Cronache Pongistiche Sardegna del 10 novembre 2021

Anno XIII. Comunicato n. 10 del 10 novembre 2021

SERIE A1 MASCHILE E FEMMINILE: IN EVIDENZA MARCOZZI E TENNISTAVOLO NORBELLO DONNE

La Marcozzi Cagliari ottiene il secondo successo stagionale, sul Sant’Espedito Napoli, collocandosi al terzo posto nella graduatoria maschile. Al Palatennistavolo di via Crespellani si è messo subito in mostra l’esordiente Denis Ivonin proveniente dalla Russia e autore di due punti. Sul 4-0 finale mettono la firma pure il cubano Moises Campos e Antonino Amato.

Marcozzi e Sant’Espedito Napoli
Pasquale Vellucci (Foto Fitet)

Rimane ancora bloccato a quota zero il Tennistavolo Norbello che nulla può davanti alla società Campione d’Italia dell’Apuania Carrara che si impone 4-0. Anche il sodalizio del centro Sardegna schiera per la prima volta un russo: Pavel Tarutin si affianca al suo connazionale Sergei Mokropolov e Pasquale Vellucci. In fondo alla classifica stazionano insieme al Reggio Emilia: le due compagini si sfideranno in via Azuni sabato prossimo alle 17:00 in un match delicatissimo. Il clan marcozziano sarà invece impegnato a Carrara.

Sul fronte femminile il Tennistavolo Norbello batte in trasferta il TT Marco Polo con una nuova prova corale firmata Tatiana Kukulkova, Offiong Edem e Krisztina Nagy. Acciuffa a quota tre punti il Quattro Mori Cagliari che spartisce la posta in palio nella gara casalinga con il TT Ennio Cristofaro di Casamassima. Tania Plaian realizza due punti, la sua connazionale Andreea Clapa uno. Le due compagini isolane si sfidano sabato a Norbello alle 17:00.

a sx Edem palleggia con Kukulkova (Nonsolofoto Cagliari)
Tania Plaian

SERIE A2 MASCHILE: LE SARDE PAREGGIANO

Tre è il numero simbolo della giornata per Marcozzi e Tennistavolo Sassari che dopo aver pareggiato (3-3) le rispettive gare, continuano ad essere appaiate in classifica a quota..tre.

Il team di via Crespellani divide il capitale in palio con il TT Stella del Sud Napoli, nelle cui file militano due volti conosciuti. Uno di loro è Alessandro Di Marino: “Partita ostica in un campo che conosciamo bene dato che sia io, sia Luigi Rocca eravamo ex. Ottima prestazione di Rocca che mantiene un livello di gioco alto sia con Maxim Kuznetsov, sia con Stefano Curcio, subentrato a Ferrero. Il nostro nigeriano Babatunde, ancora sottotono, non riesce a sbloccarsi e perde due punti sia con il suo connazionale Makanjiuola Kazeem, sia con Kutznesov abbastanza nettamente. Io purtroppo non riesco ancora ad esprimere un buon gioco e sul 3-2 per noi perdo l’occasione di siglare la prima vittoria stagionale della Stella del Sud. Con Massimo Ferrero riesco ad impormi per 3-0. Opposto al loro nigeriano, ero partito bene (9-6 nel primo set). Ma perso quello tutto è diventato più complicato”.

Alessandro Di Marino (Foto Fitet)

Spartizione di punti che sembra accontentare tutti è quella avvenuta tra Ciatt Prato e Tennistavolo Sassari. Il team toscano perché è riuscito a muovere comunque la classifica nonostante l’assenza dello spagnolo Torres, quello turritano perché da matricola non ha ancora conosciuto la parola sconfitta e può contare sull’apporto di un Marco Poma che viaggia all’83,3%. Parola all’ancora imbattuto Lorenzo Ragni: “Inizio io con Sinigaglia e vinco facilmente 3-0. Bongini va molto bene nei primi due set, opposto al nigeriano Ashimiyu. Peccato che non abbia sfruttato il set point per andare sul 2-0. Da lì in poi non c’è stata partita e ha perso 3-1. Segue una gran partita fra Raccanello e Poma: vince il sardo 11-9 al quinto dopo che l’avversario conduceva 8-5. Dopo ho vinto al quinto col nigeriano; potevo chiudere 3-1 ma ero reduce da una settimana dove ho avuto influenza e non ero in forma. Sono però rimasto soddisfatto di come ho giocato. Poi Raccanello ha vinto la sua prima partita in A2 con Sinigaglia per 3-0. Infine, Bongini ha perso 3-0 con Poma. Ho realizzato due punti ma Sinigaglia non è più allenato come un tempo e quindi è bastato poco per superarlo. Col nigeriano bisogna stare attenti perché è un buon giocatore anche se ha dei punti deboli e io sono riuscito a sfruttarli. Noi puntiamo a salvarci, ma dipende molto da quante partite giocherà l’iberico Torres. Con lui siamo molto competitivi, senza, ogni partita è dura”.

Lorenzo Ragni (Foto Fitet)

SERIE B2 MASCHILE: COOPERATIVA SAN PASQUALE SOLO IN VETTA

In casa Santa Tecla Nulvi si gode e si soffre simultaneamente. La formazione “Cooperativa San Pasquale” mantiene un ottimo ritmo mantenendo la prima posizione a punteggio pieno, mentre la FerraryPay rimedia la quarta sconfitta consecutiva e giace in fondo alla graduatoria.

Tra i primi della classe c’è Salvatore Margarone che racconta la gara vinta in casa del Tennistavolo Sassari: “Abbiamo disputato un’ottima performance imponendoci per 5-2. Ho iniziato la partita contro il nigeriano Olawale, sono stato da subito concentrato perché sapevo che non sarebbe stato facile spuntarla. Alla fine, lo batto 3-0 riuscendo a leggere bene i suoi servizi e il suo gioco a giro. Nel mio secondo incontro ho vinto agevolmente contro Luca Baraccani. Anche i miei compagni Giacomo Levati e Peter Vassilev si sono comportati molto bene, esibendo un ottimo gioco opposti a Tonino Pinna e allo stesso Olawale. Siamo una squadra molto compatta seguita da Davor Kvesic il nostro ottimo coach. La mia prestazione è stata ottimale anche grazie alla carica e all’energia dei tifosi che ci seguono sempre durante ogni partita. Un grazie sincero ai miei compagni di squadra Giacomo e Peter con cui fin da subito si è instaurato un ottimo affiatamento. Ringrazio la società Santa Tecla Nulvi, il Presidente Zentile, i tifosi e tutto il magnifico ambiente che mi sta accompagnando in questa mia nuova esperienza”.

Il Santa Tecla Nulvi Cooperativa San Pasquale

Un terzetto insegue la capolista, tra cui il Muravera TT che ha frenato momentaneamente le ambizioni della Muraverese Rossa, al suo primo stop stagionale.

“Ancora orfani di Simone Boi – documenta Nicola Pisanu – decidiamo di schierare Emanuele Cuboni che purtroppo, causa febbre, non si presenta per il giorno della partita e siamo obbligati a far esordire un nostro piccolo atleta, Mattia Pili, alle primissime armi nel nostro sport. L’incontro lo vinciamo 5-2 con una tripletta un pelino travagliata del nostro Edoardo Loi che dopo essersi sbarazzato 3-0 di Riccardo Dessì, soffre e non poco contro un ottimo Marcello Porcu e un altrettanto Riccardo Lisci vincendo rispettivamente 3-2 e 3-1. Io vinco 3-0 contro Marcello Porcu e 3-1 contro Riccardo Lisci in una partita condizionata, in certe situazioni, da qualche punto fortunoso a mio favore. Son due punti fondamentali e importantissimi per la nostra corsa alla salvezza”.

Nicola Pisanu (Foto Luciano Marzulli)

“Partita dall’esito imprevedibile”. Così l’algherese Fabio Costantino sui primi due punti ottenuti dalla sua Il Cancello in casa del Santa Tecla Nulvi Ferraripay. “Non avevamo nessuna ambizione – continua Costantino – e questo per diverse ragioni. Abbiamo ottenuto la concessione della palestra esattamente il giorno prima dell’incontro, e si può immaginare il nostro stato di forma; a questo va aggiunto che la nostra formazione era più che rimaneggiata, composta dal me, Marco Tiloca e il nuovo tesserato in extremis Christian Mulas. Appena arrivati abbiamo però appreso la notizia che uno dei nostri avversari, Francesco Broccia, aveva avuto un malore ed è stato sostituito da Francesco Zentile che si è affiancato a Francesco Ara e a Gian Carlo Carta. L’incontro è stato molto equilibrato e solo una grande prestazione di Marco Tiloca, autore di tre punti, ha permesso di far nostro l’incontro per 5-4. Gli altri punti per la Asd Il Cancello sono stati realizzati da me e da Mulas. Sinceramente è un risultato a sorpresa che ci regala due punti ma che deve farci rimanere coi piedi per terra in ottica salvezza: non sarà per niente facile visti i problemi di formazione che abbiamo quest’anno”.

Al servizio Francesco Ara su Marco Tiloca

SERIE C1 MASCHILE: TENNISTAVOLO SASSARI SCONFITTA A ROMA

Il G. Castello è la bestia nera delle squadre sarde in questo primo scorcio di campionato. Dopo aver battuto l’ITC Enrico Fermi di Iglesias, la società romana si è ripetuta nei confronti del Tennistavolo Sassari.

Il resoconto del capitolino Bruno Di Folco: “Seconda trasferta romana per il TT Sassari contro la APD Giovanni Castello. Sulla carta una partita tra due formazioni che non dovrebbero aver problemi a salvarsi in un girone dove la King Pong, ritirandosi prima dell’inizio del Campionato, ha ridotto a due le squadre che alla fine retrocederanno. Inizio fantastico per il presidente Marcello Cilloco che domina con il rovescio Lele Spagni con un punteggio netto di 3-0. Identico il risultato di Marcello Pinna sul giovane Giulio Previtera che non riesce ad esprimere il suo gioco da attaccante puro. La partita a questo punto cambia indirizzo e l’entrata in campo del numero 1 della squadra romana Carlo Bozza riesce a dare la svolta. Alla fine, saranno suoi 3 punti della Giovanni Castello che insieme al punto del nuovo entrato Thomas Stuffer su Marcello Pinna e di Giulio Previtera su Luca Pinna danno un risultato di 5-2 che dopo i primi due incontri nessuno dei presenti avrebbe pronosticato”.

Il G. Castello ha ospitato il Tennistavolo Sassari

SERIE C2: MURAVERA E GUSPINI INSISTONO IN COPPIA

Dopo tre giornate sono ancora a punteggio pieno. Muravera TT e TT Guspini sembrano non incontrare ostacoli nella loro esperienza da matricole nel più importante campionato regionale. Il club sarrabese ospita il Tennistavolo Norbello e domina ampiamente. “Sebbene fossimo consci della brutta classifica degli avversari – puntualizza il tecnico Francesca Saiu – non siamo scesi in campo convinti di vincere. Le indisposizioni di Sara Congiu ed Emanuele Cuboni, per influenza, ci hanno costretto a rivedere la squadra che era formata da Elia Licciardi, Aurora Piras e il nuovo innesto Serena Anedda. Vinciamo 5-1 con l’unica sconfitta patita proprio da Serena, dove paga eccessivamente lo stato di tensione, ma onore al merito anche ad Antonello Ledda che è riuscito ad imporsi in una gara alla portata della mia atleta. Gli altri incontri sono scivolati agevolmente su Roberto Bosu, Eleonora Trudu e lo stesso Ledda. Questa terza vittoria consecutiva ci permette di mantenere la vetta ma a noi interessa prima di ogni cosa raggiungere la quota salvezza”.

Aurora Piras (Foto Fitet)

In casa guspinese si esprime l’inossidabile Silvio Dessì: “Ci presentiamo all’incontro con gli amici della Muraverese in formazione rimaneggiata per l’assenza di Massi Broccia ma convinti di fare una buona prestazione. E così è stato anche grazie all’ottima prova di Fabrizio Melis che sta tornando ai suoi standard. I nostri avversari, scesi in campo privi di Roberto Murgiano, hanno provato ad impensierirci ma abbiamo dato il meglio di noi e non c’è stata, quasi, partita. Tutti gli incontri si sono conclusi abbastanza agevolmente per 3-0 tranne l’ultimo dove Melis sotto 2-0 ,contro il sempre ostico Pierluigi Montalbano, riesce a rimontare e a regalarci una vittoria rotonda. Per la Muraverese hanno giocato anche Marco Cocco e Mario Bordigoni. Forza Guspini”.

Dietro le battistrada c’è la coppia formata da Decimomannu e Guilcier Ghilarza. Il team del centro Sardegna espugna proprio il campo campidanese agevolato dal fatto che Marco Verminetti, infortunato, praticamente non ha giocato e poi per motivi familiari anche Marco Saiu ha dato forfait. I padroni di casa hanno perciò di fatto giocato con Gianfranco Soi e Mattia La Gaetana. Il loro impegno non è bastato per sedare la verve agonistica degli ospiti che vanno a segno due volte con Briam Mele e Alessandro Faedda cui si aggiunge il punto di Ignazio Calderisi che però si arrende a Mattia la Gaetana.

Briam Mele (Foto Tomaso Fenu)

Nei bassifondi della graduatoria si chiude con un pareggio la partita tra Azzurra e La Saetta. “Incontro atteso e per noi molto sofferto – esordisce l’azzurro Alessandro Polese – un 3-3 che la dice lunga sull’equilibrio delle due formazioni in campo. Comincia Guido Lampis contro Mario Bistrussu. La difesa ad oltranza contro un attacco spesso falloso ed impreciso, hanno determinato la vittoria del mio compagno di squadra su Mario Bistrussu per un bel 3-1. A seguire Licio Rasulo ha dato prova di grande combattente contro Maurizio Ledda, ma un po’ di sfortuna e il gioco d’attacco di Maurizio non gli hanno consentito di portare a casa il risultato di un tiratissimo incontro terminato per 3-2 a favore di Maurizio. A seguire è arrivato il mio turno: 3-0 secco a Lorenzo Piras, il quale non è purtroppo riuscito ad entrare bene in partita. Poi è arrivato nuovamente il turno di Guido Lampis contro Maurizio Ledda: un 3-0 pesante a favore dell’avversario che ha dimostrato di reggere bene l’incontro portando a casa il risultato. A seguire ho incontrato Mario Bistrussu; un 3-0 secco a mio vantaggio per una partita comunque abbastanza tirata e impegnativa. L’ultimo incontro ha visto gareggiare Licio Rasulo contro Lorenzo Piras; una battaglia interminabile e avvincente che ha visto Licio cedere l’incontro a Lorenzo per un soffio (3-2), dimostrando comunque di essere in crescita fisica e mentale.”

Alessandro Polese (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D1/A: SANTA TECLA SEMPRE PIU’ SOLO

Sono tre i punti che separano la capolista di Nulvi dalle inseguitrici che peraltro hanno una partita in meno. “Contro l’Alghero – riferisce Francesco Ara – la nostra D1 ha portato a casa la terza vittoria in campionato su altrettante partite disputate fino ad ora. Un inizio di stagione inaspettato in un girone a mio avviso molto equilibrato, nel quale ogni partita può riservare sorprese e l’esito è sempre incerto. Entrando nel dettaglio della sfida contro Alghero, sono felice di aver visto una crescita rispetto alla prime due giornate sia per quanto riguarda Luca Pilo, sia per Roberto Caddeo. Roberto è un po’ a corto di allenamenti e quindi ha bisogno di agonismo per carburare e recuperare maggior fiducia nei propri colpi. Questa settimana ha mostrato una prestazione solida, con un gioco un po’ più conservativo del solito che gli ha permesso di limitare gli errori e aggiudicarsi entrambi gli incontri, il primo contro Sandro Pilo per 3-0 e il secondo contro Salvatore Motzo per 3-1. Anche Luca Pilo trova la sua prima doppietta stagionale superando i due avversari più quotati, ovvero Salvatore Motzo ed Emilio Albero, entrambi per 3-1. Nonostante qualche piccolo momento di blackout anche Luca fornisce un’ottima prestazione, limitando la ricerca del punto spettacolare e giocando una partita più offensiva e con una maggiore ricerca dell’iniziativa. Ineccepibile anche questa volta la condotta di Mark Anderson, che mantiene l’imbattibilità in campionato con 6 vittorie su 6. I suoi punti sono stati realizzati contro Emilio Albero, nel match più combattuto della serata, terminato 12-10 al quinto per Mark, e poi contro Salvatore Zinchiri per 3-0. Personalmente apprezzo molto l’atteggiamento di Mark in partita: è un grande lottatore, non molla mai e gioca ogni punto con grinta, cercando di sfruttare al massimo i suoi punti di forza. All’interno della squadra con Luca e Roberto giocatori più imprevedibili, capaci di giocate spettacolari e di vittorie inaspettate, ma allo stesso tempo non sempre costanti, la presenza di un giocatore come Mark, più solido e più regolare, è fondamentale. Secondo me formano un bel trio che ha le carte in regola per giocarsela alla pari con tutte le squadre: l’inizio non poteva essere dei migliori e speriamo che proseguano con questo atteggiamento molto positivo”.

Roberto Caddeo (Foto Tomaso Fenu)

Prima vittoria del Guilcier Ghilarza che dopo due sconfitte riesce a prevalere sul Tennis Tavolo Sassari per 4-2. La cronaca di Agostino Campanello: “Incontro abbastanza equilibrato con partite tiratissime. Parte bene Sassari che porta a casa il primo punto con la giovanissima Laura Alba Pinna che batte Mario Marchi al quinto set. Il secondo incontro viene vinto dal fortissimo Gianni Pintus su Gianfelice Delogu. Nella terza partita prevalgo su Sergio Idini dopo un incontro abbastanza tirato. Poi Pintus perde da Martina Bonomo in seguito ad un bellissimo incontro che ha visto dei botta e risposta da urlo; complimenti ai due giocatori. Sul due pari, per la formazione del presidente Quirico Mura scende in campo Mario Marchi, che va a sfidare il sassarese Idini. Il mio compagno porta a casa l’incontro con un netto 3-0. L’ultima gara coinvolge me contro il fortissimo Delogu che regolo per 3-0”.

Mario Marchi (Foto Tomaso Fenu)

Pur orfana di Sandro Renna la Libertas Ping Pong Monterosello rientra da Olbia con in tasca una vittoria insperata. La conferma arriva da Samuel Paganotto: “A fare la differenza…le gomme puntinate! Indigeste agli amici olbiesi, e di cui, da Sassari, eravamo tutti forniti. Una vittoria comunque sofferta, dove il mai domo Gigi Scudino riusciva a ribaltare una partita sotto 2-0 e con tanti match-point a favore del bravo Stefano Corda che, in seguito, avrebbe patito anche il nostro alfiere senza età Gianni Palmas. Altri due punti riuscivo ad ottenerli io contro i sempre ostici Antonio Trubbas e Pier Paolo Melis, a loro volta autori dei due punti olbiesi contro Gianni e Gigi”.

Samuel Paganotto

SERIE D1/B: CARBONIA BLU E TORRELLAS GIALLA SI PRENDONO A BRACCETTO

Le due formazioni di colore blu e giallo marciano a punteggio pieno.

Quello tra Monserrato e Torrellas Gialla è incontro a senso unico, con gli ospiti che prevalgono col risultato più ampio. Commento affidato al capoterrese Giuseppe Lepori: “Ci sfidiamo al Palatennistavolo di via Crespellani, campo di riserva del Monserrato in un clima molto amichevole visto che con alcuni giocatori ci conosciamo da circa quarant’anni. I padroni di casa schierano la formazione completa con Alessandro Borea, Gianpaolo Manca, Riccardo Di Giovanni e Marco Sanna. Noi rispondiamo con me, Celestino Pusceddu e Maurizio Piano. La prima sfida è tra il presidente del Torrellas e l’ex compagno di squadra Sanna: dopo aver perso il primo parziale, Pusceddu rimette tutto a posto prevalendo nettamente nei tre successivi. Il match tra me e Manca è partito particolarmente in sordina ma alla lunga ho fatto mio il primo parziale con convinzione e nei successivi il monserratino fa fatica a digerire i miei top spin in quanto molto carichi di effetto. Particolarmente bella e tirata la sfida tra Piano e Di Giovanni con il secondo che si aggiudica i primi due segmenti di gioco con una condotta molto attenta, mentre Maurizio si palesa molto falloso. Nel terzo set Di Giovanni si porta in vantaggio 5-1 e io non esito nemmeno un attimo nel chiamare il time out. Sembra non servire a nulla perché Riccardo accresce il vantaggio fino al 7-2, poi il mio compagno viene su gradualmente ritrovandosi sotto 9-7. Grazie ad un episodio molto fortunoso Maurizio si impone 11-9 anche se l’avversario è sempre combattivo e su tutte le palle. Nel quarto set Piano parte nuovamente male facendo registrare un gap di quattro punti. Poi però rallenta il gioco basandolo su top, palleggi e così facendo riesce a far avvicinare l’avversario al tavolo, riprendendolo. Nel quinto e decisivo set Di Giovanni riparte in quarta, sempre molto attento e bravo (4-1). Il merito di Piano è di aver ascoltato i consigli della panchina e cambiando impostazioni tattiche e servizi fa suo un incontro davvero molto godibile. Si prosegue con Celestino che a fatica si impone nel primo set su Manca, poi perde il successivo ma negli altri due, con molta serenità esce allo scoperto rispondendo molto bene a qualsiasi tipo di traiettoria gli arrivasse dall’altra parte del campo. Tra Borea e Piano è incontro molto veloce che il capoterrese vince facilmente. Chiudiamo io e Di Giovanni con il padrone di casa che non si esprime come nell’incontro precedente perché ho un tipo di gioco molto diverso. Per contro realizzo diversi punti molto belli grazie ai top spin a giro. Partita veloce che mi consente di fissare il risultato sul 6-0”.  

Giuseppe Lepori (Foto Tomaso Fenu)

Il Carbonia Blu ha la meglio su La Saetta Quartu S.Elena: “Nel primo incontro sono scesi in campo il mio compagno Walter Barroi e Giordano Sini – riferisce il sulcitano Marco Lai – dove ha avuto la meglio Barroi 3-0 .Poi Vito Moccia affronta Luca De Vita, danno vita ad una partita dagli ottimi scambi ma a prevalere è ancora il portacolori del TT Carbonia. Ottima anche la prestazione di Pietro Pili che opposto a Mattia Pala porta a casa una bella vittoria. Anche tra Barroi e De Vita si son visti interessanti e piacevoli sprazzi di tecnica e classe, ma siamo noi a continuare la striscia positiva, perché nonostante tutto Barroi è nettamente superiore perché si sa esprimere a livelli più alti. Messa la vittoria al sicuro, torna di nuovo in campo Moccia che mostrando nuovamente la sua forma eccellente e senza difficoltà ma con gradevoli fraseggi mette in cascina il quinto punto. Nell’ultimo match entro in campo io al posto di Pili. Opposto a Sini porto a casa partita e risultato pieno contro gli amici di una discreta La Saetta”:

Marco Lai (Foto Tomaso Fenu)

Carbonia Bianca e Monserrato si ritrovano a ridosso delle due battistrada. La prima vince per 5-1. Nella palestra di Via Roma – argomenta il carboniese Luciano Macrì – la nostra squadra incontra gli amici della Marcozzi. Per noi è una gara difficile, sia perché conosciamo il valore degli avversari, sia perché dobbiamo provare a racimolare punti che alla fine del campionato permettano di salvarci. La prima sfida è tra il sottoscritto e Stefano Sedda, che in passato mi ha creato tanti problemi, soprattutto con i servizi e gli attacchi di dritto. Per fortuna riesco a vincere l’incontro ed a portare il primo punto a favore della mia squadra. Segue Chicco Bianciardi contro Mauro Serra. Il mio compagno di squadra parte male, poi cambiando strategia di gioco, riesce a vincere, pur soffrendo tantissimo le giocate di Mauro. Il nostro più giovane atleta (Federico Ibba), nel terzo incontro trova Dzintars Lai. I due danno vita ad una bella sfida, vinta alla fine dal nostro portacolori. Quarto atto e tocca a me contro Serra, il quale si impegna a rendermi la vita difficile; in alcuni frangenti ci riesce bene, con alcune giocate molto efficaci soprattutto per mezzo del suo rovescio puntinato. Con impegno, pazienza e tanta fatica, riesco a vincere. Federico deve a questo punto vedersela con Sedda, il quale vince il primo set. Il nostro giovane compagno di squadra riesce a venire fuori da una difficile situazione, grazie alla sua tecnica, bravissimo anche a seguire i suggerimenti che gli arrivavano dalla panchina, ed alla fine vince un bellissimo e spettacolare incontro. Sul punteggio di 5-0 per noi, complice anche un leggero infortunio muscolare di Chicco Bianciardi, entra in gara Marco Ibba, che deve vedersela con Dzintars. Marco è troppo frettoloso in alcune giocate, in altre è spettacolare ed efficace, ma in quattro set deve arrendersi al suo giovane avversario”.

Luciano Macrì
Gianni Capaccioli (Foto Tomaso Fenu)

Importante successo in chiave salvezza del TT Decimomannu sui diretti rivali del Torrellas Blu, in quel di Capoterra. La vittoria è stata ottenuta soprattutto grazie alle buone prestazioni di Gianni Capaccioli e Salvatore Garau. “Io ho sconfitto, non senza difficoltà – interviene lo stesso Capaccioli – gli avversari Marco Schirru e il più quotato Luigi Congiu (quest’ultimo apparso peraltro visibilmente poco allenato), entrambi per 3-1. Salvatore Garau ha confermato la sua solidità battendo, abbastanza agevolmente, Massimo Carta e Marco Carboni. Sono risultate ininfluenti per il risultato finale le sconfitte subite da Efisio Riccardo Sirigu e Paolo Giovanni Soraggi rispettivamente con Congiu e Carta. Complessivamente si è trattato di un match abbastanza equilibrato che ha regalato un po’ di ossigeno alla compagine di Decimomannu, mentre il Torrellas Blu deve rimandare  la conquista dei suoi primi punti”.