Cronache Pongistiche Sardegna 7 febbraio 2018

SERIE A1 MASCHILE E FEMMINILE: RISULTATI POCO INCORAGGIANTI

Per le formazioni sarde impegnate nei campionati di vertice nazionali non è certo un bel periodo. In A1 maschile Marcozzi Cagliari e Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer, dopo le ultime sconfitte casalinghe, occupano gli ultimi due posti della graduatoria. Convince maggiormente la giovane formazione marcozziana che sebbene il risultato finale sia netto, costringe agli straordinari i forti atleti scudettati dell’Apuania Carrara.

Più cupo il kappaò subito dalla formazione guilcerina che si giocava le ultime chances di permanenza contro il Top Spin Messina, diretta concorrente per la salvezza.

Non si sorride neppure nel settore femminile con il Tennistavolo Norbello Comuni del Guilcer che cede il quarto posto utile per i play off alla Polisportiva Bagnolese, corsara in via Azuni.

Nulla da fare neppure per il Quattro Mori Cagliari a cui non basta il fattore casalingo per evitare la settima sconfitta consecutiva, stavolta contro il quotato Cortemaggiore.

Lunedì 12 febbraio anticipo a Norbello della terza giornata di ritorno con i giallo blu che ospitano l’Apuania (18:30).

Aleksandra Privalova (Foto Fitet)
Aleksandra Privalova (Foto Fitet)

SERIE A2 MASCHILE: MARCOZZI SOLITARIA IN VETTA

Un inaspettato colpo di scena ha rimesso in corsa promozione la Marcozzi Cagliari. Merito del Campomaggiore Terni che ha violato l’imbattibilità del TT Genova che ora, con una partita in meno, si ritrova con due punti in meno rispetto al team allenato da Sandro Poma che nel frattempo ha conseguito il suo quinto risultato utile consecutivo grazie al successo interno con il Falcon. La lotta per un posto in A1 è apertissima e di sicuro il big match del 10 marzo al Palatennistavolo di Cagliari potrebbe risultare decisivo.

Johnny Oyebode (Foto Pierluigi Roncallo)
Johnny Oyebode (Foto Pierluigi Roncallo)

SERIE B1 MASCHILE: MARCOZZI IN COSTANTE RIALZO

IL MURAVERA PERDE MA SI APPLICA

 La serie positiva dura da tre giornate per la Marcozzi Cagliari, saldamente al quarto posto in classifica. Vittima del primo turno di ritorno il Montemarciano dell’ex Lucesoli. Vanno a segno Marco Poma (2), Massimo Ferrero (2) e Edoardo Loi. “Ad inizio girone di ritorno non mi sento particolarmente in forma – ammette Marco Poma – infatti sabato avrei potuto giocare meglio. Sono contento della prestazione della squadra perché tutti abbiamo portato i punti per la vittoria. Mi auguro che alla fine del campionato ci si possa classificare al terzo posto”.

Edoardo Loi (Foto Tomaso Fenu)
Edoardo Loi (Foto Tomaso Fenu)

Nuova sconfitta per il Muravera TT che s‘inchina alla capolista Cral Roma. La racconta il pongista sarrabese Nicola Pisanu: “Altra partita terminata 5-0 per i nostri avversari. Questa volta al comunale di Muravera si sono presentati i forti giocatori Alessandro Pizzi, Fabio di Silvio e Marco Talocco. Simone Boi ha perso 3-0 contro Pizzi provando a impostare il suo gioco soltanto negli ultimi due set. Stefano Macis ha perso 3-0 contro Talocco e Fabio di Silvio, senza riuscire ad entrare davvero in partita. Per quanto riguarda le prestazioni del sottoscritto, ho avuto diverse occasioni per girarle a mio favore. Sullo 0-0 contro Fabio di Silvio sono andato sotto 2-0 giocandomela soltanto nei primi 5-6 punti del set; ho vinto il terzo abbastanza agevolmente e nel quarto mi sono trovato 7-1 sopra. Causa errori miei di poca lucidità (servizi e risposte a servizi), e alcune belle giocate di Fabio, mi sono ritrovato 7-8 per il laziale per poi perdere il set 12-10. Il secondo match l’ho disputato sul 4-0 per i romani contro Alessandro Pizzi. Primo set perso 15-13 dopo aver avuto un set point sul 11-10. Pure il secondo l’ho perso 12-10 dopo essere stato in vantaggio per 10-8 e quindi con due possibilità consecutive di andare sull’1-1. Mentre terzo e ultimo li ho persi a 8. Dispiace cedere così ma continueremo questa esperienza dando il nostro meglio in un campionato di qualche spanna sopra il nostro livello”.

Nicola Pisanu (Foto Tomaso Fenu)
Nicola Pisanu (Foto Tomaso Fenu)

SERIE B2 MASCHILE: IMPROVVISO BLACK OUT MURAVERESE

POZZUOLI TROPPO FORTE PER IL LIBERTAS SASSARI

 La Muraverese è costretta, sorprendentemente, ad abbandonare la vetta della classifica. L’analisi è di Riccardo Lisci: “Affrontiamo la Castello B/2 Di Cesare ultima a due punti. Per i padroni di casa l’assente Ferranti è sostituito da Bruno Esposito. Partiamo male perché Marcello Porcu perde 3 2 proprio con Esposito che si dimostrerà più avanti in grande giornata. Riccardo Dessì cede abbastanza male a Bozza, proprio come accadde all’andata. Dimezzo lo svantaggio vincendo una partita durissima terminata 13-11 alla bella e dopo aver annullato 3 match point all’irriducibile Del Bravo. Nella seconda tornata si assiste ad un’altra partita fondamentale che vede Marcello contro Bozza. Dopo essersi portato 2-0 sotto, ha un buon momento e riesce a vincere il terzo facilmente, ma molti errori di disattenzione nel quarto fanno pendere l’ago della bilancia a favore di Bozza che chiude 11-8. Il match successivo vede un grande Esposito capace di prolungare la partita al quinto dopo essere stato due set sotto contro di me. Durante una quinta frazione tiratissima sono costretto a rincorrere il mio avversario: come nell’incontro precedente mi trovo nuovamente sotto 10-8. Stavolta il compito è ancora più arduo: devo annullare quattro match point per chiudere 14-12. Sul 3-2 Ricky Dessi ha la possibilità di ristabilire la parità, ma non è proprio giornata: perde 3 1. Spetta nuovamente a me tentare di tenere vivo il match. Parto veramente bene e in pochissimo tempo mi trovo in vantaggio di due set. Come spesso accade ho un calo di concentrazione e Carlo prende fiducia: con un pizzico di fortuna riesce ad avere la meglio chiudendo l’incontro 5-2. Come già detto altre volte siamo una squadra che può vincere e perdere con chiunque, stavolta è andata male, ma è una sconfitta che non toglie morale. L’obbiettivo stagionale è sempre più vicino”.

Riccardo Lisci (Foto Luciano Marzulli)
Riccardo Lisci (Foto Luciano Marzulli)

Nulla da fare per il Libertas Sassari che nell’impianto di Corso Cossiga cede la posta in palio alla vice capolista Pozzuoli. Il commento affidato al campano Stefano Banco: “Nella gara d’esordio il mio compagno Maurizio Valentino, reduce da un intervento chirurgico e dal conseguente recupero lampo, ha avuto ragione di Maurizio Ledda al quinto set. Trovo che il giocatore sassarese sia migliorato parecchio. Io mi sono preso una rivincita su Aurelian Postole, però ho perso meritatamente contro un Luca Baraccani che in casa è veramente forte. E poi Tino Testiera ha realizzato i suoi soliti tre punti e per noi è una sicurezza”.

Stefano Banco (Foto Luciano Marzulli)
Stefano Banco (Foto Luciano Marzulli)

SERIE C1 MASCHILE: MAGICO DERBY PER IL SANTA TECLA NULVI

LA MURAVERESE AVANZA

Colpaccio del Santa Tecla Nulvi che in casa dell’ex capolista solitaria Il Cancello Alghero ha ottenuto una vittoria importante che gli permette di riagganciare la vetta della classifica. “Il match è stato molto combattuto – rileva il pongista anglonese Francesco Ara – ma alla fine siamo stati noi a spuntarla per 5-3. La formazione titolare era composta da me, Giancarlo Carta e Giacomo Basiru, con Erich Schuster pronto a sostituirmi in caso di necessità. Il match si fa subito in salita: dopo il primo giro di incontri infatti siamo sotto 2-1 con le sconfitte da parte mia e di Giancarlo contro Marco Tiloca e Carlo Fois, e la vittoria di Giacomo contro Maurizio Muzzu. È proprio Giacomo poi a pareggiare i conti battendo 3-2 Tiloca. Nella quinta contesa vittoria agevole di Fois su di me. Da quel momento tre vittorie di fila (Carta su Muzzu e Tiloca, Giacomo su Fois), ci permettono di chiudere l’incontro e portare a casa due punti preziosi. Il campionato è apertissimo; la prima posizione è condivisa da ben quattro squadre, con la King Pong che ha una partita in meno e potrebbe aggiungersi a questo quartetto. Non mi era mai capitato di giocare in un campionato così combattuto, tutte le squadre sono più o meno allo stesso livello e nessun risultato è scontato. Il nostro obiettivo primario ora è mettere in cassaforte la salvezza e poi se i prossimi risultati saranno positivi potremmo puntare anche a qualcosa di più importante. Le successive partite in casa contro Isola Fleming e Muraverse saranno particolarmente delicate sia perché all’andata entrambe ci hanno battuto e sia perché le stesse fanno parte del quartetto di testa. Ci prepareremo al meglio per vincerle e dare una scossa alla classifica”.

Francesco Ara (Foto Tomaso Fenu)
Francesco Ara (Foto Tomaso Fenu)

Tra Castello Comitec e Muraverese è scontro diretto per la salvezza. “La affrontiamo come ultima a due punti di distacco da noi – evidenzia Alberto Mattana – ma entrambe le fazioni sono in formazione tipo. Partiamo nel peggiore dei modi perché Andrea Piras perde 3-1 abbastanza male contro un ostico Angiolella che si dimostrerà più avanti in grande giornata. Porto il pareggio contro Caldarini con il quale all’andata avevo perso al quinto; questa volta c’è poca partita e mi impongo con un netto 3 a 0. Con troppa sofferenza il nostro top player Francesco Lai ci porta in vantaggio battendo, a mio avviso, il loro numero uno al quinto, Stuffer. Nella seconda tornata si assiste ad un’altra partita fondamentale che vede Andrea Piras contro Caldarini. Dopo essersi portato 2 a 0 sopra, Piras si fa recuperare, riuscendo però a strappare l’incontro con il classico 11-9 al quinto. Il match successivo vede un grande Angiolella tirarsi la partita al quinto dopo essere stato due set sotto a favore del nostro Lai. Fino all’otto pari anche la quinta frazione risulta essere molto equilibrata, poi Lai incatena una serie di attacchi vincenti che portano il punto del 4 a 1 alla nostra formazione. Per l’ultima partita scendo in campo io contro Stuffer. Arriviamo al quinto e parto male: 5-2 sotto. Il cambio campo mi aiuta e mi impongo per 11 8. È stata una grande vittoria di squadra, fondamentale per la salvezza e per aver girato a favore lo scontro diretto nei confronti della compagine romana”.

Alberto Mattana (Foto Luciano Marzulli)
Alberto Mattana (Foto Luciano Marzulli)

“Dopo il girone di andata la partita dell’Isola Fleming Roma con il Tennistavolo Norbello poteva avere una doppia valenza: scontro per la salvezza ma anche per la prima posizione in classifica”. Così l’atleta laziale Riccardo Carletti che analizza l’ultima vittoria in campionato: “La classifica, anche dopo la prima di ritorno, rimane cortissima. Le due squadre praticamente si affrontavano in formazione “tipo”. L’Isola, sconfitta all’andata in terra sarda, si cimentava in una impresa difficile, considerando la probabilità che il nigeriano Gbenga Kayode avrebbe portato tre punti per il Norbello. E cosi è stato, ma in virtù delle altre ottime partite disputate dai miei compagni, il risultato finale si attestava sul 5-3 per l’Isola. Se i conti sono giusti, la differenza dei punti totali fra andata e ritorno dà un vantaggio all’Isola in caso di classifica avulsa. Due sono state le partite più combattute: quelle fra Spagni e Mozzi (3-2) e quella molto bella e tirata fra Lupattelli e Kayode (2-3) che potevano sbilanciare il risultato finale da una parte o dall’altra”.

Riccardo Carletti (Foto Luciano Marzulli)
Riccardo Carletti (Foto Luciano Marzulli)

SERIE C2 MASCHILE: IGLESIAS TIENE LA TESTA

Nessun problema per la leader Fermi Iglesias che vince nel Guilcer. Segue cronaca elaborata da Bruno Pinna: “Prima partita dopo il giro di boa. Ci presentiamo a Ghilarza come primi in classifica contro gli ultimi di questo campionato. Ma l’esperienza ci ha insegnato che nel tennistavolo non ci si può mai rilassare. Anche perché fra i nostri avversari dobbiamo affrontare il fresco vincitore dell’ultimo torneo di Muravera riservato ai Quarta: Briam Mele. Proprio lui infatti è stato il vero protagonista dell’incontro. Riesce a violare l’imbattibilità di Giovanni Siddu e vendicarsi con me dell’unica sconfitta che aveva subito all’andata. Noi però contiamo su un ottimo Roberto Pili come terzo uomo. Il quale riesce a compensare le nostre sconfitte battendo i fratelli Mario e Guido Marchi. Alla fine vinciamo 4 a 2 meritatamente e manteniamo il primato consci che da qui in avanti ogni nostro passo falso potrebbe costarci molto in termini di promozione. L’ordine delle partite: Mele/Pinna 3 -1; Pili/Marchi 3 – 2; Siddu/Marchi G. 3 – 0; Pinna/Marchi M. 3 – 0; Mele/Siddu 3 – 1; Pili/Marchi G. 3 – 1”.

Bruno Pinna (Foto Tomaso Fenu)
Bruno Pinna (Foto Tomaso Fenu)

Il TT Guspini non perde il ritmo della capolista e a sua volta incamera i due punti. “Il match contro i pongisti dell’Azzurra Cagliari – spiega Michele Lai – ci vede ottenere la sesta vittoria per 4-2 in questo campionato, a dimostrazione di quanto ogni partita da noi vinta sia equilibrata fino all’ultimo. In questa occasione a ostacolare la nostra strada troviamo soprattutto uno strepitoso Maurizio Piano che sul veloce campo locale sfodera dei colpi di alta classe sia contro Francesco, sia contro Massimiliano Broccia i quali cercano di contrastare la potenza avversaria ma escono sconfitti entrambi per 3-0. Fortunatamente per noi questa doppietta di Maurizio non è coadiuvata dai punti dei suoi compagni per cui i restanti quattro finiscono nella nostra bisaccia senza grossi rischi. Pierluigi Montalbano con evidenti problemi fisici che ne limitano la mobilità, perde per 3-0 sia contro il sottoscritto, sia con Massimiliano Broccia. Alessandro Polese impegna non poco Francesco Broccia che ha la meglio per 3-1, dopo però aver ceduto il primo set. Io stesso pur ottenendo una vittoria per 3-0 sullo stesso, rischio di riaccendere il match al terzo set in cui soffrendo un po’ chiudo i conti per 11-9. Ora ci aspetta l’insidiosa partita col Norbello che lotta per la salvezza: ci sarà da sudare maggiormente rispetto al match di andata”.

Massimiliano Broccia (Foto Tomaso Fenu)
Massimiliano Broccia (Foto Tomaso Fenu)

Andrea Zuccato, Marco Saiu e Alberto Puzzoni sono i pongisti del Monserrato che con due successi a testa hanno avuto ragione del Libertas Sassari. “Vittoria importantissima contro un’ottima avversaria – chiarisce Andrea Zuccato – ma voglio mettere in evidenza come finalmente ha giocato bene tutta la squadra. Questo 6-0 ci permette di stare in una posizione di classifica molto tranquilla per il momento. Con tutta la squadra in forma penso che nel girone di ritorno potremo prenderci qualche soddisfazione in più. Speriamo di iniziare dalla prossima contro la fortissima Iglesias. Le tigri ci attendono ruggenti”.

Andrea Zuccato (Foto Tomaso Fenu)
Andrea Zuccato (Foto Tomaso Fenu)

Finisce in parità tra Tennistavolo Norbello e La Saetta Quartu. “Incontro molto difficile – sottolinea il giallo blu Gabriele Aresu – ma dal risultato finale inaspettato. Comincia il mio compagno Luigi Pusceddu opposto a Lorenzo Piras. Luigi ha incontrato molte difficoltà nel contenere il gioco di potenza dell’avversario, complice anche il non giocare a livelli discreti da molto tempo. Suo papà Nazzaro, invece, rientra sconfitto dal match contro Michela Mura, abile a produrre un gioco aperto che è risultato osticissimo. A me spetta un avversario molto difficile: Alberto Manos si esprime con due puntini e un gioco indefinito. Infatti mi costringe a sviluppare un modulo d’attacco carico, con servizio lungo e top ugualmente energico. Ciò mi permette alla lunga di batterlo. Tra Luigi e Michela è scontro molto incerto, con il mio compagno che inizialmente trova molte difficoltà. Ma dopo una serie di tentativi e consigli da parte della panchina, Luigi riesce a chiudere Mura utilizzando il rovescio. Piras a sua volta mi disorienta con le sue tattiche, poi vinco con molta fatica. Segue lo scontro finale in famiglia tra Nazzaro e suo figlio Davide Pusceddu. È evidente che i due si conoscono molto bene. Nazzaro incontra subito delle difficoltà e perde la partita”.

Gabriele Aresu (Foto Gianluca Piu)
Gabriele Aresu (Foto Gianluca Piu)

SERIE C FEMMINILE: QUATTRO MORI VERSO I PLAY OFF

Nessuno scossone durante il terzo concentramento della C femminile organizzato nel migliore dei modi dalla società Paulilatino 2014. Il Quattro Mori Cagliari, infatti, si conferma squadra imbattibile.

Sulle due gare vinte in terra paulese registriamo l’intervento della giovane Beatrice Mozzi: “Abbiamo giocato solo io e Alessia Pauliuc, visto che Rossana Ferciug era impegnata in A1 femminile. La prima sfida è stata contro il Neoneli, nella successiva ci siamo confrontate con il Libertas Ping Pong Monterosello Sassari A. In entrambi i casi abbiamo vinto facilmente senza perdere mai un punto. Ringraziamo la squadra di Paulilatino per l’ospitalità e soprattutto per le ciambelle”.

La prima da dx è Beatrice Mozzi
La prima da dx è Beatrice Mozzi

Di seguito le altre testimonianze dei protagonisti.

Salvatore Pier Paolo Idini (presidente Libertas Ping Pong Monterosello Sassari): “A Paulilatino non si sono avute sorprese. Il Quattro Mori forte di Pauliuc e Mozzi sta dominando il campionato. Per quanto riguarda le nostre formazioni, si è iniziato con il derby che ha visto la squadra A battere nettamente le giovanissime della squadra B per 5-0. Scudino e Ganau grazie alla loro maggior esperienza (anche se appartengono alla categoria ragazze), non hanno avuto difficoltà ad aggiudicarsi la partita. La Monterosello A, nel secondo incontro, ha sconfitto 5-0 la squadra di casa del Paulilatino: anche questo incontro è stato a senso unico: troppa la differenza fra le due squadre. La Monterosello B è stata sconfitta per 4-1 dal Neoneli. Il punto per la compagine sassarese lo ha fatto Laura Pinna su Are .Nel terzo incontro la Monterosello A è stata sconfitta nettamente per 5-0 dal Quattro Mori: molto più forte la compagine cagliaritana per le volenterose giocatrici sassaresi. Pauliuc e Mozzi hanno agevolmente la meglio su Francesca Ganau e Chiara Scudino. L’incontro più emozionante è stato quello che ha visto le giovanissime della Monterosello B battere il Paulilatino per 3-2. Pinna e Delrio hanno sconfitto entrambe Puggioni e vinto per 3-0 il doppio contro Puggioni-Mura. La nota positiva di questo campionato è che ci sono; per quanto riguarda il settore femminile, due nuove società”.

Laura Pinna (Foto Gianluca Piu)
Laura Pinna (Foto Gianluca Piu)

Aldo Sicurella (Tennis tavolo Paulilatino 2014): “É la prima volta che la squadra di casa organizza una manifestazione di tale livello e ne va orgogliosa. Il Tennis Tavolo Paulilatino è in crescita sia per numero di atleti, sia per capacità organizzative. Con un freddo intenso che fa presagire le neve sono arrivate da Sassari le due formazioni della Libertas Ping Pong Monterosello A e B, Quattro Mori Cagliari e Neoneli. La squadra femminile di casa con le atlete Patrizia Atzori, Franca Mura e Luisa Puggioni erano pronte sull’uscio della palestra a dare il loro benvenuto alle atlete ospiti. Una giornata di sport molto bella fatta di incontri avvincenti e che ha visto anche la disputa di un bellissimo derby tra le due formazioni del Monterosello Sassari. Le nostre atlete, giovani d’esperienza ma molto tenaci, si sono difese egregiamente contro la formazione del Monterosello B vincendo due partite su 5 mentre sono risultate perdenti contro il Monterosello A squadra di grande capacità tecniche. Un plauso particolare all’atleta Patrizia Atzori che ha vinto la sua prima partita in campionato regionale e che, con l’atleta Franca Mura, ha dato filo da torcere alla squadra sassarese. “In pochi anni – dichiara il presidente Pasqualino Putzolu – siamo riusciti ad avere una bella società, atleti di tutte le categorie e una gran voglia di crescere.

L'impianto di Paulilatino che ha accolto il concentramento
L’impianto di Paulilatino che ha accolto il concentramento

Una formazione maschile, femminile, ragazzi e buon vivaio di bambini saranno la nostra forza per un grande futuro pongistico. Siamo anche felici di comunicare che a breve partirà il progetto del MIUR “Racchette di classe” che coinvolgerà i bambini della scuola Primaria di Paulilatino. La nostra speranza è quella di avvicinare i giovanissimi studenti a uno sport di squadra in cui ognuno potrà essere protagonista”.

Le giocatrici del Paulilatino
Le giocatrici del Paulilatino

Luciano Meloni (Neoneli): “Affrontiamo prima la blasonata squadra del Quattro Mori di Cagliari con le nostre giocatrici Franca Pisanu e Mariapia Anna Are. Il primo incontro vede scendere in campo Are e Pauliuc: disputano una bella partita che finisce però con la vittoria per tre set a zero in favore della forte giocatrice del Quattro Mori. Nel successivo incontro Pisanu affronta Mozzi con la giusta grinta. Il gioco di puntino lungo di Pisanu inizialmente sorprende la cagliaritana, ma la differenza tecnica è palese tanto da vederla soccombere per tre set a zero. Sul due a zero per il Quattro Mori le protagoniste giocano la gara del doppio e purtroppo, anche in questo caso, il risultato è a favore della squadra campidanese, non lasciando nemmeno un set alle avversarie. La partita prosegue e vede scendere in campo la Are contro la Mozzi. La mia giocatrice si presenta al tavolo deconcentrata, senza la giusta determinazione e pertanto perde per tre set a zero. L’ultimo incontro viene disputato dalla Pisanu: l’avversaria Pauliuc, non soffrendo il gioco di puntinata, vince facilmente per tre set a   zero.

Luciano Meloni con alcune giocatrici del Neoneli
Luciano Meloni con alcune giocatrici del Neoneli

Affrontiamo di seguito il Monterosello B. Fresche della sconfitta subita contro la squadra del Quattro Mori di Cagliari, le mie giocatrici vogliono riscattarsi rapidamente pur consapevoli che le avversarie saranno altrettanto motiviate dopo aver perso il derby con il Monterosello A. Nel primo incontro Laura Pinna e Mariapia Are disputano una gara all’insegna dell’equilibrio, dove si evince un netto miglioramento tecnico di Pinna rispetto alla gara di andata. Il risultato è però a favore della pongista del Neoneli: 3-1. Dopodiché entrano in scena Aurora Delrio per il Monterosello e Franca Pisanu per il Neoneli. Condizionata dalla racchetta puntinata della avversaria, Delrio non trova il coraggio di impostare il proprio gioco di attacco e nonostante i consigli del suo allenatore riesce a mettere in difficoltà l’avversaria solo in rare occasioni. Il risultato è a favore di Pisanu per tre set ad uno. Nel doppio l’esito del risultato è scaturito soprattutto dalla maggiore determinazione delle pongiste del Neoneli e dal rammarico delle colleghe turritane per aver perso i primi due incontri. Si sono talmente scoraggiate da non riuscire ad esprimere tutto il loro potenziale tecnico ed aggressivo, perdendo così la concentrazione nei momenti cruciali. Il doppio viene vinto dal Neoneli con il risultato di tre set ad uno. Il proseguo della partita vede in campo Mariapia Are affrontare Aurora Delrio. Are si presenta al tavolo ma ha la testa altrove in quanto pensa di chiudere l’incontro nel minor tempo possibile a causa di un impegno nello stesso pomeriggio. Delrio vince agevolmente per tre set a zero senza neppure impegnarsi a dovere. L’ultimo incontro vede entrare in scena Pisanu e Pinna. Probabilmente per la giovane età e l’inesperienza ad affrontare avversari che utilizzano racchetta con puntinata lunga, Pinna si trova a disagio nel contrapporre un gioco efficace contro la pongista del Neoneli. In questo incontro è da elogiare la Pisanu che riesce finalmente ad ottenere dei punti a suo favore con il suo colpo migliore, ossia “la schiacciata di dritto”. Il risultato finale è di quattro a uno: sebbene il risultato appaia netto, in verità la partita è stata molto equilibrata ed anche in questa occasione è doveroso elogiare le pongiste del Monterosello le quali, nonostante la giovanissima età, hanno espresso un palese miglioramento nel gioco. Un plauso alla Società ospitante del Paulilatino che ha ricevuto gli ospiti nel miglior modo possibile mettendo a disposizione non solo tavoli, palline e segnapunti ma soprattutto cordialità, offrendo a tutti i partecipanti dolci e bevande varie, in particolare l’ottimo vino buono preparato direttamente dal presidente del’ A.S.D. di Paulilatino”.

Durante il concentramento di Paulilatino
Durante il concentramento di Paulilatino

SERIE D1 MASCHILE/A: LA QUESTIONE A DUE CONTINUA..

I rossi del Monserrato vincono per 5-1 sui compagni di scuderia Verdi, mantenendo il primo posto nel girone, in attesa dello scontro diretto con il Decimomannu. Del commento se ne occupa Fabrizio Carta: “Inizia Marco Pisu che vince con Gianluca De Vita in un incontro piuttosto tirato, con il secondo che regge bene gli scambi, sfiorando la vittoria nel quarto set, ma Marco è superiore. Poi il generoso mega presidente Sandro Picciau lotta, ma nulla può contro un ottimo Gian Paolo Manca, di nuovo in gran forma. Giuseppe Lepori, dopo aver dato spazio nei primi due set (come gli capita di sovente) a Fabrizio Carta, comincia a macinare l’avversario con i suoi attacchi e prevale al quinto set, in modo intelligente. Sul 2-1 per i Rossi, a sorpresa Manca rifila un secco 3-0 a De Vita, apparso forse deconcentrato, e conquista un punto d’oro per i suoi. Punto decisivo di Super Pisu che, dopo un match spettacolare con Lepori, ottiene il quarto punto, prevalendo al quinto set su Giuseppe che perde le staffe solo negli ultimi punti. Ma che gran spettacolo tra due dei più forti giocatori del girone! L’ultimo match vede di fronte il presidente Picciau contro il suo ..segretario Carta. Decenni di sport praticato insieme, rendono l’incontro un’amichevole ed alla fine un caloroso abbraccio tra i due, suggella una vecchia intramontabile amicizia. Grazie Sandrino per il tuo impegno nel tennis tavolo! Insomma, un bell’incontro senza stress. Manca e Pisu sugli scudi, ma molto buona la prestazione di Giuseppe Lepori, autore di grandi punti. I rossi lottano per la promozione, mentre i Verdi devono conquistare ancora la salvezza”.

Gian Paolo Manca (Foto Tomaso Fenu)
Gian Paolo Manca (Foto Tomaso Fenu)

Il Decimomannu continua ad inseguire ad una lunghezza di distacco: “Ci aspettavamo una partita piuttosto facile – ammette Carlo Orrù – perché il TT Quartu occupa l’ultima posizione in classifica. Il pronostico è stato in parte rispettato; l’unico dei nostri che ha mostrato qualche difficoltà è stato Daniele Pitzanti il cui stato di forma non è ottimale. Per esempio contro Luigi Oppo è arrivato fino al quinto set, ma alla fine si è arreso. Al contrario abbiamo ritrovato un Maurizio Saiu in grande spolvero con il suo gioco efficace. Pure io sto sfruttando l’ottimo momento di forma. Il campionato entra nel vivo già dalla prossima giornata contro la capolista Monserrato Rossa che ci precede di un solo punto. Penso che in qualche modo questa sfida deciderà le sorti del campionato. Da lì in poi si vedrà”.

Carlo Orrù (Foto Tomaso Fenu)
Carlo Orrù (Foto Tomaso Fenu)

Come accaduto nel girone d’andata La Saetta Quartu risulta più forte dell’Azzurra. La radiografia del saettino Matteo Pala: ”Inizia Nicola Carboni contro Vincenzo Salustro e lo batte 3-0. Christian Ferro bissa su Murgiano per 3 a 1. Nel terzo incontro perdo contro Gianni Pomata per 3 a 2 in quella che è stata l’unica partita combattuta di questo incontro Poi Carboni, infortunatosi al quinto set perde contro Murgiano 3-0. Poi gioco io contro Vincenzo Salustro e vinco 3 a 0. Nell’ultimo incontro Ferro vince facile contro Pomata per 3 a 0 11/3 11/2 11/8 con qualche retina un po’ di troppo ma con un bel gioco che Pomata non è riuscito a contrastare! Che dire ringrazio Kekko Mascia per il succo al luppolo offerto a fine partita”.

Christian Ferro (Foto Tomaso Fenu)
Christian Ferro (Foto Tomaso Fenu)

Pareggio tra San Orione Rosmarino e Muraverese. “In chiave salvezza il pareggio contro la formazione sarrabese – dice Vito Moccia – ci potrebbe stare stretto, ma la cosa più importante della giornata è stato il ritorno alla vittoria ed al bel gioco del nostro Marco Lai. Questo aspetto ci dà sicuramente più fiducia per il proseguo del campionato. Centrare l’obiettivo salvezza sarebbe per noi bellissimo in una annata particolarmente difficile. Un mio personale complimento va al duo terribile Aurora Piras/Alice Mattana che ha vinto tre partite su quattro superando in ognuna situazioni complicate”.

Aurora Piras (Foto Tomaso Fenu)
Aurora Piras (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D1 MASCHILE/B: TRE LUNGHEZZE DI DISTACCO

Prima di ritorno dei campioni invernali dell’Alghero Rosso contro il Santa Tecla Nulvi, seconda in classifica ad un punto: sicuramente la partita più delicata del campionato. “La giochiamo in casa e quindi siamo maggiormente tranquilli – dichiara il catalano Marco Cassitta – anche se la grossa pausa con le feste di mezzo non ci ha certo aiutato se si aggiungono pure stati influenzali e problemi di lavoro vari. Nessuno di noi ha avuto possibilità di allenarsi e questo ci ha preoccupati un po’. Solita formazione per noi con l’aggiunta del nostro quarto uomo Tore Motzo. Inizia il capitan Carmine Niolu contro l’ostico Conconi. Il gioco fastidioso del nulvese mette inizialmente in difficoltà il nostro compagno che dopo poco si ritrova due set sotto. Ma perdere è vietato e con un balzo da maestro riprende in mano la partita che sembrava ormai spacciata concludendo con un 3-2 di esperienza! Segue il mio turno contro Luca Pilo, giocatore dai colpi esplosivi. Nonostante la febbre voglio mantenere la mia imbattibilità e gioco molto concentrato portando a casa il risultato in tre set. Sul 2-0 è il turno del nostro plurimedagliato veterano Efisio Pisano: questa volta la nostra formazione lo vede contro il giovane Roberto Caddeo, attaccante giovanissimo con colpi tecnici e molto potenti. Ma il nostro Efisio ha l’esperienza dalla sua parte e con un partitone fa perdere la pazienza al giovane Caddeo e porta a casa un altro punto per noi. Siamo 3-0 e tocca a me con Conconi: non ho mai amato le puntinate ma mi concentro e chiudo bene i primi due set. Improvvisamente il gioco cambia e ci ritroviamo sul 2-2. Al quinto cerco la massima concentrazione e chiudo il match garantendoci la vittoria! È il turno di Niolu e Caddeo ma ormai il Nulvi è demoralizzato e affranto da un risultato che non si aspettava. I colpi dell’algherese sono avvelenati e porta a casa anche il 5-0! Decidiamo quindi di far esordire nella prima squadra il nostro Tore che dovrà sfidare Pilo su una gara che potrebbe dare il punto della bandiera ad un Nulvi ormai stremato. Nonostante la buona performance dell’avversario il buon Tore gioca concentrato e sbaglia pochissimo, segnando anche il sesto punto catalano! Sicuramente fuori da ogni previsione questo risultato ci mantiene saldamente in cima alla classifica ma sappiamo bene che dietro un Sassari agguerrito e il Neoneli in ottima forma non ci regaleranno sconti. Per il momento mi reputo comunque molto soddisfatto”.

Carmine Niolu (Foto Eleonora Piras)
Carmine Niolu (Foto Eleonora Piras)

Libertas Sassari e Neoneli sono in ritardo quattro lunghezze dalla capolista. Il primo affronta e batte l’Alghero Nero. “Trattasi di avversario tosto nonostante la classifica precaria” rileva Gian Felice Delogu che poi ripercorre le fasi salienti della sfida. “Comincia il nostro capitano Marcello Cilloco contro il giovane Claudio Cassitta. Marcello soffre nei primi due set ma vince in sicurezza anche il successivo. Tocca a me e Christian Mulas. Gioco estremamente concentrato mentre Christian appare contratto, sbagliando attacchi che normalmente mette dentro. Nel secondo set, sul 10-9 per me ha la palla per pareggiare ma sbaglia il top spin. Vado sul 2-0 e nel terzo non soffro, portando il secondo punto alla mia squadra. Scende in campo mr. Opplah Sergio Idini ed Emilio Albero: il mio compagno vince i primi 2 set con i suoi top spin “pesanti” . Emilio rientra vincendo il terzo set ma Sergio vince al quarto. Di seguito Marcello può chiudere l’incontro. Vince il primo set ma si distrae nel secondo dando così fiducia a Christian che chiude in quattro set giocando un tennis tavolo di pregevole fattura. Il nostro capitano è umano. L’incontro successivo può far prendere un’altra direzione all’incontro: se dovesse vincere Cassitta si andrebbe sul 3-2. L’algherese gioca un buonissimo match impegnando con il suo rovescio Sergio. Sul due pari Sergio fa pesare la sua esperienza e chiude sul 3-2. Sergio Idini certezza! L’ultimo incontro è tra me ed Emilio. Anche in questo caso cerco di rimanere concentrato mentre Emilio ha momenti di passaggio a vuoto. Vinco 3-1 comunque, combattendo su ogni palla. Buon inizio del ritorno con conferma che ogni incontro nel nostro girone è una battaglia”.

Gian Felice Delogu
Gian Felice Delogu

Importante successo del Neoneli che mantiene la terza posizione grazie al 4-2 inflitto al sempre valido TT Oristano Bianco Rosso. I padroni di casa allungano dopo i primi due match grazie alle prove confortanti di Gianni Pintus e Alessandro Faedda che hanno la meglio rispettivamente su Nicola Cuccureddu e Adolfo Simbula. Gli ospiti accorciano le distanze con Federico Piselli, ma ancora un concreto Faedda riesce ad avere ragione anche di Cuccureddu. Per la squadra oristanese è Piselli a conservare immacolate strategie e forze in grado di tenere in discussione il risultato, spuntandola al quinto con Pintus. Nel match di chiusura entrambe le formazioni utilizzano il quarto giocatore: a legittimare il successo in casa neonelese è Agostino Campanello che supera in quattro set Carlo Maulu.

Gianni Pintus (Foto Gianluca Piu)
Gianni Pintus (Foto Gianluca Piu)

Quella tra Sporting Lanusei e Oristano Azzurro è partita che sa già di primo scontro salvezza. Le impressioni dell’ogliastrino Carlo Piroddi: “Ci ritroviamo opposti agli amici di Oristano, distanziati di un punto in classifica. Ne esce fuori una partita molto equilibrata nonostante il risultato finale sembri raccontare una storia diversa. Maurizio Cuboni, in ottima forma, sorprende con una tattica di gioco ultra-offensiva il bravo e forte Tore Coghe con un perentorio 3-0. Il secondo incontro mi vede prevalere su Emanuele Marras per 3-0. Dalla successiva comincia una serie di partite conclusasi per 3 a 2, con risultati favorevoli al Lanusei. Fondamentale per la nostra vittoria l’apporto di Fabrizio Licciardi che ha la meglio su Sebastiano Urrai (18-16 al quinto). Segue il mio successo su Tore Coghe (11-9 al quinto) e ancora di Fabrizio su Marras (11- 8 al quinto). Queste partite sono state inframezzate da quella giocata e vinta da Sebastiano Urrai su Federica Cuboni. Si riprende fra due settimane, nuovamente in casa, con gli amici di Sassari”.

Carlo Piroddi (Foto Eleonora Piras)
Carlo Piroddi (Foto Eleonora Piras)

SERIE D2/A: IL LIBERTAS PING PONG MONTEROSELLO SEMPRE PIÚ SOLO

Vince agevolmente la sfida in famiglia e contemporaneamente approfitta dei pareggi delle immediate inseguitrici. Ora Il Libertas Ping Pong Monterosello si trova con tre punti di vantaggio sulle seconde. “Tutto secondo pronostico – conferma Gianni Palmas – con la nostra squadra che prevale nettamente contro il Monterosello B che presentatosi con le giovanissime atlete Marta Delrio, Maria Laura Mura, e Aurora Delrio. Ragazze che fanno parte della nostra società e sono al primo anno di attività pongistica. Il confrontarsi con noi adulti (io, Samuel Paganotto, Pier Paolo Idini e Guido Spano) non ha suscitato in loro nessuna emozione in quanto sono abituate in palestra, quotidianamente, ad aver a che fare con noi, seguite attentamente dal tecnico Aurelian Postole. Questo campionato di D2 è tutta esperienza per loro. Ho notato, inoltre, un netto miglioramento anche perché partecipano ai vari tornei regionali giovanili e per loro è importante confrontarsi con atlete di altre società”.

Pier Paolo Idini con due giovani atlete
Pier Paolo Idini con due giovani atlete

Finisce con un pareggio il derby di ritorno delle due squadre olbiesi. “Complice Marco Dessí che porta a casa due punti (su Trubbas e Corda) – conferma lo stesso Dessì – ed il catanese Armando Stillone che batte Stefano Corda. Una partita ricca di tensioni con la maggior parte degli incontri conclusi negli ultimi punti del quinto set. Un passo falso per la tt Olbia che ora deve rimboccarsi le maniche per tentare di raggiungere il vertice della classifica. Ottima prestazione di tutti i giocatori delle Speranze”.

Antonio Trubbas (Foto Ma Long Sheng)
Antonio Trubbas (Foto Ma Long Sheng)

Pareggia anche l’Alghero con il Libertas Sassari A. La partita ha riservato grosse sorprese – narra l’algherese Antonio Spissu – infatti le previsioni risultavano tutte a favore della nostra squadra in quanto la partita di andata era stata vinta con un sonoro 5 a 1. L’incontro di ritorno ha preso l’avvio con due vittorie da parte del GSTT Alghero: 3-0 Spissu contro Salvatore Biosa e 3-2 di Salvatore Zinchiri contro Francesco Denegri. Quindi si è assistito alla meritata rimonta della ASD Libertas Sassari A, prima con un risultato schiacciante di 3-0 ottenuto da Gigi Scudino contro Massimiliano Salis, ripetuto da Biosa contro Zinchiri. Nell’ultima parte dell’incontro il vantaggio è stato dapprima riconquistato dall’incontro di Spissu contro Scudino finito con un risultato di 3-2 e con il successivo pareggio ottenuto con un equilibrato incontro con continui capovolgimenti dei risultati parziali da parte di Denegri contro Salis conclusosi per 3-2. Una partita combattuta fino all’ultimo spin da entrambe le squadre il cui risultato finale esprime fedelmente i valori presenti in campo”.

Marcello Bianco (Foto Tomaso Fenu)
Marcello Bianco (Foto Tomaso Fenu)

Successo per il Santa Tecla Nulvi sul Libertas Sassari B: “Bella partita con i nostri amici avversari – rimarca il presidente nulvese Francesco Maria Zentile e anche molto importante per monitorare i miglioramenti di Samuele Raggiu, il quale non delude le attese e nonostante la sconfitta per 3-1 su Nurra (con tre set finiti ai vantaggi), ha giocato alla pari. Poi è la volta di Massimo Posadinu e Daniele Caria: 3-1 per il mio tesserato con una buona prova anche dell’avversario. Vittoria facile per 3-0 di Marcello Bianco con Simone Unali e di Posadinu per 3-0 su Nurra. Samuele Raggiu batte 3-0 Gabriele Denti, e infine Bianco supera 3-0 Caria. Da registrare i notevoli miglioramenti da parte di Samuele e dei ragazzi di Sassari: considerata l’apertura della strada nota come “dell’Anglona” che riduce le distanze da Sassari a soli 10 minuti di macchina, avremo modo di lavorare insieme”.

SERIE D2 /C: LA GIORNATA DEGLI SCONTRI IN FAMIGLIA

In attesa che l’Atletica Serramanna giochi il posticipo della prima giornata di ritorno, il Torrellas Capoterra Gialla la raggiunge in vetta dopo aver fatto suo il derby. Celestino Pusceddu presenta formazioni e gara: “Nella Torrellas Gialla sono schierati Massimo Carta, Marco Sanna, Felice Rasulo, Celestino Pusceddu. Nella Torrellas Blu Antonio Cingolani, Marco Carboni, Jacopo Pusceddu, Oriano Pusceddu. Stavolta nella Torrellas Blu esordisce il piccolo Oriano Pusceddu. Nella stessa partita ci saranno tre Pusceddu. Solo Nazzaro con Luigi e Davide possono fare altrettanto. Parte subito Licio Rasulo, opposto ad Antonio Cingolani. Partita senza sorprese, Antonio si impegna ma Licio al momento non regala nulla: 3-0. A seguire Marco Sanna contro Jacopo Pusceddu. Si assiste a qualche bello scambio, ma Marco è troppo forte per Il piccolo Jacopo. É il turno di Massimo Carta contro Marco Carboni. Marco è in crescita, in allenamento gioca molto bene, ma anche stavolta non riesce ad esprimersi al meglio, forse per merito di Massimo. Risultato: un altro 3-0 per i “gialli”. A questo punto subentro io al posto di Marco Sanna e me la vedo contro Antonio Cingolani. Antonio mi lascia abbastanza spazio di manovra e allora mi aggiudico l’incontro per tre a zero. Tocca ancora a Licio, stavolta opposto a Marco Carboni. Marco appare subito trasformato rispetto al primo incontro disputato con Massimo. Gioca con più rilassatezza e lascia partire ottimi colpi d’attacco. Licio deve sudare parecchio per aggiudicarsi l’incontro. Vince Licio tre a uno, ma due dei tre set di Licio finiscono ai vantaggi. Spettacolare una contro-schiacciata sul tavolo fatta da Marco Carboni. Standing ovation. L’ultimo incontro vede l’esordio di Oriano Pusceddu contro Massimo Carta. Massimo lascia giocare Oriano che dimostra una buona attitudine. Un altro tre a zero per noi completa il filotto del 6 a zero finale. Si è sentita la mancanza per i “blu” di Antonello Migliaccio. Sicuramente con lui in campo sarebbe stato più difficile…no scherzo… sarebbe stato uguale… o no”?

Celestino Pusceddu (Foto Gianluca Piu)
Celestino Pusceddu (Foto Gianluca Piu)

Sfida tra compagni di allenamento anche in casa San Orione Rosmarino Carbonia chiusasi con il successo della formazione A. “Continua una serie positiva di prestazioni – rileva il piccolo Federico Ibba – notando che l’unico un po’ sottotono era Maurizio Saiu. Siamo partiti con il piede giusto con mio padre Marco che batte Marco Sanna. Contro Angelo Serri ho a che fare con un atleta molto più forte di me. Nonostante ciò gli rubo un set ma poi lui vince gli altri due. Maurizio Saiu perde con Chicco Bianciardi che esprime un livello superiore. Poi io annullo il gioco di Sanna con un tre a zero facile. Papà cede al gioco di Chicco. Infine facile vittoria di Serri su Saiu: vince 4 a 2 la squadra A. Comunque abbiamo giocato bene”.

Angelo Serri (Foto Tomaso Fenu)
Angelo Serri (Foto Tomaso Fenu)

Infine Raffaele Sanna illustra le vicende della sfida interna tra pongisti del TT Guspini. “Il derby disputato contro i ragazzi del guspini “B” è stato emozionante: i ragazzi si sono ben comportati dimostrando i loro miglioramenti. Nel primo incontro Fabiano Peddis ha battuto il giovane Christian Liscia che, nonostante il risultato, sta facendo dei progressi. Poi è la volta del piccolo dei fratelli Broccia, Luca, che contro di me riesce a strappare un set con coraggio ed esprimendo un bel gioco nonostante la giovane età. Dopo di me è il turno del mio compagno Giorgio Onnis bravo a superare le difficoltà nell’incontro con il piccolo Lorenzo Onnis che fa del suo meglio, mostrando grandi passi in avanti ma deve arrendersi al suo avversario. I miei compagni vincono i loro due match non sottovalutando la grinta dei giovani avversari. Infine firmo il punto finale, dove il set vinto dal giovane Lorenzo Onnis mostra come non si debba sottovalutare mai nessuno. Siamo soddisfatti del nostro risultato e fiduciosi per il proseguo del girone di ritorno, cercando sempre di dare il massimo e divertirci”.

Fabiano Peddis (Foto Tomaso Fenu)
Fabiano Peddis (Foto Tomaso Fenu)

SERIE D2/D: MARCOZZI IMPASSIBILE E SEMPRE VINCENTE

A Stefano Sedda l’incarico di esprimersi brevemente sull’ottavo successo consecutivo della sua Marcozzi che ha sempre due lunghezze di vantaggio su La Saetta Verde. “Il derby contro il Cagliari TT è andato secondo pronostico con i soliti Raffaele Curcio e Giuseppe Rossi che continuano a viaggiare sulla media del 100%. Nel primo incontro Rossi si impone su Paolo Marinelli 3-0 e con il medesimo risultato Curcio liquida Gemma Bovati. Più combattuto il mio incontro giocato contro Alberto Puddu che sono riuscito a vincere finisce 3-1. I restanti terminano 3-0. Domenica non complicata in attesa del big match che definirà il vincitore del campionato”.

Stefano Sedda (Foto Tomaso Fenu)
Stefano Sedda (Foto Tomaso Fenu)

In casa La Saetta si è disputata la gara in famiglia tra la formazione Verde e quella Rossa. Nessun problema per il terzetto vice capolista che ha superato col risultato più ampio gli avversari. Doppiette quindi per il veterano Mariano Cossellu, e i “nipotini” Alessandro Mercenaro e Matteo Lorrai. Dall’altra parte del tavolo hanno combattuto Francesco Murtas, Simone Sebis, Alessio Picciau e Alessandra Mura.

Vittoria facile anche per la Fintes Cagliari sul TT Quartu. “Il nostro incontro con gli amici del Quartu – rammenta Riccardo Di Giovanni – è da menzionare in quanto vede a referto ben 9 atleti (5 della Fintes e 4 di Quartu), evento piuttosto insolito: evidentemente la ripresa del campionato dopo la pausa natalizia ha dato stimolo a tanti di noi a riprendere l’attività. Tra l’altro erano presenti ben due ex Fintes visto che sia Gianni Capaccioli, sia Marco Atzeni, hanno militato nella nostra squadra. Partivamo come favoriti e l’evolversi dell’incontro lo ha confermato. Inizio io contro Gianni Benevole vincendo per 3-0 e prosegue con lo stesso risultato Dino Aresu su Marco Atzeni, anche se in questo caso l’incontro risulta molto più equilibrato con due set su tre terminati ai vantaggi. Nel terzo set si affrontano Gianni Capaccioli con Enrico Pettinau. Il top di rovescio “mancino” di Gianni è sempre molto insidioso e infatti Enrico ha dovuto pazientemente aspettare le palle giuste per portarsi a casa l’incontro, vinto per 3-1. Proseguo io contro Atzeni e anche in questo caso prevalgo per 3-0, con Marco che non riesce a trovare la strategia giusta per mettermi in difficoltà. A risultato acquisito spetta nuovamente al nostro Pettinau che impiega cinque set per avere ragione di un Benevole combattivo e certamente molto più concreto rispetto all’incontro d’esordio col sottoscritto. Nell’ultima sfida schieriamo Antonello Mura mentre gli avversari optano per Marco Ancis. É Antonello ad aggiudicarsi l’incontro per 3-0 chiudendo il match col risultato di 6-0 a nostro favore”.

Riccardo Di Giovanni (Foto Tomaso Fenu)
Riccardo Di Giovanni (Foto Tomaso Fenu)

Successo del Decimomannu sul Quattro Mori. “Rientro in campionato dopo una forzata assenza per infortunio – esordisce Marco Podda – e con i miei compagni siamo carichi per affrontare le ragazze del Quattro Mori. Azzecchiamo la formazione con gli incroci sperati. Inizia Fabio Ferrabue contro Beatrice Mozzi: lei attacca quasi ogni palla con top molto veloci e Fabio non riesce a contenerla: finisce velocemente 3-0. É il mio turno contro Rossana Ferciug: consapevole di non aver nulla da perdere cerco di non regalare punti e fare un gioco d’attesa limitando i miei attacchi alle palle giocabili. Accade quello che non ti aspetti: riesco a portare via l’incontro per 3-1. Rossana, tecnicamente fortissima, ha perso la concentrazione e la sicurezza nei colpi. Scende in campo Paolo Soraggi contro Alessia Paulic: inizia molto morbido e vince il 1° set senza strafare; poi però si fa stregare dal buon gioco della piccola avversaria, tecnicamente molto ben impostata, che gli porta via 2° e 3° set. Dal 4° Paolo si risveglia e riprende in mano il gioco portando a casa l’incontro per 3-2. Il quarto incontro vede Fabio opposto a Rossana: speriamo nel miracolo ma invano.

Decimomannu e Quattro Mori (Foto Tomaso Fenu)
Decimomannu e Quattro Mori (Foto Tomaso Fenu)

La giovane del Quattro Mori è super determinata e sfoggia i suoi colpi contro Fabio che cerca di resistere come può. Anche i nostri consigli non possono nulla e l’incontro scivola via sul 3-0. Penultimo incontro tra Paolo e Beatrice Mozzi. Senza dubbio il più bello, ben giocato da entrambi con top e controtop spettacolari e vinto al 5° set da Paolo che ha dovuto sfoggiare il meglio dei suoi servizi per mettere in difficoltà Beatrice. Bravi entrambi. Siamo sul 3 a 2 per noi e tocca a me contro la Paulic che già all’andata mi aveva portato al 5° set. Inizio senza strafare e lei mi punisce portandomi via il set. Riprendo più concentrato e vinco i tre set successivi nei quali comunque la giovane atleta ha mostrato la sua tecnica e il suo valore. Arrivederci alle giovani atlete e complimenti per il gioco messo in mostra”.