Anno XIII. Comunicato n. 15 del 15 dicembre 2021
ENNESIMO SUCCESSO AL TROFEO INTERNAZIONALE CITTA’ DI NORBELLO: VITTORIE DI ITALIA E UCRAINA
Con tre squadre maschili e altrettante femminili ne è venuta fuori una doppia competizione molto piacevole. Per la dodicesima volta consecutiva il Trofeo Internazionale Città di Norbello riserva un pomeriggio di divertimento e alta qualità tecnica. Tra gli uomini è l’Italia guidata dal tecnico Lorenzo Nannoni a dominare con i suoi due giocatori Marco Cappuccio e Antonio Giordano. Precedono la Spagna (Javier Benito-Javier Soria) e il Resto del mondo (con il bulgaro Petar Vasilev, il sammarinese Federico Giardi e il nigeriano Adebayo Ashimiyu). Sul fronte femminile predominio dell’Ucraina del duo Diana Styhar e Anastasia Solodenko. Secondo posto per la Nazionale Italiana con Miriam Carnovale ed Elisa Armanini. Terza piazza per il Resto del Mondo con la paraguaiana Lucero Ovelar e la cubana Idalys Lovet Valdes. Lo spettacolo è stato garantito anche dalla formula di gioco che dopo i primi due singolari prevedeva il doppio. Massima soddisfazione è stata espressa dal presidente del Tennistavolo Norbello (e anche presidente FITET Sardegna) Simone Carrucciu che ha visto numerosi appassionati accostarsi alla palestra comunale di via Azuni. Ma incredibili sono stati anche i dati di ascolto della diretta streaming che ha fatto registrare contatti da tutto il mondo. Per chi se lo fosse perso può rimediare attraverso questo link: https://www.tennistavolonorbello.it/trofeo-internazionale-citta-di-norbello/
EUROPE CUP WOMAN: QUATTRO MORI AI QUARTI DI FINALE
La Sardegna pongistica avanza anche in Europa grazie all’exploit del Quattro Mori Cagliari che chiude al primo posto il gruppo B del secondo turno di Europe Cup e guadagna i quarti di finale. La prossima avversaria da affrontare in duplice incontro di andata e ritorno sarà la forte SH-ITB Budaörsi Sport proveniente dall’Ungheria.
Nel concentramento di Linares (Spagna) le ragazze allenate da Mattia Contu hanno prima superato le ceche del TT Moravsky Krumlov, di seguito hanno prevalso anche con le padrone di casa del Tecnigen e infine tris sulle spagnole del Girbau Vic TT. Protagoniste le romene Tania Plaian (che ha chiuso il concentramento con sole vittorie) e Andreea Dragoman, coadiuvate dalla giovane Rossana Ferciug.
SERIE A1 MASCHILE E FEMMINILE: MARCOZZI SEMPRE PIU’ IN ALTO
A NORBELLO LA MASCHILE VINCE PER LA PRIMA VOLTA, STRAORDINARIO RECUPERO DELLE DONNE
Un terzo posto robustissimo che significa qualificazione alla Coppa Italia con una giornata di anticipo. La Marcozzi Cagliari non si fa intimidire dal Castel Goffredo e lo supera con la doppietta del russo Denis Ivonin e gli altri spunti personali di Tommaso Giovannetti e il cubano Moises Campos. La sesta giornata di andata fa felici anche i giocatori del Tennistavolo Norbello che incamerano i primi due punti stagionali nello scontro salvezza con il Sant’Espedito Napoli. In questo caso il portoghese Diogo Carvalho e lo spagnolo Javier Benito ottengono il massimo del rendimento riuscendo a spuntarla su un terzetto avversario che fino all’ultimo match ha tentato la spartizione dei punti.
Sa di incredibile la rimonta dallo 0-3 delle pongiste del sodalizio guilcerino che hanno ricevuto le colleghe del Cortemaggiore. Tatiana Kukulkova, Giulia Cavalli e Krisztina Nagy non si sono perse d’animo ed hanno risalito la china. Se per la slovacca battere Barani era una formalità (ma non troppo) lo stesso non si può dire nei confronti di Cavalli e Nagy, rispettivamente con le forti russe Sabitova e Malinina. La magiostrina è la prima italiana ad essere riuscita a sconfiggere la forte straniera nei suoi tre anni di frequentazione dello Stivale. Commuove Nagy che con una voluminosa fasciatura al ginocchio regala il pareggio imponendosi al quinto set.
SERIE A2 MASCHILE: IL DERBY PREMIA LA MARCOZZI
Era da tanto tempo che Marcozzi e Tennistavolo Sassari non si incrociavano. Al Palatennistavolo vincono i padroni di casa come descritto da tecnico-giocatore Stefano Curcio: “Siamo reduci da una partita molto intensa, sapevamo che sarebbe stata difficile, e sinceramente non ci aspettavamo la vittoria. Infatti, abbiamo giocato per il pareggio però Ola Kazeem e Maxim Kuznetsov sono stati ineccepibili, disputando ciascuno due partite molto performanti ben condotte tecnicamente e tatticamente, belle e divertenti. E grazie a loro il risultato è stato a nostro favore. Ho cercato di dare il mio contributo giocando anche un buon tennistavolo ma Marco Poma e lo spagnolo Adrian Morato sono troppo bravi per il mio livello attuale e il poco spazio dedicato all’allenamento. Ho fatto il possibile ma non è bastato; sono comunque contento che la squadra abbia vinto con un’ottima prestazione, fondamentale in ottica salvezza. Attualmente siamo terzi a quota otto punti, attaccati al treno delle prime e distaccati ulteriormente dalla terzultima. Speriamo di continuare questo buon momento”. Il team turritano, oltre a Moreno e Poma autori di un punto a testa, ha schierato il nigeriano Adebayo Ashimiyu.
SERIE B2 MASCHILE: IL MURAVERA ASSURGE AL RUOLO DI VICECAPOLISTA
Sono in tutto quattro le gare giocate tra quelle della sesta giornata e i posticipi della quinta. L’unica che sta a riposo è il Santa Tecla Nulvi Cooperativa San Pasquale, primissima a punteggio pieno. Salvatore Margarone prova a darsi una spiegazione a questa leadership alla quale contribuiscono i suoi compagni Petar Vasilev e Giacomo Levati.
“Siamo partiti da subito molto concentrati giocando tutti e tre in maniera molto decisa, lasciando poco margine agli avversari. Abbiamo dimostrato di essere una squadra molto affiatata e determinata. Un grazie al nostro presidente Francesco Maria Zentile e al nostro supporter Francesco Ara che ci sostengono sempre. Buone Feste e un arrivederci nel 2022”.
Alle loro spalle, due punti in ritardo, prova a tenere il ritmo la compagine del Tennistavolo Sassari, reduce da due successi. Il primo lo ottiene nei confronti del Santa Tecla Nulvi Ferraripay. “L’avversario principale è stato il freddo – esordisce il pongista turritano Tonino Pinna – veramente tanto in palestra. Ne ha fatto le spese lo spettacolo e io purtroppo mi sono fatto male (contrattura all’adduttore della branca dx) a causa proprio delle temperature troppo basse. La prima partita io contro Francesco Broccia. Lui è buon giocatore, sicuramente in crescita, ma io con la mia esperienza vinco 3-1. Poi Luca Baraccani, contro un Francesco Ara in ottima forma, vince 3-0. Ma tutti i set sono stati combattuti. Poi Segun Olawale sfida Giancarlo Carta (sempre un ottimo giocatore) e lo batte 3-0. Nella quarta partita io contro Ara (che disputa una grande partita) vinco 3-2 chiudendo nettamente 11-2 al quinto set. Sul 4-0 Olawale contro Broccia e vinciamo 5-0. Attraversiamo un ottimo momento confermandoci nettamente la seconda forza di questo campionato”.
E infatti il giorno dopo i sassaresi fanno il bis opposti alla Muraverese Rossa, match posticipato a causa della quarantena domiciliare preventiva (sono tornati “liberi” dal 9 dicembre) cui sono stati sottoposti tutti i componenti della squadra di casa, in quanto passeggeri del famoso volo Fiumicino-Alghero della sera del 28 novembre scorso. La descrizione di Luca Baraccani: “Si parte con i match di Olawale-Riccardo Dessì e Pinna-Marcello Porcu. Il primo termina abbastanza velocemente a favore dell’ostico giocatore di casa per 3-0, mentre il secondo comincia a favore di un concentratissimo Porcu, per poi progressivamente pendere verso il mai domo giocatore di casa, che alla distanza prevale per 3-1. Rientrano in campo Olawale con Porcu e io con Riccardo Lisci. Anche in questo caso il forte giocatore nigeriano ha la meglio per 3-0, mentre per quanto mi riguarda lotto strenuamente con il forte guspinese che alla lunga fa prevalere la maggiore varietà di colpi, vincendo per 3-2. Sul 3-1, tocca a Pinna (con Lisci) e a me (con Dessì) fare un altro passo verso la vittoria. Un Pinna agguerrito e concentratissimo riesce meritatamente a far suo per 3-1 un match che in realtà è stato equilibrato per lunghi tratti. Nell’arena prosegue un’altra battaglia sportiva tra gli altri due contendenti, che si alternano nel tenere il vantaggio, ma alla fine vinco io per 12-10 il set decisivo. La giornata si chiude sul 5-1 per noi”.
In terza posizione figura il Muravera TT che si è confrontato con Il Cancello Alghero.
“Finisce 5-0 per noi – commenta il muraverino Nicola Pisanu – la partita che vede finalmente il ritorno del mio compagno Simone Boi dopo un calvario di oltre tre mesi tra problemi di salute e attesa per la visita medica. Proprio Simo gioca la partita più lottata della giornata terminata 12-10 al quinto per lui; da sottolineare che il mio compagno si è trovato 2-0 sopra e 10-7 per lui senza riuscire a concretizzare il risultato a suo favore facendo così tornare in pista il bravissimo Marco Tiloca fino all’8-5 per lui nel quinto e decisivo set. Dopo un time out Simone ha resettato e portato il set a suo favore 9-8 per poi chiudere appunto 12-10. Marco poi, purtroppo, ha dovuto rinunciare all’incontro che ci vedeva di fronte causa infortunio proprio durante la partita con Simone. Gli altri tre punti li portiamo io e Edoardo Loi per 3-0 contro Mulas e nuovamente Edo contro Fabio Costantino 3-0”.
Gli algheresi si arrendono anche alla Muraverese Gialla: “Abbiamo affrontato una formazione che, come è noto – osserva il pongista sarrabese Andrea Piras – ha problemi con le assenze di diversi giocatori. Michele Buccoli senza grandi difficoltà ha fatto sua la partita in tre set contro Fabio Costantino. Nella successiva ho giocato contro Marco Tiloca ma in realtà lui si è infortunato e non ha potuto portare a termine l’incontro. Dopo si sono confrontati Francesco Lai e Christian Mulas e anche in questo caso vince 3-0 Lai. La quarta partita ha visto me opporsi a Costantino e per non tradire gli schemi finisce con l’identico risultato dei precedenti. Infine, Buccoli completa il quadro imponendosi su Mulas. Per noi sono i primi due punti in campionato, importantissimi in chiave salvezza”.
SERIE C1 MASCHILE: GIORNATA DA DIMENTICARE PER LE DUE ISOLANE
Perdono sia il Tennistavolo Sassari, sia l’ITC Enrico Fermi Iglesias. La prima al Liceo Peano di Roma, opposta al Castello Farmacia Sant’Anna. Tra i protagonisti capitolini il piccolo ma promettente Marco Centra come risalta dal commento del dirigente laziale Bruno Di Folco: “Classico testa-coda della classifica e partita in trasferta per il presidente Marcello Cilloco coadiuvato da Alberto Ganau e Luca Pinna. Le partite contro il nigeriano Tijani Yusuff sono state scontate nel gioco e nel risultato ma quelle con i due ragazzini terribili della formazione romana sono state avvincenti e per nulla scontate. Alberto Ganau costringe al quarto set il piccolo Gabriele Bianchi ma meglio di lui fa Luca Pinna che con attacchi improvvisi e block strepitosi porta a casa lo scalpo del n. 2 delle classifiche italiane per 2008. L’altro under 15 Marco Centra però fa percorso netto sia con Luca Pinna e sia con Marcello Cilloco lasciando ai due atleti Sassari solamente un set a incontro. Saranno altre le partite per il TT Sassari che potranno portare punti per una salvezza che a oggi appare difficile ma non impossibile”.
La formazione sulcitana approfitta della trasferta per iniziare anche il girone di ritorno, come da attenta analisi di Bruno Pinna: “Doppia partita contro le nostre rivali romane AS Roma e Eos Zefiro. Il bilancio dei costi economici è positivo, in quanto abbiamo risparmiato una trasferta. Ma in termini agonistici e di classifica questo unico viaggio ci è costato tantissimo. Perdiamo contro la nostra diretta concorrente Eos Zefiro, che la settimana scorsa abbiamo incontrato in casa perdendo e usciamo sconfitti anche contro l’AS Roma. Nella prima partita inizio io contro De Zuliani, giocatore alla mia portata, ma concedo troppo nei primi due set e recuperare dal 2-0 risulta difficile. Perdo 3-1 ai vantaggi. Roberto Incontra Riggi, il loro giocatore più forte e perde 3-0 mettendolo in difficoltà in un solo set. Nella terza gara vince nettamente Giovanni contro Marcolini. Sul 2-1 sono io che incontro Riggi, perdo a 1 il primo set, poi gioco meglio ma senza crederci troppo. Perdo 3-0. Sul 3-1 per loro Siddu, in splendida forma, incontra De Zuliani e passa in vantaggio per due set a zero, ma l’avversario è un giocatore solido e con un gioco d’attacco col dritto preciso e in rotazione, rimonta e riesce a vincere per 3-2. Sul 4-1 Roberto non entra mai in partita contro Marcolini e perde 3-0. L’incontro finisce per 5-1”.
“Il pomeriggio, come ho già anticipato, con l’unico aereo disponibile alle 19, proviamo il colpaccio accelerando gli incontri contro il loro più forte, Montaperto. Ma decisamente non è giornata, Giovanni anche con lui passa in vantaggio per due a zero, ma anche stavolta, l’esperto giocatore rallenta il gioco e riesce a spuntarla per 3-2. Facciamo i punti contro il loro promettente ma ancora acerbo ragazzino Lorenzo Comini, per il resto buio totale. Io perdo sia da Montaperto, sia da Marchisio, con quest’ultimo gioco anche bene, ma incombe l’ora del volo di ritorno, finisce 3-2 per lui. Perdiamo quindi 5-2. Per me giornata da dimenticare al più presto per poter sperare nel miracolo salvezza”.
SERIE C2: IL GUSPINI OTTIENE IL PASS PER LA FASE FINALE DELLA COPPA ITALIA
La sesta vittoria di fila consente al TT Guspini di laurearsi campione d’inverno. E non solo, perché il team del medio Campidano, può rivivere l’esperienza della Coppa Italia riservata ai Comitati Regionali come già gli accadde nel gennaio del 2019.
La cronaca dell’ultimo successo affidata a Silvio Dessì: “L’Azzurra Cagliari si presenta in formazione rimaneggiata per le assenze di Alessandro Polese e Guido Lampis che vengono sostituiti degnamente da Gianmichele Zanelli e soprattutto da Mauro Usai che rientra sui campi da gioco dopo un’assenza pluridecennale. Completa la formazione il sempre pimpante Giovanni Pomata. Da parte nostra il capitano Michele Lai reduce da un leggero infortunio parte dalla panchina. Vinciamo 6-0 ma sia Usai, sia Pomata ci danno filo da torcere con quest’ultimo che porta alla bella il nostro Fabrizio Melis e al quarto set con me e Usai che fa un’ottima partita con Massimiliano Broccia che però prevale grazie alla solita grinta che lo contraddistingue. Incontro più impegnativo quello che si presenterà sabato con la vicecapolista Decimomannu che concluderà il girone di andata”
Il Decimomannu continua ad inseguire a quattro punti di distanza in seguito al successo sul Tennistavolo Norbello. “Abbiamo incontrato una squadra molto forte – ammette la pongista di Nuragus Eleonora Trudu – ma onestamente non è stata una bella partita quella che ho disputato. Il nervosismo ha preso il sopravvento e non facevo in tempo ad entrare in campo che già avevo finito di giocare. Questo è accaduto sia con Marco Verminetti, uno dei più forti in questo campionato (trovo molte difficoltà a contrastare il suo gioco) e sia con Gianfranco Soi. Nella sua gara d’esordio, opposto a Mattia La Gaetana, anche il mio compagno di squadra Antonello Ledda l’ho visto particolarmente scompensato, mentre nella sfida successiva con Marco Saiu è stato senza dubbio più lucido e convincente. Pur giocando da poco tempo Roberto Bosu mette tanta passione ed entra in campo molto concentrato. Continuando ad applicarsi migliorerà parecchio. Spero che qualcosa cambi nel girone di ritorno. Quanto agli avversari devo ammettere che Mattia La Gaetana sia migliorato tantissimo e poi sa concentrarsi con profitto. Marco Saiu è una garanzia anche quando, come in questo frangente della sua vita, il tennistavolo è una delle sue più remote preoccupazioni. Eppure, quando entra in campo riesce a far sua la posta. Buoni anche i riscontri avuti da Soi che giocando punto a punto e non si lascia mai scoraggiare”.
Quarto risultato utile consecutivo per La Saetta. L’analisi è di Lorenzo Piras: “Ottima impresa contro la squadra meglio benportante di questo campionato. Ci presentiamo nell’ inusitato ginnasio del Muravera, con l’ormai nota formazione: io (il chierico), Alberto (lo chauffeur) Manos, Maurizio (il taumaturgo) Ledda, contro la compagine costituita da: Sara Congiu, Elia Licciardi, Emanuele Cuboni e il tecnico Nicola Pisanu. Apriamo le danze io ed Elia, scontro fervente e sibaritico di sviluppi. Vinco il primo set comodamente ma perdo il secondo, vinco il terzo e perdo il quarto. L’ultimo set così come accadde contro il filarino Marco Cocco si è concluso a mio favore perché ho saputo trovare alcuni tatticismi vincenti. Il secondo incontro vede Maurizio contro l’efebo rampante Emanuele Cuboni. Il mio compagno si impone nei primi due set senza impiccio alcuno. Nel terzo set, il time-out da parte del coach Nicola Pisanu si rileva fondamentale e indirizza Emanuele verso la retta via facendogli vincere i successivi due set, anche questa partita si protrae al quinto dove la spunta il mio compagno di squadra. Il terzo incontro disputato dallo chauffeur contro Sara Congiu ha ricordato a tutti i presenti del film: “la bella e la bestia”; lascio intendere ai lettori il ruolo interpretato dallo chauffeur. Alberto sembra che sia distratto e disattento, la partita gli sfugge dalle mani, anzi dal puntino, in 10 minuti e si conclude 3-0. Complimenti, comunque, a Sara ed a come sia riuscita a giocare agilmente contro il gioco ostico del mio compagno di squadra. La quarta partita vede me contro il giovinotto Emanuele Cuboni. Riesco con non pochi impedimenti a superare il ragazzo e a vincere la partita 3-1. Ancora una volta spetta allo chauffeur contro Elia Licciardi: questa volta il mio compagno opta per un gioco più conservativo tentando la difesa da lontano, con discreti risultati, ma ciò non basta per strappare un set al buon Elia. Tutto si conclude 3-0 per quest’ultimo. L’ultima partita è stata sicuramente la meglio doviziosa della giornata eziandio la più importante per decidere la vittoria oppure il pareggio. Spetta al taumaturgo contro la išš?h sarrabese. Epiteto che si addice bene a Maurizio, che dopo aver perso i primi due set in maniera disarmante contro Sara, riesce miracolosamente a risvegliarsi e prendere il controllo della partita. Riesce così a vincere i seguenti due set e portare la partita al quinto. Il mio compagno la spunta anche stavolta, complice anche un leggero calo di performance da parte di Sara che comunque ha giocato un’ottima partita. Siamo molto soddisfatti di questo risultato, non potevamo chiedere di meglio. Ad Maiora semper! Saluto tutti gli avventori de: “le cronache pongistiche”, in particolar modo Bruno Pinna”!
Tra Muraverese e Guilcier finisce in parità. “Archiviata la sonora sconfitta con il TT la Saetta – narra Andrea Manis – l’incontro di sabato a Muravera ci ha visto opposti al Guilcer Ghilarza, squadra sicuramente ostica, stando alla attuale classifica. Noi abbiamo confermato la formazione con il sottoscritto, Marco Cocco e Mario Bordigoni. Parte Mario con Alessandro Faedda che porta a casa (3-2) il risultato con il nostro atleta troppo impreciso nelle fasi importanti e qualche errore di troppo sulle giocate di puntino medio dell’avversario. Io ristabilisco la situazione di parità vincendo 3-0 con Mario Marchi: solo il secondo set è stato tirato. Briam Mele riporta in vantaggio la sua squadra vincendo agevolmente 3-0 con Marco Cocco. Riposiziono il punteggio in parità con un altro 3-0 contro Faedda. La partita successiva vede opposti Bordigoni e Briam Mele, match importante per determinare una ipotetica vittoria. Mario parte bene portando a segno dritti incisivi e vince il primo set. Mele prende la misura del gioco servendo bene, bloccando impostando di puntino medio e chiudendo il dritto all’occorrenza e si porta con facilità sul 2-1. Nel quarto set Mario potrebbe rimettersi in parità ma perde il bandolo della matassa e soccombe 3-1. Mele vince meritatamente dimostrando di essere sempre molto ostico. Marco Cocco vince con qualche grattacapo di troppo contro Marchi per 3-1 e portiamo a casa un importante pareggio per la salvezza. Qualche considerazione tecnica: Marco ha bei colpi e potrebbe avere uno score più alto, Mario si perde in quei momenti dove non serve giocare a mille all’ora ma qualche colpo “di interdizione” potrebbe dare i suoi frutti. Dalla mia posso dire non essermi ancora ripreso da una importante lussazione alla spalla di gioco, evento traumatico tale da condizionare una stagione”.
SERIE D1/A: NULVI E GUSPINI IN POSIZIONE PRIVILEGIATA
La formazione anglonese del Santa Tecla prosegue il ciclo positivo. “Il successo contro la Monterosello – espone il portabandiera nulvese Francesco Ara -si è rivelato più semplice del previsto, poiché la squadra sassarese è giunta a Nulvi in formazione rimaneggiata. Vista l’indisponibilità di Sandro Renna e Gianni Palmas sono stati costretti a schierare Ardisson Satta, che si aggiungeva a Pierluigi Scudino e Samuel Paganotto. Questo ci ha permesso di affrontare la sfida con maggiore tranquillità, consapevoli di poter conquistare due successi agevoli contro l’esordiente avversario, al suo debutto in D1. Il primo incontro vede il nostro Mark Anderson opposto proprio a Satta: facile vittoria per 3-0 da parte di Mark. Nel secondo incontro Luca Pilo affronta Pier Luigi Scudino. I due si conoscono molto bene; Luca parte sicuramente favorito visto che i sette precedenti tra i due sono tutti in suo favore, e infatti riesce a prevalere con un netto 3-0. A dimezzare lo svantaggio per la squadra avversaria ci pensa Samuel Paganotto, che supera Roberto Caddeo per 3-0. Samuel è sicuramente uno dei giocatori più forti del campionato, non a caso è ancora imbattuto, e inoltre ha un tipo di gioco molto particolare e difficile da contrastare. Per Roberto che è poco allenato non è semplice affrontare avversari come Samuel che sbagliano poco e non danno ritmo. Tuttavia, la sconfitta di Roberto si rivela indolore, poiché nel quarto incontro Mark riesce a prevalere su Scudino, ottenendo l’ottava vittoria in campionato su altrettanti incontri da lui disputati. Sapevamo che quella sarebbe stata la sfida decisiva per assicurarci la vittoria, ed eravamo fiduciosi visto che Mark quest’anno sta giocando molto bene. Infatti, la sua vittoria non è mai stata in discussione: ha giocato con la giusta concentrazione dall’inizio alla fine riuscendo a prevalere per 3-0. Nel quinto incontro Roberto mette il sigillo finale grazie all’agevole vittoria su Satta. A questo punto, a conti ormai fatti, si sfidano Luca e Samuel. Anche in questo caso i due si conoscono a memoria, avendo giocato nella stessa squadra per tante stagioni e allenandosi ancora nella stessa palestra. Così come nella partita contro Roberto, Samuel riesce però a giocare alla perfezione e ad imporsi 3-0. Complimenti a Samuel che, assieme al nostro Mark, è l’unico giocatore ancora imbattuto nel campionato. Per il Nulvi questa vittoria serve a consolidare il primato in classifica in solitaria, con il Guspini che insegue ad un solo punto di distanza. Il girone di andata per noi si chiuderà con le sfide contro il TT Sassari e poi proprio contro il Guspini. Si tratta di due squadre molto ostiche e sarà necessario che tutti e tre i nostri arrivino preparati al meglio per poter cercare di difendere ancora il primato e conquistare il “titolo” di campioni d’inverno”.
Successo dal risultato netto quello ottenuto dal TT Guspini sul Tennistavolo Sassari.
Le vicende riassunte da Manuel Broccia: “Una partita difficile e sudata, che inizia subito con l’uno a zero per il Sassari, grazie alla vittoria di Angelo Gerardi su Luca Broccia per 3-2. La seconda partita è quella di Fabiano Peddis contro Sergio Idini che finisce 3-1 per il mio compagno. Quella tra me e Gianfelice Delogu è una sfida da me vinta per 3-0. Mio fratello Luca supera per 3-0 Laura Alba Pinna e così allunghiamo il distacco. Affronto poi Angelo Gerardi che batto dopo una partita difficile. Chiudono Fabiano e Delogu con la vittoria del portacolori guspinese per 3-2 che fissa così il risultato per 5-1. Complimenti agli avversari, e sempre forza TT Guspini”.
Termina in parità l’incontro tra Alghero e Ghilarza, come da analisi elaborata dal catalano Salvatore Motzo: “Per noi partita come al solito complicata dalla partenza ad handicap. Primi due incontri ad appannaggio del Ghilarza che con Agostino Campanello vincente per 3-2 sul nostro Luigi Pilo e Gianni Pintus con un netto 3-0 su di me sembrano ipotecare la vittoria. Emilio Albero ci riporta sotto sconfiggendo un tostissimo Ignazio Piras. La vittoria di Pintus su Pilo al termine di una combattutissima partita sembra darci il colpo di grazia, dato che sia Campanello, sia Piras stanno giocando benissimo mentre noi siamo in affanno. Ma grazie al solito Emilio che prima sconfigge Campanello e poi mi guida con i suoi consigli tattici a recuperare un incontro quasi andato contro Piras agguantiamo il meritato pareggio. Tutto sommato il 3-3 accontenta entrambe le squadre e la serata continua con un piacevole dopopartita con i amici “neoneliani” di Ghilarza, con cui abbiamo instaurato nel corso degli anni ottimi rapporti di amicizia”.
SERIE D1/B: IN CASA CARBONIA IL DOMINIO SI CONSOLIDA
TT Carbonia Blu a punteggio pieno, TT Carbonia Bianca che insegue a tre lunghezze, Torrellas Gialla ancora più indietro ma con un incontro da recuperare contro la Marcozzi. Il primo ad intervenire è il carboniese Vito Moccia che illustra in che maniera sono giunti i due punti della capolista a scapito del Monserrato. “Nella penultima partita del girone d’andata recuperiamo Walter Barroi, ma perdiamo per un piccolo infortunio Pietro Pili. Walter vince agevolmente entrambe le sue partite dimostrando ulteriormente di essere un giocatore di categoria superiore, mentre io e Marco Lai dobbiamo lottare a denti stretti contro i tostissimi Riccardo di Giovanni, Gian Paolo Manca e Marco Sanna. Io riesco a portare a casa entrambi gli incontri mentre Marco perde una durissima battaglia contro Manca al quinto set. La partita finisce 5-1 a nostro favore. Manteniamo quindi la testa della classifica e faccio i miei personali complimenti ai compagni della squadra Bianca per la vittoria in trasferta che permette loro di mantenere la seconda posizione. L’appuntamento contro il Monserrato si rinnoverà a breve nel concentramento veterani di fine gennaio”.
Di seguito i pensieri elaborati da Luciano Macrì dopo che il suo Carbonia Bianca ha prevalso sul Decimomannu: “Confesso che alla vigilia di questa gara nutrivo tanta preoccupazione. In occasione dell’incontro con l’altra nostra squadra di Carbonia, avevamo visto in azione il Decimo. Quella gara è stata molto combattuta, finita 4-2 per il Carbonia Blu, ma con diversi incontri terminati al quinto set. Per me ed i miei compagni quindi, già il pensiero verso un pareggio, ci sembrava un buon traguardo. Nonostante le nostre iniziali preoccupazioni, siamo riusciti a vincere per 5-1. Certo, i nostri avversari non ci hanno facilitato le cose, impegnandoci tanto, punto su punto. Il sottoscritto ha incontrato e vinto gli incontri con Gianni Capaccioli e Paolo Soraggi. Federico Ibba ha avuto la meglio su Soraggi e Salvatore Garau. Chicco Bianciardi, col suo rovescio puntinato, dimostra di trovarsi bene con avversari con gli stessi puntini e vince con Garau. Sul punteggio di 4-0 per noi e quindi già con la vittoria assicurata, entra la nostra riserva (Marco Ibba) che affronta Efisio Sirigu (anche lui subentrato a Capaccioli): è un match avvincente ed equilibrato. Sirigu riesce a vincere sfruttando la sua esperienza e un gioco efficace specialmente di rovescio. Una bella vittoria per noi, che significa un passo in avanti verso il nostro obiettivo principale (la salvezza). Complimenti a tutti (ai miei compagni ed agli avversari) per la grande sportività in ogni occasione dell’incontro, soprattutto al nostro giovane atleta Federico, che in gara dopo gara evidenzia ottimi passi in avanti, sia sul piano tecnico, sia su quello della maturazione mentale.
E finalmente giunge il primo successo in campionato de La Saetta nel match salvezza con il Torrellas Blu. “Tutto è stato abbastanza scorrevole e a nostro favore – delucida Mattia Pala – già dal primo incontro che vede come protagonista il magico Luca De Vita contro Massimo Carta. Nonostante un calo di concentramento nel secondo set, Luca riesce a vincere 3-1. Nella seconda partita si incrociano le racchette di Luigi Congiu e Giordano Sini; quest’ultimo riesce a spuntarla con un bel 3-0. Partita successiva che vede sfidarsi me e Marco Schirru; vinco 3-0 anche se nel parziale centrale ho avuto difficoltà. Torna di nuovo in campo Luca questa volta contro Gigi; pure qui Luca ha un po’ tirato nel terzo set perdendolo 11-9 con un bel gioco da parte dell’avversario, ma riesce a chiudere sul 3-1. A risultato già ottenuto, gioco io con Massimo e riesco a giocarmela: 3-1 anche se tirato punto per punto. Infine, si scontrano Giordano e Marco, partita vinta dal nostro compagno per 3-2, complimenti a Marco per la bella partita. Riusciamo a portare due punti a casa, sperando prossimamente di concederci un post-partita come ai vecchi tempi”.
SERIE D2/A: IL BIG MATCH TERMINA IN PARITA’
Parità nello scontro di cartello tra Tennistavolo Sassari B e Santa Tecla A. Alexander Evans l’ha vista così: “La prima partita è stata difficile, perché l’avversario Stefano Conconi aveva una racchetta puntinata su cui non mi sono mai allenato. Penso che in futuro inizierò ad esercitarmi contro la puntinata per migliorare, come mi ha detto il coach.
Nella seconda partita mi sono misurato con Samuele Raggiu che conoscevo da tempo. Ho perso il primo set per poi recuperare e vincere 3-1. Gli altri punti della mia squadra sono arrivati con Claudio Sabino e Maria Laura Mura, bravi nel prendere le misure alla giovane Anna Fancellu. Anche Claudio ha dovuto subire la superiorità di Conconi e l’altra mia compagna Chiara Scudino non ce l’ha fatta contro Samuele”.
Una sfida dai molteplici significati quella giocata tra le due cugine Tennistavolo Sassari C e Libertas Ping Pong Monterosello. Soprattutto per i valori inclusivi e di integrazione incarnati e che rappresentano il fiore all’occhiello delle società presiedute da Marcello Cilloco e Pierpaolo Idini. Bambini da una parte, atleti paralimpici con disabilità fisica ed intellettiva dall’altra, impegnati tra l’altro nei campionati nazionali. Il risultato passa logicamente in secondo piano anche se i fanciulli vincitori mostrano, gara dopo gara, evidenti segnali di miglioramento. Per il Tennistavolo Sassari hanno giocato Simone Demontis, Nicola Cilloco, Federico Casula, Stefano Ganau. Il Monterosello con Alessandro Ara, Luca Bulla e Gianfranco Idini.
SERIE D2/B: PAULILATINO A SENSO UNICO
La formazione paulese raccoglie il quarto successo di fila nella sfida contro il TT Oristano B nelle cui fila milita Carlo Maulu: “ Partiamo verso il Guilcer con la consapevolezza che ci spetta una dura battaglia contro gli amici paulesi visto che il pronostico ci vede nettamente sfavoriti. La prima partita la gioco io contro il forte mancino puntinato Nazzaro Pusceddu. Ne esce una bella partita inaspettatamente combattuta ma dopo avergli preso un set perdo per 3-1. Nella seconda partita, purtroppo, nulla da fare per Luigi Santus contro il forte ex Davide Pusceddu, che vince per 3-0. Nella terza partita il mio compagno di squadra Pierpaolo Cubadde ci porta sul 2-1 e dimezza lo svantaggio dopo aver vinto abbastanza agevolmente contro Pasqualino Putzolu. Nel secondo giro di partite inizio io contro il forte Davide che gioca una partita tatticamente perfetta e mi costringe a soccombere per 3-0. Nettamente superiore, bravo Davide. Nella quinta partita Pierpaolo gioca contro Nazzaro Pusceddu ma vince ancora il “paulese” Pusceddu 3-1 in una partita a tratti combattuta. Chiudono il sipario Luigi Santus contro il neo entrato Giuseppe Mellai: vince l’oristanese Luigi che chiude l’incontro per 4-2 a favore del Tt Paulilatino. Ringrazio i sempre gentili e ospitali avversari per il terzo tempo”.
L’Oristano A grazie al successo a Guspini si propone come seconda forza del girone. “Abbiamo trovato un’ottima compagine – ammette il presidente-giocatore Nicola Cuccureddu – sebbene il risultato finale di 5-1, per quanto pesante, ha visto scontri molto più equilibrati e tirati. Parte Sebastiano Urrai con Christian Liscia che vince per 3-0. Ma ha dovuto giocare al massimo della concentrazione per portare a casa il risultato, visti i netti miglioramenti del giovane guspinese. Poi tocca a me con Gian Paolo Collu, avversario con un gioco di rottura sul tavolo e che utilizza bene servizi e puntino lungo. Ma la mia esperienza col puntino mi porta a trovare presto la chiave per vincere 3-0. La terza partita è molto tirata tra Emanuele Marras e Giorgio Onnis: Emanuele perde il primo set,vince il secondo ai vantaggi e il terzo bene, per poi perdere il quarto e arrivando al quinto molto concentrato riuscendo a vincere con merito. Poi tocca a me con Christian, l’esperienza si fa valere e vinco per 3-0 a zero ma contro un ottimo avversario. Tocca poi a Urrai: la partita è molto tirata e vede la vittoria di Onnis per 3-1 giocando bene e attaccando sempre col top di rovescio sul dritto di Sebastiano. Chiude poi puntino contro puntino Marras-Collu che vede prevalere abbastanza facilmente il gioco di Manuele, portandolo a vincere per 3-0”.
SERIE D2/C: CAGLIARI TT SENZA FRENI
Punteggio pieno per il Cagliari TT che con una vittoria netta piega anche La Saetta, come descritto da Giuseppe Curreli: “Risultato troppo severo per la compagine quartese. A dispetto del punteggio, infatti, i ragazzi della Saetta si sono confrontati con impegno e hanno mancato la vittoria in almeno una partita, per un soffio. Inizia il capitano della Cagliari TT, Paolo Marinelli, che in realtà prevale con facilità su Alessio Picciau. La gomma puntinata di Alessio non riesce ad insidiare l’esperto giocatore avversario. Anche Stefano Manca vince agevolmente, ma in una partita combattuta, ricca di scambi, nella quale Simone Sebis riesce comunque ad impegnare l’avversario. Aldo Puleo riporta il terzo punto per i cagliaritani in un incontro sempre al limite dell’esito differente per almeno i primi due set, durante i quali Francesco Murtas manca alcuni set point, per poi capitolare ai vantaggi sia al primo che al secondo set e perdere più decisamente al terzo. Stefano Manca ottiene il quarto punto con Alessio Picciau, che peraltro ben si confronta, insidiando il talentuoso giocatore cagliaritano soprattutto al terzo set. Nel quinto incontro subentro io, al capitano Marinelli e mi ritrovo Francesco Murtas. Nel primo set vinco con difficoltà ai vantaggi. Anche nel secondo set sono in difficoltà, a dispetto del punteggio a mio favore di 11-5. Nel terzo set prevalgo agevolmente, forse anche per la delusione di Francesco di non essere riuscito a portare a casa neppure un set, pur essendo andato ai vantaggi per ben tre volte nell’arco dell’intero incontro. Infine, si combatte molto nell’ultimo incontro tra Aldo Puleo e Simone Sebis. Simone vince il primo set per 12-10, ma perde i successivi due set, nei quali Aldo riesce a prevalere scagliando imprendibili top sia di dritto, sia di rovescio. Al quarto set la vittoria è invece più facile per 11-5. Vittoria importante per Cagliari TT, che in questo modo consolida il suo primato nel suo girone”.
La Rossa e la Blu di Decimomannu inseguono la ledader distanziate di tre punti. La prima ha la meglio sulla Torrellas Young: “Partita, facile sulla carta – afferma Aldo Franceschi – poi sul campo è sempre meglio stare attenti. Le ragazzine di Capoterra ogni volta che le incontriamo vediamo sempre dei miglioramenti e facce nuove, come Lorenzo Anedda che si sta allenando da pochi mesi. Dicevo all’inizio che è sempre meglio stare attenti e si è visto sul campo che appena dai una pallina alta sono subito pronti a schiacciare. Sicuramente un margine di miglioramento rispetto ai vecchietti della mia squadra che aspettano nuove leve come quella che abbiamo fatto esordire oggi, due partite, due punti. Leonardo Cirina, allenato da Marco Verminetti ha esordito dopo svariati anni da quando giocavano i figli di Maurizio Saiu. Leonardo, visibilmente agitato, voleva partire a razzo. Non essendoci Verminetti in campo è stato consigliato da me che per l’occasione mi sono prestato a fare il coach: ho guidato Leonardo a giocare con calma. Risultato finale 6-0 per noi. Infine una citazione del nostro presidente Tomaso Fenu: “Per la prossima stagione speriamo di schierare una squadra totalmente Young”.
Per la Blu, è Fabio Ferrabue a descrivere il pareggio con la Marcozzi Cagliari: “E’ stata una partita combattuta dove abbiamo trovato giovani molto promettenti e in rapida e continua crescita agonistica. Il pareggio è stato il risultato più giusto. Inizia Marco Podda contro Leonardo Rasulo: la partita si è conclusa con la vittoria per 3-0 di Marco, ma si è visto comunque da parte di Leonardo un buon gioco offensivo in diversi scambi. Nella seconda partita Daniele Pitzanti è apparso subito in difficoltà contro Lai Zemgus. L’ottimo giocatore della Marcozzi si è portato in vantaggio per due set a zero, poi ha subito la buona rimonta dell’esperto Daniele che però è stato meno freddo nella parte finale del match conclusosi con la vittoria per 3-2 di Zemgus. Nella terza partita ho giocato io contro Picciau Alessio. Mi sono trovato in difficoltà in quanto Alessio, molto rapido e agile, ha cercato di fare un gioco veloce chiudendo degli scambi con palline molto angolate. Nella fase finale sono riuscito a chiudere la partita giocando un po’ in attacco. Poi Daniele Pitzanti vince per 3-0 contro Varis Lai giocando un buon match di rimessa. Di seguito Marco Podda non è riuscito ad arginare il gioco di attacco di Picciau Alessio che ha chiuso con un piuttosto rapido 3-0.Nella sesta ed ultima partita ho giocato io contro Lai Zemgus perdendo per 3-1. Il giocatore della Marcozzi mi ha messo in difficoltà sin dall’inizio chiudendo molti punti con dei dritti e rovesci molto angolati. Cercheremo di allenarci più assiduamente per le prossime gare visto il continuo miglioramento dei giocatori avversari”.
SERIE D2/D: BIG MATCH ALLA MURAVERESE ARANCIO
Sabato 11 dicembre si è giocata la partita più attesa del girone in chiusura della quale la Muraverese Arancio consolida il primato bloccando lo Sporting Lanusei. Tra le protagoniste c’era Eva Mattana: “La prima partita l’ha giocata mio fratello Alberto contro Fabrizio Licciardi. È stata combattuta, vinta al quinto da Alberto. Poi mio padre Gianluca ha incrociato Roberto Urpis. Anche questa è stata una partita abbastanza lunga vinta al quinto da papà. Io ho affrontato Maurizio Cuboni. Ho giocato bene ma alla fine ha vinto lui 3-2. La quarta partita l’ha giocata Gianluca contro Fabrizio Licciardi. Mio padre si trovava avanti due set a zero, poi Licciardi ha recuperato e vinto 3-2. E’ il turno di Alberto contro Maurizio. Non è stata facile anche se poi mio fratello ha vinto 3-0. Sul 3-2 ho giocato io contro Roberto. Ho sempre mantenuto la concentrazione e con un bel 3-0 ho portato la mia squadra alla vittoria”.
Pareggiano Muraverese Old e Muraverese Verde. Tra i Vecchietti c’era Francesco Marotta: “La partita è stata molto equilibrata, nella nostra squadra mancava Roberto Deiana e al suo posto ha giocato Matteo Cristiano. Ho iniziato io con il piccolo Marco Dessì che pur giocando bene ha però avuto delle piccole distrazioni che mi hanno permesso di superarlo 3-0. Poi tocca a Cristiano opporsi a Simone Cocco: vince quest’ultimo giocando una discreta partita. Antonio Agostinelli affronta Alberto Piras battendolo per 3-0. Simone riporta la situazione in parità avendo la meglio su Agostinelli per 3-2, dopo una partita con bellissimi scambi. Con Piras vinco io per 3-0, perché il mio avversario non è riuscito a reagire dopo la sconfitta precedente. E poi per ultimo il piccolo Cristiano perde contro Dessi. È stato un pareggio giustissimo con qualche rimpianto da parte nostra”.