Cronache Pongistiche Sardegna del 14 novembre 2019

A CAGLIARI STAGE REGIONALE RISERVATO AGLI UNDER 10

A distanza di due settimane dal precedente ritrovo, il tecnico regionale giovanile Francesca Saiu ha coinvolto tutte le società isolane affinché i loro atleti più piccini (nati dal 2009 in su), sabato 16 novembre 2019, possano partecipare allo stage giovanile regionale organizzato presso il Palatennistavolo di Cagliari. appuntamento alle ore 15; per l’occasione sono stati coinvolti gli sparring Nicola Pisanu, Michele Buccoli, Christian Ferro e il preparatore atletico Marco Pintus.

Uno stage giovanile al Palatennistavolo di Cagliari

WEEK END SASSARESE CON QUATTRO TORNEI

La palestra dell’Istituto Devilla di Sassari sarà il punto di ritrovo per gli atleti olimpici e paralimpici. Questi ultimi saranno di scena sabato, a partire dalle 17:00, suddivisi nelle categorie singolo open misto 1-5; 6-10 (maschile e femminile) e singolo torneo misto (classe 11). Un’ora e mezza prima comincerà il torneo assoluto.

Domenica spazio al primo torneo giovanile regionale valevole per le qualificazioni ai campionati italiani come sempre riservato alle categorie giovanissimi, ragazzi, allievi e juniores (maschili e femminili). Dalle ore 14 ci sarà spazio anche per il torneo veterani maschile e femminile. Organizza la società Tennistavolo Sassari, con la consueta collaborazione della Fitet Sardegna.

La palestra dell’Istituto Devilla di Sassari

EUROPE WOMAN CUP: UNA QUATTRO MORI SUPERSTAR ACCEDE AI QUARTI DI FINALE

Le vince tutte, ribaltando i pronostici che la volevano soccombente. La Quattro Mori Cagliari fa un altro passo in avanti nella Europe Cup Woman (ex ETTU) estromettendo, dopo incontri di andata e ritorno (entrambi disputati al Palatennistavolo di Cagliari nel giro di 24 ore), le fortissime atlete militanti nel club turco del Kokasinian Belediyesi. Nella prima sfida le pongiste del team sardo si sono imposte per 3-1. Nel retour match l’egemonia non cambia perché il trio autoctono composto da Wei Jean, Andreea Klapa e Mihaela Encea non concede alcun singolo alle avversarie imponendosi per 3-0.

Ora il prosieguo è da vertigini perché si giocano i quarti di finale e la prossima avversaria sarà l’austriaca ASKÖ LZ Linz Froschberg.

La presentazione dell’Europe Cup al Palatennistavolo di Cagliari

SERIE A2 MASCHILE: TENNISTAVOLO NORBELLO INSUPERABILE

MARCOZZI CAGLIARI BLU VICE CAPOLISTA NEL GIRONE NORD

Nei raggruppamenti che caratterizzano il campionato cadetto, il team sardo del Tennistavolo Norbello continua a dominare a punteggio pieno nel girone B, sgominando turno dopo turno compagini di assoluto livello. L’ultima vittima è stata l’Antoniana Pescara, trafitta in casa propria. “Partita non facile ma comunque alla nostra portata – afferma il capitano del club guilcerino Catalin Negrila – con il cileno Juan Lamadrid che conferma il suo valore e non spreca nessun’occasione. Lorenzo Ragni va sempre meglio da una partita all’altra. Ha perso lottando una partita molto equilibrata con Massarelli, il loro numero 1 e poi vince facile con Giammarino nella partita decisiva sul 3-2 per noi. Io sono riuscito a sbloccare il risultato opposto a Galdieri, un giocatore ostico con colpi particolari. Invece su 3-1 per noi ho ceduto a Massarelli una partita nella quale ho giocato bene ma ho sprecato tanto. A parte tutto sono contento perché la mia condizione sta migliorando e sono ottimista per tutta la squadra. Abbiamo ancora tre settimane per arrivare al top in vista della sfida contro il S. Espedito Napoli con cui dividiamo il primo posto in classifica. Ringrazio il nostro coach Eliseo Litterio che nonostante le sue precarie condizioni di salute, riesce a darci una mano”.

Catalin Negrila (Foto Stefania Serra)

Nell’altro girone la Marcozzi Cagliari Blu, ancora imbattuta, ma ad un punto dalla capolista Reggio Emilia, non ha problemi nel risolvere a suo favore la pratica contro la cenerentola Romagnano. A segno vanno Stefano Tomasi, Maxim Kuznetsov e per due volte il nigeriano Shola Oyetayo che rilascia questa dichiarazione: “Abbiamo giocato bene, la mia squadra sta procedendo con il giusto ritmo e penso che il campionato si possa vincere. Ho ottenuto i due punti e mi sento in forma, spero di fare di più. Mi piacerebbe dedicare la vittoria al presidente del nostro club”.

Shola Oyetayo (Foto Luciano Marzulli)

Primo passo in classifica per la Marcozzi Cagliari Rossa che però non va oltre il pareggio contro la Juvenes San Marino, anch’essa nei bassifondi della graduatoria. Tra gli autori dei punti sardi, oltre a Marco Poma e Stefano Curcio, c’è Makanjuola Kazeem. “Non sono contento del risultato di sabato scorso – dice – ma ho la certezza che rimarremo ancora in questa categoria. I nostri avversari ci hanno dato filo da torcere perché avevano anche un buon allenatore. Per quanto mi riguarda, non so proprio cosa mia sia successo, in realtà non mi sentivo bene, è stato un pomeriggio molto complicato. Nella prossima gara riuscirò a dare il massimo, anche se tutti siamo consapevoli della complessità di questo girone”.

Stefano Curcio e Kazeem (Foto Stefania Serra)

SERIE A2 FEMMINILE: TENNISTAVOLO NORBELLO AL TOP

MURAVERA BELLA MA SENZA PUNTI

Dopo due concentramenti il team del centro Sardegna domina il suo girone a punteggio pieno con quattro vittorie all’attivo. A Rimini prima sconfigge il club corregionale del Muravera TT e poi la spunta anche sulla forte Astra Valdina. In entrambe le circostanze hanno giocato Gaia Smargiassi, Gohar Atoyan e la capitana Marialucia Di Meo, mentre, causa infortunio, è restata a guardare Ana Brzan. In casa Muravera TT arrivano altre due sconfitte per il trio formato da Sara Congiu, Aurora Piras e Michela Mura. Ma le giovani non hanno per niente sfigurato.

Gaia Smargiassi (Tennistavolo Norbello): “Tra le due formazioni affrontate, sicuramente l’Astra Valdina ci ha dato maggiore filo da torcere, ma si sapeva perché reputo il team siciliano, al pari delle Alfiere di Romagna, tra le nostre maggiori antagoniste. Siamo contente per aver conservato la testa della classifica, dando un’ulteriore dimostrazione del nostro potenziale. Questo ci infonde ulteriori influssi positivi nel tentare di vincere il girone, anche se sono conscia del fatto che sarà dura con le avversarie sempre pronte a renderci complicata l’ascesa verso i play off. Sono soddisfatta delle prestazioni offerte contro le sarde Congiu e Piras in quanto mi sentivo molto sciolta, addirittura mi è venuto bene anche un cambio mano. Nella sfida con la siciliana Sfameni campeggiavano i precedenti sempre a suo favore: la rigidità ha avuto il sopravvento perché mi sentivo psicologicamente bloccata, ma in fondo rimango soddisfatta perché nei momenti importanti ho espresso un buon gioco, riuscendo a spuntarla. Non so invece valutare obiettivamente il confronto perduto al quarto set contro la Rozanova. In realtà mi sono sentita smarrita nelle situazioni in cui avrei dovuto trovare dei rimedi per ribaltare la situazione, però sinceramente non mi sento affatto delusa. Faccio i complimenti alle mie compagne Marialucia Di Meo, Gohar Atoyan e alla convalescente Ana Brzan perché riescono sempre a supportarmi grazie al loro incalcolabile bagaglio d’esperienza. E in campo si fanno valere come sempre, facendo emergere le potenzialità del collettivo”.

Gaia Smargiassi (Foto Stefania Serra)

Francesca Saiu (tecnico Muravera TT): “Ci presentiamo al secondo concentramento stagionale con la stessa formazione dell’esordio. Nella sfida contro il Tennistavolo Norbello gli incastri che avevo ipotizzato in base alle caratteristiche delle singole ragazze sono andati a buon fine, anche se di fronte avevamo una avversaria che seppur senza l’apporto di Ana Brzan, rimaneva d’alto livello. Rileggendo gli score dei singoli incontri mi rendo conto che la partita poteva concludersi con un risultato meno netto rispetto al 4-1 finale. Mi dispiace per Aurora che sul piano del gioco stava costantemente dominando, ma ha sciupato una ghiotta occasione contro Atoyan; nel caso avesse vinto, forse le chance di puntare al pareggio diventavano meno proibitive. Però l’esperienza e la lucidità dell’italo – armena hanno fatto la differenza. Più che per l’economia del risultato finale, la sconfitta mi lascia triste per il suo percorso personale: con un successo contro un’avversaria di valore sono sicura che ne avrebbe accresciuto l’autostima. Purtroppo, Aurora non ha colto neppure l’occasione di prevalere su una Gaia Smargiassi apparsa meno brillante rispetto ai suoi standard normali. L’unico punto lo porta a casa Sara Congiu che mantenendo gli stessi buoni livelli del primo concentramento, è riuscita a sconfiggere meritatamente Marialucia Di Meo. La performance mi rende molto felice, sta acquisendo sempre più consapevolezza sulle sue reali potenzialità in un girone a mio avviso molto forte con individualità italiane e straniere di spicco. E infatti, seppur perdente, si è ben comportata anche contro Smargiassi e nell’incontro perso 4-0 con il Pisa con Chiara Rensi. Anche Michela ha mantenuto le stesse caratteristiche espresse nel raduno d’esordio norbellese, ma deve lavorare ancora tanto perché le manca proprio l’acquisizione di esperienza, consapevolezza e maturità nelle competizioni prettamente femminili; lei che molto spesso, con la sua vecchia società di appartenenza, si misurava con il pongismo maschile nei campionati a squadre regionali. Contro il Pisa Aurora è scesa in campo terrorizzata, come mai le era successo quest’anno e opposta ad un’avversaria abbordabilissima come Maturanza si è completamente dissolta. La mia speranza è che in futuro acquisti maggiore determinazione, senza scoraggiarsi, perché il suo problema non è tecnico ma mentale. Anche se rappresentiamo la compagine più debole, in quanto le mie ragazze sono dello stesso livello e non possono contare su una forte compagna “paracadute”, sono convinta che continueremo a levarci diverse soddisfazioni sulle singole partite”.

Sara Congiu (Foto Luciano Saiu)

SERIE B1/M: IL TT TORINO CORSARO SUL CAMPO DI CORSO COSSIGA

Seconda sconfitta interna per il Tennistavolo Sassari. “Abbiamo incontrato una delle formazioni più attrezzate per il salto di categoria – puntualizza il dirigente Mario Santona, in panchina con i suoi giocatori – in questo difficilissimo quanto affascinante girone B di serie B1. Nonostante la buona prestazione e il caloroso sostegno del nostro pubblico non siamo riusciti a portare a casa i due punti perdendo con un tiratissimo 5-3. Torino scendeva in campo con Frigiolini Vallino e Cardea. Vorrei sottolineare la grande partita fatta da Marco Sarigu che riusciva a strappare il punto ad un giovane forte e talentuoso come Vallino. Purtroppo, lo stesso Vallino, da quel momento, saliva in cattedra portando a casa gli altri due punti contro il nostro nigeriano Ola e Tonino Pinna. Frigiolini conquista la tripletta data la sua classe più adatta a serie superiori. Adesso ci attendono decisive sfide con Biella e Prato, squadre che dobbiamo assolutamente tenere dietro in ottica salvezza”.

a dx La B1 del Tennistavolo Sassari con l’accompagnatore Mario Santona

SERIE B2/M: SANTA TECLA NULVI E KING PONG ESPUGNANO LA PALESTRA SARRABESE DI VIALE RINASCITA

Week end amaro per le due formazioni delle società di Muravera. Prima è la Muraverese a concedere i due punti al King Pong la Coccinella Roma, l’indomani nello scontro tra isolane è il team nulvese ad avere la meglio sul Muravera TT.

“Domenica abbiamo centrato la seconda vittoria stagionale – conferma l’anglonese Francesco Ara – in un match importantissimo in chiave salvezza. Ad aprire le danze sono stati Oladimeji e Cerza. L’incontro è finito 3-0 in favore del nostro giocatore nineriano. Nel secondo, invece, il nostro punto di forza, Edoardo Loi, perde inaspettatamente 3-1 contro Simone Boi. Il giocatore di Muravera riesce a prendere quasi sempre l’iniziativa, costringendo troppo spesso Loi alla fase difensiva. Segue la mia sconfitta per 3-0 contro Nicola Pisanu: nonostante due set giocati quasi alla pari è sempre Nicola ad essere più lucido nei momenti importanti e riesce a chiudere in tre set. Pareggia i conti Edoardo Loi che batte Cerza 3-1. Il quinto confronto tra Oladimeji e Pisanu diventa già fondamentale: lo scorso anno ad avere la meglio era stato il giocatore di casa; questa volta invece è Giacomo a vincere per 3-1, portando la squadra in vantaggio. Segue sfida avvincente tra me e Simone Boi, in equilibrio fino alla metà del quinto set, in cui il mio avversario riesce a prendere il largo e ad aggiudicarsi la vittoria. Sul 3-3 si affrontano i due punti di forza: Loi e Pisanu. Questa volta Edoardo gioca una partita quasi perfetta e nonostante qualche piccolo calo di concentrazione riesce a chiudere in tre set. La sua vittoria mi permette di giocare più tranquillo il match contro Cerza. Riesco a superarlo 3-2 portando a casa il quinto e decisivo punto per la squadra. Una vittoria che sicuramente fa morale e ci fa arrivare più tranquilli ai prossimi impegni. “Giacomo” Oladimeji ha finalmente disputato un incontro degno del suo livello, Edoardo nonostante la sconfitta nel primo match ha comunque confermato quanto di buono aveva già fatto nelle prime partite del campionato, e anche io questa volta sono riuscito ad ottenere un’importante vittoria. Il match si è disputato nel massimo della sportività da parte di entrambe le squadre, e ciò va sempre sottolineato poiché evento sempre più raro”.

Basiru Olajimedi (Foto Luciano Marzulli)

Tra i vincitori di sabato c’era Daniele Bianchi: “Nel primo incontro netto per 3-0 da parte di Lusiano Perez su Marcello Porcu. Nel secondo vittoria (3-1) per Riccardo Lisci sul giovane Caldarola. Segue successo di Bianchi su Francesco Lai. Poi altro punto locale del capitano Lisci in un match di alto livello tecnico ingaggiato con Perez. A seguire l’esperto Bianchi supera, non senza difficoltà, il veterano Marcello Porcu. Nella sesta sfida Lai regola 3-1 il rampante Caldarola. Sul punteggio di tre pari Bianchi si impone su Lisci con un perentorio 3-0. Nell’ultima partita vittoria senza storia di Perez (sul pur bravo Francesco Lai) che chiude la tenzone a favore dei romani per 5-3, conquistando due punti importantissimi per la corsa alla salvezza”.

Daniele Bianchi (Foto Luciano Marzulli)

SERIE B FEMMINILE: QUATTRO MORI SENZA MACCHIE

BENE ANCHE IL MURAVERA TT

A San Giuliano Terme (Pisa) si gioca il secondo concentramento. Viene confermata la netta superiorità del Quattro Mori Cagliari che con il terzetto composto da Marina Conciauro, Madalina Pauliuc e Rossana Ferciug ottiene due successi netti nei confronti del Bernini Livorno A e dell’ACSI Pisa.

La B femminile del Quattro Mori

Non sfigura neppure il Muraverinas Muravera TT che prima supera il Ciatt Prato e poi subisce la sconfitta da parte del Bernini Livorno A.

“A causa dello stato influenzale di Alice Mattana – racconta il tecnico sarrabese Francesca Saiu – siamo costrette a schierare Francesca Seu al suo posto, assieme a Floriana Franchi e a Serena Anedda che diventa protagonista assoluta vincendo tutte le gare disputate (quattro). Importantissimo l’apporto di Floriana che vincendo l’ultima gara in cartello ha ottimizzato quello che di buono avevano fatto prima di lei Serena e Francesca. Nella gara successiva abbiamo affrontato una compagine collaudata che nella scorsa stagione solo per un soffio ha fallito la promozione in A2. E’ sicuramente impressionante la condotta di Serena che senza alcun timore reverenziale ha battuto in modo perentorio prima la Belli e poi la Vassileva. Anche la piccola Seu ha dato prova di grande carattere lottando alla pari e sfiorando il successo contro Belli che la precede in classifica con quasi il doppio dei punti. Ma anche contro le altre avversarie ha dato prova di grande verve agonistica. Ovviamente è stata la sua prima apparizione in un campionato di questo livello, ma da giovane e inesperta ci fan ben sperare. Floriana in questa circostanza non porta punti, ma è anche vero che non è al top della forma. Siamo comunque terze e nel prossimo concentramento ci attende una importante sfida con Pisa che prepareremo al meglio per non sfigurare”.

Serena Anedda (Foto Luciano Saiu)

SERIE C1/M: IL CANCELLO ALGHERO SOLITARIO IN PRIMA POSIZIONE

Dopo il successo sul Roma Zefiro, il team de Il Cancello Alghero diventa leder del girone N. “Sapevamo che sarebbe stato un incontro pericoloso – rimarca Carlo Fois – contro una squadra che presentava due giocatori esperti, Lupattelli e Spagni, e un altro atleta, Marcolini, che gioca da diversi anni in questa serie. L’inizio è stato equilibrato, con due vittorie di Lupattelli per i romani, una mia e l’altra di Muzzu. Ma in seguito c’è stato il break decisivo che ci ha permesso di portare a casa i due punti. Da segnalare la buona prestazione di Marco Tiloca, in ripresa, e la conferma di Muzzu che si sta esprimendo su buoni livelli. Al momento la classifica ci vede in testa da soli ma ci aspettano tre incontri pericolosi: il derby a Nulvi e due incontri tosti in casa contro Maccheroni Gege Fruit e Castello. Al momento c’è equilibrio ma dopo questi confronti potremo avere le idee più chiare”.

Carlo Fois (Foto Pasquale Piroddi)

Il girone propone anche il derby tra Muraverese e Guspini, con i padroni di casa che ottengono il secondo successo stagionale e il secondo posto in classifica. Il racconto di Riccardo Dessì: “Affrontiamo gli avversari per una posta in palio molto importante. Purtroppo, nonostante sulla carta godiamo dei favori del pronostico, ci presentiamo con Michele Buccoli con un risentimento alla spalla che non gli permette di giocare. Perde facile con Francesco Broccia ma dopo io vinco agevolmente con Gioele Melis. Tocca ora ad Andrea Piras contro Michele Lai. Dopo una partita molto equilibrata, il mio compagno riesce a spuntarla per 3-1. Parto favorito nella sfida con Francesco anche se ho perso gli ultimi due confronti. Sono molto concentrato e mi aggiudico i primi due set. Poi sotto 10-6 tiro due top di rovescio. Sul 10-8 lui si distrae e ottengo il punto. Buccoli – Lai non ha storia o quasi. Quindi Andrea entra in campo contro Gioele; prima di iniziare gli spiego le difficoltà che dovrà affrontare perché l’avversario è mancino. Sembra tutto tranquillo fino al 9-5, poi entra il black out e perde sia il primo, sia il secondo set. Riesco non senza difficoltà a far tornare la calma agonistica ad Andrea che con pazienza ribalta la partita vincendo per 3-2. Io con Michele esprimo una buona condotta e mi sento quasi sempre padrone del gioco, tranne nei momenti caldi dove incidono un po’ di fortuna sua, e certi errori miei. Grazie anche al suo ottimo controllo risulto soccombente per 3-1. Siamo quindi 4-3 per noi. Sapendo che Michele Buccoli è rotto, mi sento come se fossimo 4-4. Andrea e Francesco dànno vita ad una partita lunga e complessa. Francesco soffre, solo a momenti, i servizi di Andrea che sul punteggio di 1-1 torna in panchina manifestandomi la sua incapacità nel servire. Gli dico di variare sempre e riesce, con tanta pazienza, a portarsi a casa anche questa partita e l’incontro, collezionando tre punti importantissimi.”

Andrea Piras (Foto Salvatore Madau)

SERIE C2/M: LA SAETTA VERDE AGGUANTA IL TENNISTAVOLO SASSARI

Il big match della giornata si è disputato ad Iglesias. Le tigri locali dell’ITC E. Fermi, seconde in classifica, sono riuscite nell’intento di bloccare sul pareggio un Tennistavolo Sassari che ora non è più a punteggio pieno. “Questo pareggio è molto importante per noi – asserisce Giovanni Siddu – anche se alla luce del risultato, avremmo anche potuto sperare in qualcosina in più. Purtroppo, Bruno Pinna in questo periodo è alle prese con un continuo cambio di materiali, e non riesce ad esprimersi secondo i suoi standard, incappando in due sconfitte, complice anche l’ottima partita dei due avversari Marcello Pinna e Luca Baraccani. Roberto Pili porta a casa un punto battendo il forte Maurizio Ledda, ma perde contro Baraccani. Al punto di Roberto si aggiungono anche i miei due su Marcello Pinna e Ledda. La prossima gara sarà per noi un indicatore sulle nostre possibilità di continuare a stare sulle parti alte della classifica”.

Giovanni Siddu (Foto Tore Madau)

La Saetta Verde guadagna la vetta vincendo agevolmente contro il sempre più ultimo Tennistavolo Norbello. “Continua la nostra serie negativa in campionato – ricorda mestamente Andrea Zuccato, autore dell’unico punto giallo blu – e per noi si prospetta un campionato molto difficile dove non possiamo sicuramente permetterci di sbagliare contro le dirette concorrenti per la salvezza. Unica nota positiva la bella prestazione di Eleonora Trudu ed Antonello Ledda contro Gianluca De Vita: forse, avrebbero meritato qualcosina in più. Prossima sfida contro gli amici del Decimomannu che quest’anno possono contare su un Super Saiu quasi imbattibile”. Punti saettini arrivati anche da Alberto Manos (2) e Alessandro Mercenaro.

Andrea Zuccato

Salomonico pari anche quello scaturito dalla sfida tra Guilcier Ghilarza e Decimomannu. “Dopo quello strappato all’Iglesias – rammenta il ghilarzese Mario Marchi – otteniamo un altro punto insperato che tanto ci fa bene in chiave salvezza. Purtroppo, l’unica nota stonata arriva da me che dopo quattro giornate non sono ancora riuscito a vincere una gara. Su cinque complessive disputate, tre le ho terminate al quinto parziale segno che forse mi manca lo slancio finale per portare il risultato dalla mia parte. E infatti anche questa volta devo arrendermi prima al pur forte Riccardo Rossi che nonostante gli acciacchi è avversario ancora pericolosissimo. Poi cedo più nettamente a Marco Pisu. Entrambi gli avversari non li avevo mai incrociati ma l’intero team decimese mi è piaciuto anche per la grande sportività mostrata. La certezza della nostra equipe si chiama Briam Mele, di sicuro atleta di categoria più alta che in pochi saranno capaci di frenarlo. In questa circostanza riesce a dominare prima Marco Saiu e poi Rossi. Il punto del definitivo pari porta la firma di Alessandro Faedda che senza troppe difficoltà ha la meglio su Mattia La Gaetana, entrato al posto di Saiu. Siamo soddisfatti del nostro andamento, quattro punti in altrettante gare ci consentono per adesso di vigilare tranquilli al centro della classifica, sperando sempre di migliorarci”.

Briam Mele (Foto Tomaso Fenu)

Scontro in chiave salvezza quello disputato nella palestra di Via Nenni a Quartu fra i locali della Saetta Verde e gli ospiti dell’Azzurra di Cagliari. “Una partita durata oltre tre ore e ricca di spunti d’interesse – argomenta Pierluigi Montalbano – per il gioco mostrato dalle due contendenti. Iniziano subito bene gli azzurrini con Pierluigi Montalbano che vince alla bella contro Matteo Lorrai. Pareggia subito il conto il giovane della Saetta Lorenzo Piras che impone un gioco potente e veloce contro Maurizio Piano dopo una lunga maratona, anche questa terminata alla bella. I locali si portano in vantaggio con Matteo Pala che vince contro Alessandro Polese sfruttando un calo di concentrazione dell’azzurrino. Situazione nuovamente di parità grazie a Maurizio Piano: contro Matteo Lorrai costruisce un secco 3-0 che non lascia dubbi. A questo punto gli ospiti mostrano una voglia di vincere che li porta a combattere punto su punto fino al termine del match. Pierluigi Montalbano ingaggia un duello alla pari con Matteo Pala e riesce a vincere dopo essere stato sotto 8-6 alla bella”.

Quattro formazioni di C2 La Saetta Verde, Azzurra, Tennistavolo Norbello, La Saetta Rossa

“Due palle fortunate, retina e spigolo, e si va sull’8 pari. A quel punto Montalbano mette il cuore sul tavolo e chiude la partita 11-8 con tre forti top spin che Matteo Pala non riesce a respingere. Sul 3-2 per l’Azzurra scendono in campo il forte attaccante Lorenzo Piras per la Saetta e l’esperto Alessandro Polese per gli ospiti. Una bella partita che va avanti in tutti i set fino ai vantaggi, con i due giocatori che alternano buon gioco e qualche errore. Alla fine, prevale Polese che conquista il punto della vittoria per l’Azzurra e lascia con l’amaro in bocca i locali, costretti a cercare contro altre squadre i punti per continuare a lottare per la salvezza”.

Pierluigi Montalbano (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D1/A: TENNISTAVOLO SASSARI IMPLACABILE

E sono quattro su quattro. Il Tennistavolo Sassari supera anche l’ostacolo Alghero A. “Era una partita importante – sottolinea Pierpaolo Mura – contro i nostri diretti inseguitori che ci tallonavano ad un punto di distanza. Ci aspettavamo di tutto da questa partita; eravamo pronti anche al pareggio, ma mai ci saremmo aspettati un risultato così ampio a nostro favore (6-0). Siamo i soliti a scendere in campo: io, Luca Pinna, Alberto Ganau. Loro rispondono con Carmine Niolu, Emilio Albero, Christian Mulas. E Salvatore Motzo come riserva. Inizia Pinna che battendo Niolu 3-0 dà un segnale importante per il proseguo dello scontro. Io parto male cedendo il primo set ad Emilio, forse perché ancora freddo e contratto. I restanti tre li vinco abbastanza agevolmente. Segue la tenzone tra Alberto e Christian: anche qui il risultato finale non cambia: 3-1 per Alberto. La quarta partita, quella che ci consente di aggiudicarci l’incontro, la gioco io contro Niolu. L’algherese è avversario durissimo con esperienza (più o meno quarantennale), grande pallettaro che non regala niente: ogni punto lo devi lottare. Il primo set lo vinco io, il secondo lui, il terzo io, il quarto lui. Nel quinto lottiamo punto su punto: ci troviamo 9-9, dopo i miei due servizi chiudiamo 11-9. A risultato acquisito siamo ovviamente molto più sereni. Luca si impone su Mulas 3-0, infine Alberto fa cappotto ai danni di Albero. Tra due settimane altro scontro al vertice opposti allo Sporting Lanusei che il 16 recupererà la gara casalinga con il Quattro Mori”.

La sfida tra Niolu e Mura (Foto Motzo)

Nella palestra del Neoneli va di scena la sfida tra i padroni di casa e l’Orione Rosmarino “A”. Due i commenti pervenuti. Inizia il capitano neonelese Agostino Campanello: “Inizia il nostro Pintus Gianni contro Pietro Pili, ne scaturisce un bellissimo incontro che vede prevalere il carboniese al quinto set. Stefano Conconi va a perdere contro un ostico Vito Moccia e di seguito uno scatenato Federico Ibba non dà respiro al capitano neonelese Campanello. Prendiamo una boccata d’ossigeno grazie al nostro Gianni Pintus che sconfigge con un perentorio 3-1 Vito Moccia. In seguito, dopo una vera battaglia agonistica, il capitano Campanello batte per 3-2 il fortissimo Pili. Nell’ultimo incontro il nostro Conconi va a sfidare il giovane talento Ibba: ne scaturisce una bella partita che però va appannaggio di Federico. Devo fare i complimenti al piccolo giocatore di Masainas, molto bravo sia dal punto di vista tecnico, sia come approccio alla partita”.

Stefano Conconi (Foto Tomaso Fenu)

Il testimone passa a Vito Moccia: “Durante il lungo viaggio di andata Marco Ibba, memore delle tante sfide calcistiche del passato mi fa: “Non fidarti della loro ospitalità, da queste parti quando entrano in campo sono guerrieri”. Detto fatto, dopo l’ottimo caffè offertoci dal gentilissimo Ignazio Piras, sul tavolo da gioco è stata battaglia punto a punto dalla prima all’ultima partita, con grande tifo da entrambe le panchine, ma sempre all’insegna di correttezza e sportività. Inizia il nostro capitano Pietro Pili che dopo un’estenuante lotta riesce a chiudere in extremis 3-2 sull’ottimo Gianni Pintus. Nel secondo incontro soffro alcuni schemi insidiosi di Stefano Conconi, ma riesco a chiudere per 3-1. Eccezionale 3-0 del nostro Federico Ibba su Agostino Campanello, giocatore ostico che vale molto più della sua attuale posizione in classifica, quindi ancora complimenti al nostro ragazzo. Sul 3-0 per noi scendo in campo contro Pintus, me la gioco alla pari nei primi due set, poi l’ottimo cambio di strategia del mio avversario mi mette in difficoltà, perdo fiducia e soccombo per 3-1. Quinto match di nuovo al cardiopalma tra Pili e Campanello; il mio compagno di squadra guida la maggior parte degli scambi, ma l’ottimo Agostino ributta tutto in campo e contrattacca in maniera efficace. Questa volta è Pietro a perdere al quinto set. Nell’ultima e decisiva partita il nostro Federico entra in campo concentrato e con un ottimo gioco riesce, pur soffrendo in tutti i set, a chiudere per 3-0 su Stefano Conconi. In chiave salvezza per noi è un’ottima vittoria fuori casa”.

Vito Moccia (Foto Tomaso Fenu)

Muove finalmente la classifica il team Torrellas Capoterra Blu. “Abbiamo dovuto aspettare la quarta giornata di campionato e una “gita” di cinquecento km – dice Licio Rasulo – per agguantare la prima vittoria stagionale. Giochiamo ad Alghero contro la formazione “B” che schiera Antonio Spissu, Salvatore Zinchiri, Massimiliano Salis e Leonardo Palladino. Noi arriviamo da Capoterra, in una giornata piovosa, con Celestino Pusceddu, Massimo Carta e Licio Rasulo. Vinciamo 5-1 una partita molto combattuta nonostante il risultato faccia pensare il contrario. Abbiamo trovato degli avversari agguerriti ma anche simpatici e particolarmente ospitali. Oramai è diventata una costante del tennistavolo sardo, ovunque vai trovi degli amici”.

Licio Rasulo (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D1/B: L’AZZURRA CONSERVA LA POLE POSITION

Termina in parità il big match tra il Monserrato e l’Azzurra, rispettivamente seconda e prima in classifica. Il resoconto di Guido Lampis: “Sapevamo che contro il team paulese avremmo trovato giocatori agguerriti e pronti a ribattere colpo su colpo. Infatti così è stato. Pronti via, ci ritroviamo subito sotto di due incontri. Giampaolo Manca, in svantaggio di due set contro il nostro Massimo Atzeni, riesce a recuperare e a vincere 3-2. Mentre Riccardo Di Giovanni soffre solo un set contro Giovanni Pomata e porta a casa il secondo incontro vincendo 3-1. La terza sfida mi vede vincente contro Alessandro Borea dove in realtà ho penato solo nel secondo set e vinto agevolmente gli altri tre. Sul 2-1 per i monserratini Di Giovanni entra in campo concentratissimo e batte 3-0 il nostro Atzeni, in condizioni precarie e affaticato dal primo confronto. Non ci rimane che limitare i danni e cercare di portare a casa almeno un pareggio. Entro in campo consapevole che con Manca non sarebbe stato per niente facile. Infatti, la sfida termina al quinto set. Partita durissima che mi vede vincente ma anche devastato dai dolori alla schiena e alle gambe: il mio avversario si è divertito a farmi correre da una parte all’altra del tavolo. Per completare il disegno ci serve il miglior Pomata che però entra un po’ contratto, forse per l’importanza della posta in palio. Perde la prima frazione, opposto a Marco Sanna, subentrato a Borea nel tentativo di contrastare il gioco del mio presidente. I successivi tre set sono incassati da Pomata che con questo guizzo ci permette di pareggiare i conti e conservare la vetta della classifica”.

Guido Lampis (Foto Tomaso Fenu)

Dietro la capolista incalzano Muravera TT e San Luigi Orione Rosmarino B. Il team sarrabese ospita lo Sporting Lanusei. Tutti e sei gli incontri sono conclusi a nostro favore – esclama la giocatrice Alice Mattana – con la mia compagna Aurora Piras che vince, con Ubaldo Franceschi e Maurizio Cuboni, entrambe le partite 3-0: un po’ sofferente all’inizio ma alla fine ha giocato bene. Io ho superato 3-2 Cristian Esposito, dopo una partita di alti e bassi che alla fine sono riuscita a portare a casa e ciò mi rende contenta. L’altra invece l’ho vinta 3-0 con Ubaldo Franceschi. Anche Sara Congiu ha superato entrambe le partite 3-0 abbastanza agevolmente, con Maurizio Cuboni e Cristian Esposito. Siamo soddisfatte per questa vittoria e ci auguriamo di continuare così”.

Alice Mattana (Foto Luciano Saiu)

Da Carbonia giunge il contributo di Luciano Macrì: “Si gioca con gli amici di Capoterra e ancora una volta abbiamo una formazione rimaneggiata data l’assenza di Angelo Serri per motivi di lavoro. Il risultato finale di 6-0 per la nostra squadra non deve trarre in inganno, perché tutti gli incontri sono stati combattuti. E spesso, durante i set, il risultato è stato in bilico. Specialmente il sottoscritto ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie per avere la meglio su Marco Schirru, che giocando davvero bene ha mostrato evidenti miglioramenti su tutti i colpi. Le formazioni che si sono affrontate erano così composte: insieme a me hanno giocato Franco Fara e Chicco Bianciardi, mentre i compagni di Marco Schirru erano Antonio Cingolani e Marco Carboni. Ecco di seguito i parziali degli incontri: Schirru – Macrì 1-3; Cingolani – Fara 0-3; Carboni – Bianciardi 0-3; Cingolani –Macrì 0-3; Schirru – Bianciardi 0-3; Carboni – Fara 1-3. Per noi è una vittoria importante in un girone molto difficile e competitivo. Ora non resta che prepararsi alle altre gare, con la speranza di avere in futuro la formazione più completa possibile”.

Luciano Macrì (Foto Tomaso Fenu)

La veduta capoterrese dalla penna di Marco Schirru: “Perde anche stavolta il Torrellas Gialla Capoterra contro un Rosmarino B Carbonia sempre più consapevole dei propri mezzi dopo aver vinto anche il Muravera nella scorsa giornata. Eppure era partita bene la squadra di casa con Marco Schirru che a sorpresa vince il primo set al suo esordio in D1 contro un ottimo Luciano Macrì (11-8), ma alla lunga il più esperto Luciano fa prevalere la sua maggiore solidità vincendo i successivi due se pur di misura (10-12 e 11-13 ). Nel quarto set Macrì chiude il discorso vincendo in controllo (7-11). Nella seconda partita Antonio Cingolani se la vede con Francesco Fara, una sfida caratterizzata da scambi lunghissimi, ove prevale la maggiore precisione di Francesco che vince 0-3 (6-11, 3-11, 4-11). Non basta la pazienza di Antonio che gli consente di ributtare la pallina sempre in campo e resistere agli attacchi. Poi Marco Carboni sfida Enrico Bianciardi. Marco, pur sentendosi in gran forma, soffre il “puntino” e si fa disinnescare da un ottimo Enrico che non sbaglia quasi nulla e porta a casa il risultato per 0-3 (4-11,6-11, 7-11). E’ il turno di Cingolani contro Macrì. Antonio non può nulla contro i ripetuti attacchi mirati e controllati di Luciano, che gioca con testa e sicurezza vincendo 0-3 (7-11, 1-11,7-11). Successivamente Schirru non riesce mai ad entrare in partita contro Bianciardi e perde 0-3 (3-11,4-11,4-11) giocando pure male, innervosito dal “puntino” dell’avversario che non riesce a decifrare. Nell’ultima partita Carboni cede 1-3 con Fara, anche in questo caso Marco, il giocatore di casa, perde sicurezza nei propri mezzi, complice anche il gioco fastidioso ma preciso di Francesco”.

Secondo successo stagionale e quarto posto in classifica per la Muraverese. “Partita importante in chiave salvezza – sostiene Mario Bordigoni – vinta soprattutto grazie all’apporto di Alberto Mattana, autore di due punti su Michele Zanelli e Mariano Cossellu. Sia io, sia Marco Cocco portiamo a casa il punto contro uno spento Francesco Mascia. Personalmente continuo la mia parabola discendente contro un Cossellu sempre combattivo e sicuramente più pronto a soffrire per vincere”.

Mario Bordigoni (Foto Salvatore Madau)

SERIE D2/A: QUATTRO AL COMANDO

Poche squadre, più equilibrio. Tra le quattro leader si mette in mostra il Monterosello A. La disamina di Alessandro Bertarelli: “Gran bella partita contro le ragazze del Tennistavolo Sassari. Martina Bonomo, grande prestazione la sua, stravince contro il sottoscritto e Paolo Perantoni entrambi gli incontri per 3-0. Io conquisto un punto sulla tenace Francesca Ganau e segue la vittoria di Perantoni contro la bravissima Laura Pinna. Devo dire che il punto decisivo lo ha conquistato il nostro Giambattista Salinari contro la Ganau, dopo una partita molto equilibrata vinta solo al quinto set. Consolida la nostra vittoria per 4-2 Paolo Rosatelli contro la piccola Laura Mura che nonostante la sconfitta ha giocato un ottimo tennistavolo”.

Il Monterosello amatori

Esordio stagionale e vincente per l’Olbia. Marco Dessì: “Sensazioni positive e belle emozioni nella prima giornata di campionato. Non sono bastati i due punti di Mark Dean Anderson a mettere ko l’Olbia che con un’ottima prestazione corale strappa un 4-2 agli ospiti. L’Olbia parte quindi con il piede giusto in attesa di agguerriti competitori”. Punti di Dessì, Antonio Trubbas (2) e Stefano Corda.

Olbia e Santa Tecla Nulvi

SERIE D2/ B: SCAPPA IL MONTEROSELLO B

C’è un un’unica capolista la Libertas Ping Pong Monterosello B del veteranissimo Gianni Palmas: “Derby casalingo in D2 tra Tennis Tavolo Sassari Bianco e la mia squadra. La compagine avversaria era composta da Unali Simone, Delogu Gabriele, Evans Alexander e Schroder Thomas, tutti al di sotto dei 18 anni. Nonostante la loro giovane età non hanno fatto mancare il loro impegno in tutte le partite finora disputate, giocando anche ad un buon livello. Per la Monterosello hanno partecipato: Paganotto Samuel, Musio Roberto, Renna Sandro ed io. Il risultato finale ha visto la nostra squadra prevalere sugli avversari per 6-0. Aldilà del risultato i ragazzi sono stati apprezzati dal pubblico presente.

La partita tra Sassari Special e Nulvi B si conclude come da pronostico con la vittoria del Nulvi per 6-0. L’intervento del presidente della Libertas Ping Pong Monterosello Salvatore Pier Paolo Idini: “Gli Special hanno giocato con Idini Gian Franco, Pilo Roberto, Fadda Nicoletta, Marras Giambattista. Mentre il Santa Tecla Nulvi ha schierato Pilo Luca, Caddeo Roberto, Raggiu Samuele e Kvesic Davorin. L’incontro non ha avuto storia, vista la differenza fra le due squadre. Come ho sempre detto solo scendendo in campo la squadra degli Special vince ed è bello vedere la grinta che questi ragazzi mettono quando giocano ed io che gli alleno sono orgoglioso di loro”.

SERIE D2/C: UNA COPPIA GUIDA LA CLASSIFICA

Guspini A e Oristano Azzurri formano il tandem di testa. “Partita semplice per noi in quel di Guspini – riporta Silvio Dessì – contro gli amici di Paulilatino, forse frastornati dal viaggio non riescono ad esprimersi nel migliore dei modi e vinciamo agevolmente per 6-0 con due punti del nostro ‘straniero’ Gian Paolo Collu, due miei e uno di Fabrizio Melis e Giorgio Onnis”.

da sx Simbula, Raggio e Maulu

Secondo derby in casa Oristanese tra Tt Oristano Azzurri e Tt Oristano Bianco Rosso: a prevalere sono i primi per 5-1. La sintesi di Carlo Maulu: “Le due squadre si presentano in campo rimaneggiate. Tra gli Azzurri spicca l’assenza del presidente Neke Cuccureddu, nella mia squadra pesano quelle di Mario Littarru e Pierpaolo Cubadde, ma ci presentiamo con l’esordiente Eleonora Raggio, la nostra giovane speranza del tennistavolo oristanese, alla quale porgo un grossissimo in bocca al lupo e tanto divertimento in questa sua nuova esperienza pongistica. Nel primo incontro Emanuele Marras gioca contro Adolfo Simbula e porta gli azzurri in vantaggio vincendo abbastanza agevolmente per 3-0. Di seguito affronto Carlo Carta: disputiamo una bella partita molto combattuta ma purtroppo ne esco sconfitto dopo quattro set tirati. Nella terza partita è la volta di Eleonora Raggio che visibilmente emozionata deve cedere le armi al più esperto Sebastian Urrai. Dopo il primo giro, il risultato è in favore degli azzurri per 3-0. Si continua:Carlo Carta fatica e non poco contro il doppio puntino di Ado ma si aggiudica la partita per 3-1. Poi Eleonora mi è sembrata più a suo agio contro Emanuele Marras ma purtroppo il match si chiude per 3-0 a favore di Emanuele. Nella sesta e ultima sfida gioco contro il sardo/svizzero Sebastian Urrai: una bella partita che si chiude al quinto set in mio favore. Regalo così ai miei compagni il punto della bandiera. Risultato finale Tt Or Azzurro-Tt Oristano Biancorosso 5-1. Buon campionato a tutti”.

Manuel Broccia (Foto Pasquale Piroddi)

Primo successo stagionale per il TT Guspini B alle spese del TT Oristano Arancio. L’esordio nelle cronache di Manuel Broccia: “Quest’ anno nella mia società sono state fatte due squadre di D2. La prima è composta da: Fabrizio Melis, Silvio Dessi ,Giorgio Onnis e Gian Paolo Collu. La seconda è la mia, composta dal sottoscritto, Christian Liscia, Nicolò Carta e Luca Broccia (mio fratello). Siamo stati ospitati dalla squadra “Oristano Arancio,” che ci ha accolti nella sua palestra abbastanza calorosamente. La partita è iniziata alle 17.00. Iniziano Carta Nicolò contro Santus Luigi. Il mio compagno di squadra, dopo aver perso il primo set 11-6, ha avuto un netto risveglio grazie al coach Fabiano Peddis che gli ha permesso così di sfoderare le sue capacità vincendo 3-1 la partita e mettendo in difficoltà il signor Santus. Il secondo singolare l’ha giocato il sottoscritto contro Maiello Emilio, una bravissima persona. Con lui non ho avuto problemi: finisce 3-0. La terza partita è stata giocata dal mio “collega” Christian Liscia contro Chessa Roberto. Il mio compagno ha fatto una bella partita vincendo 3/0. Le sfide di “ritorno”. Carta contro Maiello: Nicolò ha vinto 3-1 giocando benissimo. Poi Christian contro Santus dove il guspinese ha perso 3-1, però posso dire dignitosamente! Alla fine, io contro Chessa Roberto: ho vinto 3/0. Ringraziamo la società TT Oristano Arancione per accoglienza e simpatia”.

SERIE D2/D: VOLA LA ROSSA DI DECIMOMANNU

Un solo set ceduto in sei sfide, grazie al piccolo acuto del saettino Riccardo Rao. Per il resto nessun problema per la “Rossa” di Decimomannu che consolida il primato in classifica grazie alle doppiette di Paolo Soraggi, Salvatore Garau e Pietro Ghiani. Nelle file del vivaio de La Saetta Gialla hanno giocato anche He Lin Xuan e Marco Di Girolamo.

Seconda trasferta per i piccolini di Capoterra. “Questa volta si va a far visita agli amici del Decimomannu Blu – illustra Licio Rasulo – che si sono presentati con Aldo Franceschi, Francesco Mela e Alessandro Amoroso. Noi schieriamo Leonardo Dessì, Leonardo Rasulo, Letizia Pusceddu, Benedetta Cingolani e Silvia Settembrini tutti anno 2009/10. Finisce 6-0 per la compagine di casa in un incontro giocoso e divertente. I nostri “piccolini”, come da programma, continuano a fare esperienza nel loro processo di crescita. E lo fanno divertendosi”.

Decimomannu Blu e Torrellas Gialla

Un bell’acquazzone accoglie i giovani marcozziani in trasferta a Capoterra per la partita contro la squadra locale, la Torrellas Blu. La descrizione a cura di Leonardo Saba. “I nostri avversari sono i fratelli Pusceddu: Oriano, il suo gemello Edoardo (13 anni) e il poco più giovane Jacopo. Simpatici e carini a vedersi, ma quando tirano fuori le racchette, si salvi chi può! Stavolta niente puntini o trucchi da vecchie volpi, solo gomme lisce, topspin e velocità. Aprono le danze il piccolo Zemgus Lai e Oriano, entrambi determinati a portare alle rispettive squadre il primo punto. I topspin del nostro Zemgus mettono in difficoltà Oriano che, pur non riuscendo a guadagnare nessun set, oppone una strenua resistenza. Seguo io, Leonardo Saba, che devo vedermela con Jacopo nella seconda partita. Vinco il primo set, ma Jacopo non si fa fregare facilmente. Il mio avversario reagisce alla grande e ribattendo colpo su colpo al mio gioco offensivo si porta sul 2-1. Credo che ricorderò il quarto set, vinto 19-17, come uno dei più lunghi e snervanti di sempre. Ci giochiamo tutto al quinto, senza esclusioni di colpi, che vinco per un pelo. Siamo sul 2-0. È il turno di Enrico Meloni, che essendo passato alla Marcozzi lo scorso anno, stavolta deve affrontare Edoardo, suo ex compagno di squadra. Lo stile dinamico di Enrico, che alterna attacchi in top con un gioco più passivo, insieme ai suoi migliori servizi, portano la Marcozzi Young sul 3-0. Rientro in scena, questa volta contro Oriano. Scopro le sue debolezze nella ricezione e le sfrutto, tagliando quanto posso i miei servizi. 4-0, si esulta in panchina! Zemgus gioca la quinta partita, prevalendo su Edoardo, mentre è Varis Lai, suo fratello, a subentrare al posto di Enrico per la sesta. A furia di schiacciate, Varis ci regala anche il sesto punto, con nostra grande contentezza. Abbiamo trascorso una bella mattinata a Capoterra, divertendoci molto. Aspettiamo con ansia i fratelli Pusceddu al Palatennistavolo di via Crespellani per il ritorno: sarà sicuramente un’altra sfida coi fiocchi”!

La Marcozzi Young

SERIE D2/E: DIETRO L’OLD RESISTE SOLO DECIMOMANNU GIALLA

La Marcozzi Cagliari Old consegue la quarta vittoria consecutiva prevalendo per 6-0 sul campo della Muraverese Gialla. Artefici del successo Raffaele Curcio, Stefano Sedda e Dzintars Lai. Dall’altra parte hanno provato a contrastarli Eva Mattana, Simone Cocco, Alberto Piras.

Un punto di ritardo rispetto alla battistrada da parte del Decimomannu Gialla che ha ragione del Cagliari TT. “Scendiamo in campo concentrati e determinati a portare a casa la partita – rammenta Marco Podda – consapevoli che gli avversari tenteranno in tutti i modi di crearci problemi. E in effetti solo dopo l’ultima partita abbiamo potuto gioire per una vittoria (4-2), meritata ma strappata con le unghie. La cronaca degli incontri vede il doppio trionfo personale di un concentratissimo Italo Fois contro Giancarlo Fasano prima e Paolo Marinelli poi, ai quali non concede neanche un set. Anche Daniele Pitzanti porta a casa entrambi i suoi incontri battendo per 3-1 Marinelli e chiudendo l’incontro finale al quinto set in una combattuta partita contro Curreli. I due punti del TT Cagliari vengono guadagnati da Curreli, che vince contro il sottoscritto al quinto set, e da Puddu che ha la meglio su Fabio Ferrabue che non riesce a strappargli neanche un set. In conclusione, un incontro che ha rischiato di complicarsi anche per i meriti degli amici del TT Cagliari che salutiamo con un arrivederci al girone di ritorno”.

Decimomannu Gialla e Cagliari TT (Foto Tomaso Fenu)

Sul successo della Muraverese Rossa si espone Antonio Agostinelli: “Bella vittoria per 4-2 della mia squadra contro una sempre allenata La Saetta Gialla. Causa un mio ritardo in palestra mi trovo la formazione già fatta e io riserva ma va bene così, in fin dei conti abbiamo giocato tutti. Inizia Francesco Marotta contro Mattia Pala che poco può fare contro il servizio complicato di Francesco: finisce 3-1. Giocano poi Luca Paganelli con Alessio Picciau: quest’ultimo, non in giornata, perde contro l’insidioso puntino del mio compagno. Gioca poi Roberto Deiana con Simone Sebis che in una giornata per lui illuminata, vince bene contro un atleta sarrabese un po’ fuori forma. Vince poi Marotta contro Mattia Murtas 3-0. Tocca a me poi contro Pala e lo supero sempre al limite: 11-8, 11-9, 12-10. L’ultima partita è un affare tra Paganelli e Sebis. Il saettino conferma il suo ottimo stato di forma prevalendo 3-2 dopo una sfida ben giocata da entrambi ma complimenti a Simone che ha fatto tutto bene”.

Antonio Agostinelli (Foto Tomaso Fenu)

Il Muravera TT ha gli stessi punti della Muraverese Rossa grazie al successo ottenuto su La Saetta Blu: “Abbiamo vinto 6-0 – dichiara succintamente Rita Franzo’ – nel corso di una disputa in cui ogni componente della squadra (c’erano anche Alessandra Stori e Nicola Macis) ha portato a casa due punti. È stato abbastanza semplice in quanto gli avversari Mattia Murtas, Marco Loi e Riccardo Bucarella giocano da poco tempo”.

Rita Franzo’ (Foto Luciano Saiu)