COMITATO SARDO A BARDONECCHIA: C’E’ IL TRANSALPINO
In Piemonte per misurarsi con tanti coetanei under 12. Anche per l’edizione 2025 del Transalpine Trophy il comitato sardo della FITeT ne prende parte con forti motivazioni consapevole che appuntamenti di questo genere rappresentino un momento di intensità agonistica tendente ad elevare la passione dei piccoli protagonisti rafforzandone altresì la voglia di perseverare. Curiosamente la delegazione isolana in arrivo a Bardonecchia (Torino) è formata da due profili (e in via del tutto eccezionale anche il tecnico) provenienti dalla società Tennistavolo Sassari.

A partire da venerdì 8 agosto e fino alla domenica successiva Arianna Rassu e Mattia Carrus daranno l’anima per ben figurare sia nella manifestazione a squadre miste, sia nei singolari. A dar loro preziosi consigli la apprezzata pongista italo russa Elena Rozanova che conosce molto bene le loro qualità visto la comune frequentazione in palestra. Un trio fortemente caldeggiato dal tecnico regionale Francesca Saiu che per questa volta sarà fuori dai giochi per impegni personali precedentemente concordati; ma con largo anticipo, ligia al suo ruolo, aveva formato la delegazione. Attualmente Arianna è tra le prime tre forti della sua categoria, mentre il suo compagno di scuderia è il più in forma nell’analoga graduatoria maschile.

Giunto alla sua 33ª edizione, il Transalpine Trophy è celebre perché profuma di internazionalità. In questa circostanza, oltre alle sedici rappresentative regionali se ne sono aggiunte altre provenienti da Ungheria, San Marino, Albania, Spagna, Kosovo, Egitto. Le gare contrassegnate da singolare maschile, singolare femminile e doppio misto caratterizzeranno il primo pomeriggio di venerdì 8 agosto e il giorno dopo, quando prenderanno il via anche le competizioni individuali. Domenica 10, dalle 8,30, gran epilogo con le fasi finali a squadre e individuali, seguite alle 12 dalle premiazioni.
