giuseppe Lepori e in doppio l’over 65 Fabrizio Carta. Con questa formazione Monserrato batte la Fintes per 3-0. 3-0 di Pisu contro l’ex Antonello Mura, identico punteggio per Lepori su Dino Aresu ed infine nel doppio 3-1 di Carta/Pisu contro Aresu/Esposito Antonio. Unica emozione una caduta rovinosa di Carta che però si riprende subito. Nel secondo match Monserrato fa 3-0 all’Oristano con punti di Pisu su Adolfo Simbula (3-0), Lepori 3-1 su Marras e Carta/Lepori 3-0 su Carlo Maulu/Simbula.
Nell’altro tavolo Norbello ottiene due vittorie. La prima su Oristano, abbastanza combattuta, per 3-1. Dopo la vittoria di Antonello Ledda (Norbello) su Simbula, Marras pareggia battendo Giovannino Pinna. Poi si materializza Nazzaro Pusceddu e per Oristano non c’è scampo. Pusceddu/Ledda vincono il doppio su Maulu Marras 3-1 e poi Nazzaro, nonostante la coraggiosa resistenza di Maulu vince per 3-1. Poca storia nell’altra vittoria del Norbello su Decimo B. Pusceddu 3-0 a Tomaso Fenu. Poi Ledda batte Italo Fois dopo una partita più incerta per 3-1, ma nel doppio Ledda/Pusceddu confermano la loro imbattibilità rifilando 3-0 alla coppia Aldo Franceschi/Fenu. L’ultimo incontro e’ forse il più combattuto e vede Decimo C vincere per 3-1 sulla Fintes. All’iniziale vittoria di Esposito Antonio per 3-1 su Carlo Poddighe, fanno però riscontro la vittoria facile di Maurizio Saiu su Dino Aresu (3-0) e su Esposito. Decisivo il doppio dove Esposito/Mura della Fintes vanno avanti per due set a zero ma devono soccombere alla clamorosa rimonta della coppia Saiu/Poddighe che vincono 3-2. Il derby tra le due squadre di Decimo era già stato disputato. In conclusione Monserrato si conferma al primo posto seguito da Norbello e Oristano penalizzato dall’assenza del numero uno Littarru. Ma oltre ai risultati per la verità abbastanza prevedibili conta il clima molto disteso e la sportività dimostrata dai veterani.
LE IMPRESSIONI DI ALBERTO CUALBU DEL TENNISTAVOLO NORBELLO
“In questo secondo concentramento, ancora privi del super veterano norbellese Giuseppe Mele, i nostri alfieri non più giovani hanno chiuso imbattuti le loro fatiche pongistiche. Nel primo incontro giochiamo il derby provinciale con gli amici del Tennistavolo Oristano, anche loro con un’assenza importante: il buon Mario Litarru. Iniziamo i primi due incontri con Nazzaro Pusceddu come riserva visto il suo arrivo successivo al nostro in quanto impegnato nella sua attività lavorativa. Iniziamo con Antonello Ledda opposto ad Adolfo Simula: incontro abbastanza combattuto nei primi due set, il primo vinto da Antonello (11-6) e il secondo vinto da Adolfo (11-9). Negli ultimi due il nostro atleta non senza qualche errore in servizio (ripetuto anche nei successivi incontri), riesce a chiudere il match 3-1(11-6,11-7). Entra in campo il sempre allegro e spassoso Giovannino Pinna. Non riesce più di tanto a dar filo fa torcere al sempre ottimo puntinaro oristanese Emanuele Marras, anche per errori di chiusura degli scambi, dovuti alla precipitazione e alla difficoltà del gioco del suo avversario. L’incontro finisce 3-0 ( -4,-6 -5). Nel doppio schieriamo la solita e imbattuta coppia Pusceddu/Ledda, opposta alla coppia Carlo Maulu (noto Barlo) e Marras: vince i primi due set non senza qualche difficoltà (-9,-7); perde il terzo sul filo(8-11) e chiude l’incontro 3-1 (-7) e ci portiamo in vantaggio sul 2-1. L’ultimo match vede di fronte gli ex compagni di squadra Pusceddu e Maulu: la partita è sentita e molto combattuta, sopratutto nei primi due set finiti a 8 una volta a testa. Negli ultimi due Nazzaro prevale con un doppio 11-6. La vittoria è stata importante perché ci consente di mantenere il secondo posto in classifica!
Più agevole il secondo impegno della serata, sia per la consistenza degli avversari, sia per la presenza di Nazzaro dal primo incontro. Infatti esordisce contro Tomaso Fenu, chiudendo rapidamente il match 3-0 (-6,-2,-3). Poi Antonello affronta Italo Fois, dove a parte la difficoltà del primo set perso 11-8, nei successivi riesce sempre, con un po’ di fatica, a chiudere sul 3-1 (-7,-5,-9). Finisce 3-0 con mia e loro soddisfazione. Ora aspettiamo il terzo concentramento che giocheremo nella palestra norbellese di via Azuni, il 28 Marzo, e che vedrà anche lo scontro al vertice con il Monserrato”.
L’ANALISI DI ADOLFO SIMBULA DEL TENNISTAVOLO ORISTANO
“Purtroppo non c’è stato il miracolo e le nostre due partite si sono concluse come da pronostico con altrettante sconfitte. Eravamo in formazione decisamente rimaneggiata e con Norbello, 1-3 finale, siamo comunque andati vicino all’exploit purtroppo vanificato dalla mia sconfitta contro Antonello Ledda che finalmente, dopo lunga assenza, abbiamo il piacere di ritrovare come avversario. Buone le prove di Emanuele Marras e Carlo Maulu che, specie nel doppio, sono andati molto vicini al risultato a sorpresa. Nella seconda partita del concentramento abbiamo incontrato i padroni di casa del Monserrato che hanno ampiamente dimostrato che non sono primi del girone per caso. Ho avuto l’onore di giocare contro Marco Pisu col quale avevo giocato contro solo in doppio e grazie alla sua benevolenza sono riuscito a perdere onorevolmente. Da lì il Monserrato D, trascinato da un impeccabile Giuseppe Lepori, ha chiuso con un facile 3-0 rimanendo meritatamente imbattuto”.
RECUPERO C2: IL GUILCIER DIVIDE LA POSTA E ABBANDONA LA VETTA
Il Monserrato mette lo sgambetto al Ghilarza. Ora la formazione guilcerina è costretta a inseguire il Quartu Celeste che la precede di una lunghezza in testa alla graduatoria. Già dal match inaugurale si comprende che i paluesi hanno voglia di stupire. Ad Alberto Puzzoni sono sufficienti tre set per battere un Briam Mele che era reduce da sei vittorie consecutive. L’atleta originario di Norbello ha comunque venduto cara la pelle cedendo per due volte ai vantaggi. “La partita è andata male – dice Davide Pusceddu – in quanto Puzzoni ha fatto un gioco molto efficace, laddove spettava a Briam imporre la tattica, ma le palline scariche di effetto sono finite in rete o addirittura fuori; ero veramente sbalordito dal suo gioco perché sapevo che dopo sarebbe arrivato il mio turno contro di lui”. Rimette tutto a posto lo stesso Davide Pusceddu che liquida in tre set Francesco Esposito. “È stata una bella partita tesa – continua il giocatore oristanese – ma molto meglio rispetto all’andata considerando anche il fatto che non mi sto allenando”. Il primo round di incontri si chiude con il successo di Marco Saiu sul padrone di casa Mario Marchi dopo cinque set. Il siliquese si trova in svantaggio di due contro colui che ha sempre definito la sua “bestia nera”. “Marco Saiu, come me, non si arrende mai – sottolinea Davide – anche se sotto di due set. Mario nei primi due set ha mostrato una condotta veramente efficace, ma poi il terzo è stato quello dove l’avversario ha iniziato a imporre gioco e carattere”. Pusceddu conferma il suo stato di grazia (nona vittoria consecutiva e 85% di rendimento), superando anche Puzzoni. “Match molto teso – prosegue con l’analisi il diretto interessato – sopratutto all’inizio dove ogni palla che tiravo sul suo dritto era quasi matematico che me la bucasse con un contro top sul tavolo, veramente bello e pulito. Tra il secondo ed il terzo set è apparso a tutti che ha mollato fortemente”. Segue altra spartizione di punti nelle ultime due gare: “Briam ha disputato (contro Saiu), una partita molto bella e sofferta finita positivamente per noi ma solo al quinto set, non si molla mai. L’ultima è stata giocata da Mario contro Esposito, all’inizio il mio compagno è partito forte, usando subito la tecnica giusta. Forse condurre la partita per il punto decisivo, cioè, quello della vittoria o del pareggio, l’ha penalizzato un po’ sopratutto nell’ultimo set”.
IN CAMPO LA SERIE A PER LA PENULTIMA GIORNATA DI CAMPIONATO
Le prime a scendere in campo saranno Zeus Quartu Marcozzi Cagliari e Quattro Mori. Succederà venerdì: la capolista del campionato femminile accoglierà la sorprendente e tonica Tennistavolo Vallecamonica che annovera la neo campionessa d’Italia di prima categoria Veronica Mosconi. Al team del patron Gianfranco Cancedda basterà un pareggio per terminare in vetta la regular season. L’appuntamento è alle 18,30 presso la palestra di via Is Arenas. Mezzora dopo è il turno della già condannata Marcozzi Cagliari che al Palatennistavolo di via Crespellani sfida la capolista Amatori Sterilgarda, già con la testa verso i play off. Alle 19,30 un’altra retrocessa, il Quattro Mori Cagliari, cercherà di togliersi qualche soddisfazione sul campo dell’Appiano, anche lei già condannata in A2.
L’indomani sarà il Tennistavolo Norbello a salutare il suo pubblico con l’ultima partita doppia della stagione. Mentre i maschietti, ottenuta la salvezza, non hanno nulla da chiedere ad un’Apuania Carrara che è a caccia dei play off, le ragazze cercheranno di fare quel che possono ed ottenere punti preziosi per ottenere la quinta posizione. Non sarà facile perché di fronte si ritroveranno le atlete del Cortemaggiore. Si gioca nella palestra di via Azuni con inizio alle 18,30.
UNA DOMENICA DI TORNEI NEL CENTRO SARDEGNA
A Norbello si ritroveranno non classificati (5^ categoria) e Paralimpici. Alle 10,30 la Palestra di via Azuni vedrà come protagonisti gli iscritti al singolo maschile. Nel primo pomeriggio (h. 14,30) entreranno in scena le protagoniste in gonnellino.
I Campionati Sardi Paralimpici si giocheranno a partire dalle ore 15,00. Cominciano i protagonisti maschili e femminili del Singolo Open Misto (classi 1/5) e in contemporanea anche gli iscritti alle classi 6/10.