Cronache Pongistiche Sardegna del 17 novembre 2022

ATTIVITA’ INDIVIDUALE NEL CAPOLUOGO

Il Palatennistavolo di Cagliari è ancora l’appetibile scenario agonistico in questo autunno stracolmo di attività a squadre e individuale. In collaborazione con la Fitet Sardegna, la Marcozzi si rende protagonista ospitando un week end dedicato prima al quarta categoria maschile e femminile e l’indomani alla seconda prova giovanile. Specie domenica 20 novembre 2022 si prevede un’invasione di bimbi, adolescenti e neo maturi che animeranno le dodici categorie (maschili e femminili) previste dal regolamento.

Tornando a ritroso, l’orario di inizio del torneo di sabato è alle 15:30, mentre virgulti e pseudo tali potranno cominciare a saltellare dalle 10:00 ma è indubbio che l’impianto rimarrà scoppiettante di armonia e buon gioco fino al tardo pomeriggio.

Il Palatennistavolo di via Crespellani

INTANTO IN EUROPA..

Il sogno della European Champions League Women non è infranto nonostante le due prime sconfitte casalinghe patite dal Quattro Mori Cagliari. Dopo la bella prestazione offerta contro il club iberico UCAM Cartagena, le pongiste di marca sarda si ripetono contro lo spaziale TTC Berlin Eastside che comunque deve stare sempre in stato d’allerta perché soprattutto le due romene di casa Andreea Dragoman e Tania Plaian (sostenute anche da Offiong Edem) sono capaci di tutto pur di non dare soddisfazioni alle avversarie. Alla fine il pronostico viene rispettato, ma rimane la gioia per essere passate in vantaggio (con Dragoman) e di aver dato grosse soddisfazioni ad un pubblico che non è voluto mancare a questo nuovo appuntamento con la storia. Le prossime sfide sono fissate per il 18 a Berlino e il 4 dicembre a Cartagena.

Andreea Dragoman (A&M Fotografia Sportiva)

Anche il Tennistavolo Norbello prova a migliorarsi in una competizione continentale nella doppia sfida di Europe Cup Women contro le magiare del SH-ITB Budaörsi Sport Club. In palio l’accesso ai quarti di finale che verrà accertato dopo il match di ritorno del 24 novembre.

La maschile guilcerina affronta la trasferta in Belgio per la big final della Pool F di TT Intercup, ospite del TT Astrid Herstal. Si gioca domenica 20 novembre.

Una sfida di doppio in TT Intercup del Tennistavolo Norbello

SERIE A1: IL DERBY SARDO TERMINA IN PARITA’

Nella massima categoria si è giocato nei giorni più impensabili. Il risultato più fresco della A1 maschile è di un giorno fa con il pareggio della capolista Tennistavolo Norbello sul campo della Marcozzi Cagliari che dopo tre giornate ancora non è riuscita a fare bottino pieno. Nel derby di via Crespellani il cubano Moises Campos da una parte e il portoghese Diogo Carvalho, entrambi ex di turno, ottengono il massimo profitto. L’indiano Siddesh Pande e il giallo blu Marco Antonio Cappuccio cedono per due volte ai loro avversari. Un punto a testa per l’argentino Gaston Alto che si arrende a Campos nel match tra sudamericani. Antonino Amato fa suo il confronto con il connazionale Cappuccio.

Presentazione derby Marcozzi-Tennistavolo Norbello

Qualche giorno prima i marcozziani hanno spartito la posta a Napoli con il fanalino di coda Sant’Espedito grazie alle due vittorie di Campos e il punto di Amato. Ancora prima, nulla da fare al cospetto dell’Apuania Carrara impostasi per 4-0 a Mulinu Becciu. Attualmente il Tennistavolo Norbello conserva la vetta con due partite in più rispetto al duo Carrara e Messina che inseguono a un punto.

In A1 femminile memorabile pari del Tennistavolo Norbello sul campo delle campionesse italiane del Castel Goffredo con protagonista l’esordiente russa Iana Noskova che si ambienta subito. Iana Zaharia ottiene un altro punto mentre Veronica Mosconi si mangia le mani per non essere riuscita per un niente ad imporsi sulla più quotata avversaria russa Mariia Dolgikh. Irraggiungibile per adesso la top player Bernadette Szocs che supera sia la connazionale Zaharia, sia Mosconi.

Durante la gara Castel Goffredo-Tennistavolo Norbello di A1 femminile

In precedenza offre una buona prova il Quattro Mori sul campo della fortissima Bagnolese. Senza l’apporto concreto dell’italiana Rossana Ferciug, ancora infortunata, Plaian e Dragoman dimostrano ancora una volta di competere con chiunque anche se poi perdono di misura con avversarie blasonate.

Esordio casalingo amaro per la matricola Muravera TT sconfitta dal TT Südtirol per 1-4. Il tecnico Michael Oyebode non schiera la formazione titolare e manda in campo le azzurre Valentina Roncallo (autrice del punto) e Miriam Carnovale che affiancano la cino-olandese Shuohan Men. Martedì 22 novembre gara di recupero della prima giornata, in casa con il Castel Goffredo.

Il Muravera TT di A1 femminile

A2 MASCHILE: UN PUNTO DEL TENNISTAVOLO SASSARI

SCONFITTA LA MARCOZZI

Secondo capitombolo consecutivo per la Marcozzi Cagliari che soccombe a Milano. Nel 4-2 finale mettono la firma nella bandiera il nigeriano Kazeem Isiaka che aveva sbloccato il risultato sul connazionale Solanke e un convincente Daniele Spagnolo (sullo stesso atleta extracomunitario) bravo nel condurre alla quinta frazione anche Giardi. Spina nel fianco della squadra ospite l’ex Stefano Tomasi che infierisce su Lorenzo Martinalli e Isiaka. In classifica il club campidanese mantiene la piazza d’onore con un punto in più rispetto al Tennistavolo Sassari che nella tana universitaria di Torino, seppur costretto sempre ad inseguire, rimedia un utile pareggio. Da un lato si è assistito al doppio ko subito dal nigeriano Asmiyu, dall’altro si registra l’impennata di Marco Poma che in questo avvio di campionato non era mai riuscito a realizzare una doppietta. L’altro punto di marca turritana è di Marco Bressan he ha così consentito ai suoi compagni di fare un altro piccolo passo in graduatoria.

Daniele Spagnolo (A&M Fotografia Sportiva)
Marco Poma

B1 MASCHILE: SANTA TECLA SUPERSTAR

A Nulvi non si smette mai di festeggiare. Le due ammiraglie di B1 del Santa Tecla tornano in terra sarda rastrellando bonus anche in Piemonte. La leader del girone B, meglio conosciuta come Cooperativa San Pasquale, atterra il Verzuolo grazie all’invincibile Maxim Kuznetsov che alza le braccia al cielo per tre volte. La comunione di intenti si concreta con gli apporti singoli di Umberto Giardina e del bulgaro Petar Vassilev. Sempre a punteggio pieno la compagine anglonese attende con tranquillità la prossima sfida del 3 dicembre 2022 quando farà gli onori di casa alla vice capolista Milano.

Umberto Giardina

Irresistibile pure la FerrariPay che ingloba quattro punti radendo al suolo prima il TT Enjoy (a Collegno) che all’andata le aveva giocato un brutto tiro in extremis e successivamente il povero A4 Verzuolo. Una due giorni proficua che si deve alla buona lena di un terzetto sempre più affiatato composto da Giacomo Levati, Salvatore Margarone e soprattutto dal finnico Aleksi Räsänen che in questo week end tra Torinese e Cuneese mette al palo ben cinque avversari. Con una formazione del genere diventa probabile la meta permanenza.

Aleksi Rasanen

B2 MASCHILE: SALVEZZA VICINA E LONTANA PER SASSARI E MURAVERESE

C’era molta attenzione per gli esiti del match tra i fanalini di coda King Pong e Tennistavolo Sassari. Con una prova sopra le righe gli ospiti escono indenni dall’impianto del Liceo Peano e respirano a pieni polmoni. Le maggiori riconoscenze vengono attribuite al tecnico giocatore nigeriano Segun Olawale e all’imperturbabile Luca Baraccani che assicurano due successi ciascuno, ma non si fa attendere nemmeno Tonino Pinna che consegue il suo terzo sigillo stagionale.

Tonino Pinna

Di scontro salvezza se ne discuteva anche a Terni tra i componenti della locale Campomaggiore, ancora a corto di ossigeno, e la comunque traballante Muraverese che infatti si faceva coinvolgere nel naufragio collettivo dove solo Michele Buccoli riesce a strappare il punto della dignità. Faranno il possibile per dimenticare l’esperienza umbra sia Marcello Porcu, sia Francesco Lai.

C1 MASCHILE: VINCE SOLO IL MURAVERA TT

Fanno il loro dovere rispettando in pieno il pronostico. I tre sardi doc che si sono impegnati in nome e per conto del Muravera TT non hanno faticato nei confronti dell’ultima in classifica Peter Pan. I complimenti dei tifosi sono tutti per Francesca Seu, Emanuele Cuboni ed Elia Licciardi, artefici di un 5-0 senza grinze.

A sorpresa perde nettamente il TT Guspini BZ Clima, anche se analizzando le sfide ad una ad una, si nota che la capolista imbattuta TT Maccheroni ha dovuto tenere altissima la concentrazione. Davanti a nomi come Fabio Di Silvio e Giuseppe Cerbotta, però, si fa davvero fatica ad esprimere il proprio gioco. Riccardo Lisci e Francesco Broccia riversano con costrutto i loro malumori su Massimo Mottola. Il presidente Michele Lai invece deve rassegnarsi a quel pizzico di superiorità che i grandi campioni serbano in ogni circostanza.

La quinta sconfitta consecutiva de Il Cancello Alghero sarà ricordata per la new entry Marco Cassitta che in precedenza militava nell’altra società pongistica cittadina. Il collettivo composto anche da Fabio Costantino e Carmine Niolu però non muta tenore nei confronti del Roma 12 che vince col minimo sforzo.

La C1 del Muravera TT

C2: MURAVERESE SOLIDA E SOLITARIA IN ALTO

L’adrenalina che scorre e ti esorta a trovare colpi sopraffini. I protagonisti del match clou della giornata tra TT Carbonia e Muraverese si sono sicuramente preparati a puntino per non sfigurare. Ma il verdetto finale premia la società sarrabese, capolista solitaria a punteggio pieno, che può contare su tre ottime individualità, abili nel trovare risorse adeguate anche quando dall’altra parte della barricata bazzica un esteta della racchetta chiamato Walter Barroi. E’ lui che prima sconfigge Mario Bordigoni e dopo dà il primo dispiacere stagionale al sempre ottimo Andrea Manis, riuscito a recuperargli due set di svantaggio: nella partita decisiva pur difendendosi alla sua maniera, l’ospite soccombe ai vantaggi. Ma a supplire questa caduta ci ha pensato in modo rocambolesco Mario Bordigoni che recupera lo 0-2 costruito da Pietro Pili e poi non gli lascia scampo nel quinto set. Alberto Mattana, già ringalluzzito per aver superato Pili, mostra la sua superiorità anche nei confronti di Vito Moccia, precedentemente sconfitto da Manis 3-1.

da sx Bordigoni, Mattana e Manis

Fa paura anche La Saetta che nel recupero del prossimo week end prova a sanare il gap che lo separa dalla Muraverese. Recentemente ha agguantato in extremis il pareggio a Guspini grazie agli acuti di Christian Ferro che in cinque set si disfa sia di Massimiliano Broccia (vedere approfondimento), sia del sangavinese Fabrizio Melis.

Christian Ferro (Foto Tomaso Fenu)

Le tigri iglesienti tornano a ruggire come un tempo, infliggendo la seconda sconfitta consecutiva all’ex capolista Guilcier Ghilarza. Il duo Giovanni Siddu – Bruno Pinna incrementa le ore di preparazione e vola in trasferta. Il primo assesta due knock out rispettivamente a Nicola Cuccureddu e Briam Mele. Il secondo straripa alla distanza con Alessandro Faedda e controlla a dovere Cuccureddu. Non collabora Roberto Pili, arresosi a Mele e Faedda.

Giovanni Siddu (Foto Tomaso Fenu)

C’è poco da dire sul successo quasi scontato del Tennistavolo Sassari sul campo del rassegnato Decimomannu; a parte che trattasi del primo stagionale. Nel 6-0 conclusivo si spartiscono le doppiette Pierpaolo Mura, Alberto Ganau e Marcello Cilloco. Giocano per i padroni di casa Mattia La Gaetana, Gianfranco Soi e il presidente Tomaso Fenu.

Alberto Ganau (Foto Tomaso Fenu)

L’ APPROFONDIMENTO

con Massimiliano Broccia

Gioca da una ventina d’anni e non ha mai smesso di divertirsi. Anche quando incappa nella classica giornata no, in cui deve arrendersi ad entrambi gli avversari a referto. Massimiliano Broccia da Guspini affronta l’esperienza in C2 supportando il suo nipotino Manuel Broccia che giornata dopo giornata sta prendendo confidenza con la categoria. Sul 3-3 con la compagine saettina Massimiliano ha le idee chiare: “Bellissima partita espressa da entrambe le fazioni, sapevamo che non era facile ma contavamo nella possibilità di fare qualcosa di buono. Infatti grazie a Manuel Broccia che fa due punti, uno su Marco Saiu e uno su Maurizio Ledda e grazie a Fabrizio Melis che batte Saiu otteniamo un prezioso punto. Purtroppo sono rimasto a secco sia con Ferro, sia con Ledda. Faccio parte di una bella squadretta composta da veterani e da giovani con l’ambizione di ottenere una salvezza tranquilla o magari lottare per qualche posizione discreta. In realtà siamo partiti un po’ male, in una C2 dove le iscritte più o meno sono tutte allo stesso livello. Nel nostro organico la differenza la fanno i miei nipoti Manuel e Luca”.

Massimiliano Broccia (Foto Tomaso Fenu)

C FEMMINILE: PARTITA LA PRIMA FASE

Va in archivio la prima giornata di un campionato che comincia con la regular season dove partecipano nove squadre suddivise in tre gironi. Con un eloquente 5-0 il Tennistavolo Sassari sorprende il TT Oristano nella sede del concentramento (girone A), ubicata in Corso Cossiga. Significative le prove di Chiara Scudino, Martina Bonomo, Elena Musio e Maria Laura Mura e nel doppio della coppia Bonomo-Musio.

Il team oristanese si riscatta nella gara successiva con le giovanissime atlete del Santa Tecla Nulvi Maele Pisanu e Iside Puggioni, di 9 e 8 anni. Le vincitrici, molto più solide ed esperte, si spartiscono il bottino: Grazia Di Bella e Mariapia Are eseguono il primo allungo, il doppio Viviana Salvi-Are fa tris e poi ancora Di Bella e Are chiudono i conti.

Le baby atlete del Torrellas Capoterra
Sfida di C femminile tra Guspini e Quattro Mori

Nel girone campidanese prende il largo il Quattro Mori Cagliari che propone un quartetto di giocatrici: Barbara Lecca, Nicoletta Montis, Francesca Podda, Carmela Latti. Nel ritrovo a Guspini le cagliaritane superano facilmente le padrone di casa (Manuela Casu, Elena Kuznetsova) mentre vengono messe in apprensione (3-2) dalle ragazze del Torrellas Capoterra Letizia Pusceddu, Sara ed Elisa Floris che solo per mancanza di scaltrezza dovuta alla giovane età non riescono a capovolgere il risultato.

A Quartu si tiene il concentramento del girone C dove in realtà si disputa una sola partita con La Saetta Quartu che batte 5-0 le padrone di casa del Tennistavolo Quartu. A segno vanno le gemelle Chiara e Marta Cottiglia ben supportate dalla più scafata Michela Mura. Esordio ufficiale in un campionato a squadre per le piccole Rebecca Collu, Claudia Pascalis, Giulia Ibba.

Una fase di gara tra Tennistavolo Quartu e La Saetta

D1/A: IL TENNISTAVOLO NORBELLO HA LE IDEE CHIARE

Il Tennistavolo Sassari fa quel che può ma davanti all’ossatura ferrea del Tennistavolo Norbello per ora nessuno è in grado di contrastarne la marcia a punteggio pieno (e una partita in meno). Solo il Santa Tecla Nulvi B sembra intenzionato a seguirne le orme ma a parlare sarà lo scontro diretto della sesta giornata.

Nell’impianto di via Azuni Maurizio Muzzu e Eleonora Trudu fanno due punti a testa, mentre Martina Mura lascia il passo ai turritani Gianfelice Delogu ed Alexander Evans che hanno condiviso la trasferta nel Guilcer assieme a Sergio Idini.

Sfida tra Eleonora Trudu e Sergio Idini

L’inseguitrice anglonese espugna il campo del Tennistavolo Sassari A con realizzazioni di Egidio Zamara e Costantino Pilo. Partecipa pure la pongista paralimpica Jessica Rozzo chiamata a sostituire l’infortunato Stefano Conconi: si arrende a Martina Bonomo e Maria Laura Mura. Nessun punto per Maria Elena Musio.

Jessica Rozzo

La terza posizione del Guilcier Ghilarza viene rafforzata con un sonante 6-0 sulla Libertas Ping Pong Monterosello che non schiera il suo giocatore più pericoloso, Samuel Paganotto. Nessuna sbavatura per Ignazio Calderisi, Mario Marchi e Gianni Pintus, due punti a testa con vittime Gianfranco Idini, Alessandro Ara, Pier Luigi Scudino.

Mario Marchi (Foto Tomaso Fenu)

Nelle parti basse continua a convincere il Santa Tecla Nulvi B che sembra abbonarsi ai risultati di parità (vedere approfondimento in basso) consentendo al Paulilatino 2014 di muovere finalmente la classifica.

L’ APPROFONDIMENTO

Con Samuele Raggiu

Non vede l’ora di esordire in C2. Dopo un paio d’anni di serrata attività per Samuele Raggiu è giunto il momento di ampliare gli orizzonti. I miglioramenti si vedono e non gli resta che perseverare con la preparazione. Del 3-3 con il Paulilatino apprezza la prova corale dove tutti i suoi compagni sono andati a segno: “Sapevamo che tra gli avversari Nazzaro Pusceddu era superiore, non ci restava che giocarci le nostre chances su Maulu.

Samuele Raggiu

Sia io, sia Gavino Posadinu abbiamo vinto contro Pasqualino Putzolu, mentre Nazzaro Pusceddu ha realizzato i due punti avversari, uno su Gavino Posadinu e uno su Massimo Posadinu che a sua volta ha prevalso contro Maulu. Il pongista oristanese mi ha battuto 3-1 nella sfida che ha deciso quale definitivo verso avrebbe preso l’incontro. Purtroppo è andata male, mi sono un po’ spento dopo aver fatto mio il primo set. Insomma è stata una partita molto combattuta, che si poteva anche vincere. Da sottolineare il primo successo assoluto di Gavino in D1. Mentre io e Massimo di solito ce la caviamo con il 50% di rendimento a partita”.

In generale come valuti il vostro rendimento?

Stiamo pareggiando partite che sulla carta erano da perdere e stiamo giocando bene.

Chi sale in C2?

Per la promozione penso che ci pensi l’altra squadra di Nulvi. Noi per quest’anno stiamo lottando per la salvezza e sta andando discretamente.

Squadre che ti hanno impressionato?

Il Tennistavolo Norbello che dispone di tre giocatori molto forti e tecnici.

D1/B: TORRELLAS E MARCOZZI LE PIU’ IN PALLA

Chiamata a dare il meglio di sé per conservare la leadership della classifica, la Torrellas Capoterra non tradisce le attese e nel big match casalingo con la Muraverese ottiene un bel sudatissimo successo. Maurizio Piano e Nicola Carboni continuano a mietere vittime più o meno illustri. In questo caso l’atleta autoctono, da imbattuto, risulta superiore a Pierluigi Montalbano e a Marco Cocco. L’outsider quartese incrementa la bella media dettando legge su Cocco e Andrea Giorgi. Il restante punto locale lo realizza Marco Schirru (su Luca Paganelli) che non vinceva dalla seconda giornata. Disco rosso per il presidente Celestino Pusceddu che si arrende a Giorgi.

Marco Schirru (Foto Tomaso Fenu)

Imponendosi sull’Azzurra la Marcozzi è la più vicina inseguitrice con un punto di ritardo (vedere approfondimento).

Prove tecniche di salvezza per il Tennistavolo Decimomannu che guadagna i primi punti condannando La Saetta al secondo stop consecutivo. Carlo Orrù dà la carica al team di via Eleonora d’Arborea prevalendo su Alessandro Concu e Alessandro Mercenaro. Paolo Soraggi e Salvatore Garau risultano superiori a Giordano Sini e allo stesso Concu. Mercenaro aveva sbloccato il risultato su Garau, Sini aveva riportato in vantaggio la sua squadra dopo cinque set sudatissimi giocati con Soraggi.

Paolo Soraggi (Foto Tomaso Fenu)

L’ APPROFONDIMENTO

A cura di Giuseppe Lepori

Contro l’Azzurra è stata partita dura, terminata dopo tre ore ma che ci ha fatto conseguire un risultato importante. Se le sfide terminate in tre set sono state molto combattute, figuriamoci quelle che hanno trovato degno epilogo dopo la quinta frazione. A noi il merito di averla incanalata bene per trovare la via del successo. Anche il nostro piccolo Zemgus Lai ha contribuito, sebbene abbia perduto una grossa occasione nella contesa con Gianmichele Zanelli in cui perdeva 2-1 10-3 al quarto set. Dopo il recupero però si è dovuto scontrare con l’esperienza di Zanelli che ha fatto la differenza. Sapevo che Guido Lampis è giocatore molto ostico, non molla mai, e infatti è sempre partito in vantaggio ma a me va il merito di essere riuscito a recuperarlo sempre e ad avergli dato poche possibilità di attaccarmi, diversamente tutto si sarebbe complicato. La gara più vibrante l’hanno confezionata Alessandro Polese e Cesare Mozzi con conclusione, ovviamente, alla quinta frazione, infarcita di scambi di elevata fattura. La prima parte del match è stata dominata dall’azzurrino, con l’avversario inerme che non si capacitava di ciò che gli stesse succedendo. Cesare poi, con grinta, caparbietà ed esperienza è riuscito a ribaltare il risultato meritandosi tutti i miei elogi perché ad un tratto è diventato inattaccabile. L’esperienza di Guido ha fatto la differenza anche nel match che ha vinto col mio compagno Zemgus. Risaputo che Zanelli trovi difficoltà nelle puntinate, inevitabile è stata la sua sconfitta con Mozzi.

Cesare Mozzi (Foto Tomaso Fenu)

Nell’ultimo incontro ho affrontato Polese; anche in questo caso mi sono trovato sempre a recuperarlo riuscendo anche a siglare i punti decisivi e a terminarla serenamente a mio vantaggio. Costituiamo un collettivo, anche con un Stefano Sedda attualmente in buona forma, che può mirare alla promozione. Il rendimento di Cesare dà molte garanzie, io qualche punticino lo sto tirando fuori sebbene non mi stia allenando a sufficienza. Se anche Zemgus esplodesse la cosa si farebbe ancor più interessante. Ritengo quindi che la mia squadra e il Capoterra siano le squadre più accreditate per la vittoria finale però anche il TT Carbonia potrebbe incunearsi nella lotta ma non bisogna sottovalutare nemmeno La Saetta. Nelle zone basse vedevo il Decimomannu messo molto, molto male ma questa prima vittoria dà speranza. Anche la Muraverese rischia ugualmente. Tra giocatori avversari ci conosciamo tutti e quindi sappiamo cosa aspettarci, non credo che qualcuno riuscirà a sorprendere per un repertorio completamente rinnovato, mentre sta facendo passi da gigante Paolo Marinelli che zitto, zitto, si ritrova con un bel 90% di percentuale mettendosi in luce con successi su avversari rinomati come Polese.

Seppur stia giocando da epoche incalcolabili ancora non ho ben afferrato come funziona il tennistavolo. La mia ambizione principale rimane sempre quella di migliorare, però non posso dimenticare l’esperienza fatta in B1 nazionale e in diverse coppe internazionali. Mi manca quella in serie A, ma c’è tempo.

Giuseppe Lepori (Foto Tomaso Fenu)

D2: IN CAMPO SOLO IL GIRONE F

Un solo match da monitorare nell’unico girone (fra sei totali) in azione.

E il Tennistavolo Decimomannu Blu conferma il suo strapotere affermandosi sulla Marcozzi Young. La quarta vittoria di fila è propiziata da Daniele Pitzanti (2), Marco Podda e Fabio Ferrabue

Daniele Pitzanti (Foto Tomaso Fenu)