Cronache Pongistiche Sardegna del 13 gennaio 2016

TORNEO INTERNAZIONALE VETERANI IN PLANARGIA: SALE LA FEBBRE DA ISCRIZIONE

(a cura di Fabio Costantino)

Anche quest’anno, dal 23 al 25 Aprile 2016, Bosa ospiterà il Torneo Internazionale di Tennistavolo “Sardinian Veterans”, fortemente voluto dal patron Efisio Pisano, cagliaritano di nascita ma planargino d’adozione. Organizzato con la collaborazione della società ASD Il Cancello Alghero, è giunto ormai alla quinta edizione. Cominciano ad arrivare dall’estero le prime iscrizioni, e speriamo si possano mettere insieme diverse nazioni come negli anni precedenti. La formula rimane invariata: un giusto mix tra tennistavolo, turismo e divertimento per chi vuole trascorrere un week-end dove sarà possibile incrociare la racchetta con atleti provenienti da tutto il mondo. Ancora è presto, ma si registrano le prime iscrizioni oltre confine, augurandoci che anche la Sardegna risponda numerosa come ha sempre fatto. Si ricorda che il torneo si svolge tra diverse categorie d’età che vanno dagli over 70′ agli over 40′ maschili e femminili (singolo e doppio). Il livello tecnico del torneo, soprattutto nella categoria over ’40, è stato finora sempre molto buono e ci ha regalato partite spettacolari. Qualche partecipante delle passate edizioni: Giovanni Bisi, già n° 46 al mondo, o la fortissima Wei Jian, giocatrice che milita in serie A1 con il Tennistavolo Norbello, o ancora il forte belga Frederic Messina, vincitore dello scorso anno, senza dimenticare la rumena Maria Gaftea, attuale campionessa europea di doppio. L’organizzazione attende un numero copioso di partecipanti.

a sx il patron della manifestazione Efisio Pisano con l'atleta veterano Karim Riquaire
a sx il patron della manifestazione Efisio Pisano con l’atleta veterano Karim Riquaire

LA SCOMPARSA DI LUCIANO FOZZI: IL TENNISTAVOLO SARDO PERDE UNO DEI SUOI PIONIERI

(a cura di Fabrizio Carta)

 

Purtroppo, devo scrivere un breve ricordo di Luciano Fozzi, scomparso nei giorni scorsi all’età di 74 anni. Uomo impegnato in politica e nel sociale, ha ricoperto vari incarichi pubblici ma qui lo voglio ricordare come un caro amico, estremamente simpatico, estroverso ed un ottimo giocatore di tennis tavolo.

Molti dei più giovani non l’hanno conosciuto, ma i più anziani, come me, l’hanno avuto come compagno di squadra o avversario, ostico e grintoso.

Con lui, a dire la verità, non ho mai giocato nella stessa società, ma siamo stati, per innumerevoli anni, fieri avversari sui campi di “ping pong”.

È da molti anni che non l’ho più incontrato anche perché non abitava a Cagliari ed era lontano, da molto tempo, dai campi di gioco.

Luciano Fozzi e Fabrizio Carta
Luciano Fozzi e Fabrizio Carta

Arrivò fino alla serie B nazionale, stazionandoci con diverse squadre: San Luigi, Aloisiana, Jolly Club ed altre. Si caratterizzò sempre per il suo gioco spavaldo, aggressivo, (gran rovescio il suo) e per la sua grinta indomita. Il suo carattere, a volte era polemico, ma sempre spiritoso, da vero cagliaritano di Villanova, lui che militava nella squadra della parrocchia di San Giacomo.

Certo, le partite sono importanti nello sport, come le vittorie o le sconfitte. Ma quel che rimane impresso sono alcuni momenti vissuti insieme, durante le lunghe trasferte con il piroscafo in “continente”. Oppure durante gli allenamenti che, prima della partecipazione ai campionati italiani di terza categoria, era di prammatica svolgere insieme ed ai quali Luciano teneva moltissimo.

Una volta, a dire la verità, abbiamo giocato insieme. Mi pare che fosse nel 1970, soltanto 45 anni fa! Eravamo stati prescelti dalla federazione locale a rappresentare la Sardegna in una sfida contro l’Umbria. Insieme a noi partecipò anche Carmela Porcu, in rappresentanza delle donne. Bellissima trasferta che finì con una nostra sconfitta pesantissima (6-1, era una formula particolare), ma che ricordo con molto piacere perché, dopo essere stati ospitati gentilmente dal presidente della federazione umbra, andammo allo stadio, a Terni, a vedere la partita del Cagliari di serie A con Gigirriva. Ad un primo goal della Ternana, rispose il solito Rombo di tuono con un magnifica giocata. Nel silenzio dello stadio avversario, dove i sardi si contavano sulle dita di una mano, Luciano, preso dall’entusiasmo, si alzò esultando e gridando Gooool! Ma quando si rese conto di essere unico a gioire, guardato malissimo dagli altri tifosi, si girò dicendo e cercando di giustificarsi: “si, si, bisogna dire che è stato un bel goal”. Scoppiammo a ridere e l’allegria ci accompagnò durante tutto il viaggio e perfino durante l’incontro di tennis tavolo, quando, durante il doppio, anziché concentrarsi sulla partita, rideva mettendo nomignoli a tutti gli avversari. Ma Luciano era così, capace di grande impegno e foga ed anche di qualche irriverenza verso avversari ed arbitri, ma subito pronto a sorridere ed essere ironico con sé e con gli altri.

Era anche un ottimo suonatore di pianoforte. Nel 1968 andammo a giocare a Napoli a Pagani. Noi della San Paolo (io, Gian Paolo Manca e Sandro Sulis) e lui con la sua squadra (mi pare che con lui ci fossero Gianni Pala e Lucio Fais). La mattina alle sei (prima di andare a giocare), in albergo, fummo svegliati dal suono del pianoforte strimpellato da Luciano, detto Lucien de Foua’ alla francese. Insomma mise tutti di buonumore, anche nel lungo viaggio in nave. Troppo simpatico!

Luciano Fozzi in azione
Luciano Fozzi in azione

Memorabili le sue battute. Di un suo giocatore, molto bravo nel palleggio, disse: Roberto ha il miglior taglio d’Europa, un’iperbole, certo, ma detta con tanta simpatia! Altri suoi compagni potrebbero aggiungere tanti altri episodi esilaranti.

Luciano si può definire uno dei pionieri del Tennis Tavolo isolano, insieme naturalmente ai grandi Efisio Pisano, Sergio Puzzoni, Lucio Fais, Ettore, Edoardo e Mario Esposito. Parlo naturalmente della generazione che oggi ha superato i settant’anni. Allora era uno sport ancora più povero di oggi, ma si giocava con passione ed impegno e, tutto sommato, c’era molta amicizia e rispetto.

Ciao Luciano, compagno nella stessa passione sportiva, ti ricordiamo con affetto ! La terra ti sia lieve.

SERIE A: COMINCIA IL GIRONE DI RITORNO

Sorprendere ancora. Questo chiedono i tifosi sardi alla Marcozzi per la seconda metà del campionato. Venerdì sera sarà ospite di un Cus Torino ancora scombussolato per l’allontanamento dell’ubiquo e forte egiziano Assar. La rincorsa verso la prima piazza è fattibile, con i campioni d’inverno del Castel Goffredo che faranno visita ad un Cral Roma che sul suo territorio non è mai capitombolato.

Il tecnico della Marcozzi Sandro Poma osserva le evoluzioni di Stefano Tomasi (Foto Marcello Trois)
Il tecnico della Marcozzi Sandro Poma osserva le evoluzioni di Stefano Tomasi (Foto Marcello Trois)

Ma i supporters isolani si attendono anche il proseguo della striscia positiva da parte del Tennistavolo Norbello: sabato sera riceve l’Apuania Carrara (ore 18,30) che con il club di Mulinu Becciu condivide la seconda piazza. Ancora con il trio titolare, il team seguito dall’arzillo Salvatore Scotto vorrebbe allontanarsi dai bassifondi melmosi. In via Azuni, alla stessa ora, si sfidano anche le due rappresentanti sarde della A1 femminile. Tra Tennistavolo Norbello e Zeus Quartu S. Elena sarà contesa serena e aperta a qualsiasi risultato in quanto entrambe a debita distanza dalla zona retrocessione.

TORNEI NAZIONALI: A CORTEMAGGIORE CARLO ROSSI È SECONDO

Nel terzo appuntamento stagionale con i tornei giovanili nazionali, Carlo Rossi si conferma atleta di punta ottenendo il secondo posto nella categoria Allievi. L’adolescente quartese, impegnato presso il Palasport di Cortemaggiore, si arrende solo a Matteo Gualdi (Villa d’Oro Modena) che in finale si impone per 3-1.

Carlo Rossi secondo a Cortemaggiore (Foto Gianluca Piu)
Carlo Rossi secondo a Cortemaggiore (Foto Gianluca Piu)

Il suo compagno John Michael Oyebode, vittorioso nel precedente torneo di Este, esce clamorosamente ai quarti di finale.

Nella cittadina emiliana c’erano anche i rappresentanti del Santa Tecla Nulvi Rossana Ferciug e Francesco Ara. Entrambi non sono riusciti a superare il primo turno rispettivamente nella categoria Giovanissimi e Juniores.

Si ferma agli ottavi di finale il marcozziano Alessandro Pizzi nella categoria Juniores.

GIOVANI E VETERANI A MURAVERA

Altro week end di tornei nella cittadina del Sarrabus. Cominciano i Veterani sabato pomeriggio a partire dalle 15,30. L’indomani spazio alle quattro categorie giovanili in una kermesse sportiva che, come quella del giorno prima, sarà organizzata dalla società AD Muravera TT presieduta da Luciano Saiu. Porte spalancate dalle 9,30.

La Palestra Comunale di viale Rinascita a Muravera (Foto Nico Pisanu)
La Palestra Comunale di viale Rinascita a Muravera (Foto Nico Pisanu)

TT INTERCUP: NORBELLO FUORI DAI GIOCHI

Dopo la final four dello scorso anno in Veneto, l’onta dell’eliminazione al secondo turno nell’edizione 2015 – 16. Ma per giustificare la sconfitta patita dai belgi del Merkspas nella Coppa Europea TT Intercup, il Tennistavolo Norbello ha un alibi consistente. Nella cittadina delle Fiandre mancava Artem Panchenko, impegnato nelle qualificazioni dei campionati nazionali russi. Al suo posto faceva l’esordio in una competizione continentale Alberto Cualbu; con lui l’italo russo Maxim Kuznetsov e  il sardo Vilbene Mocci. Nonostante il 4 a 1 finale nel clan guilcerino ci sono molte recriminazioni perché la gara non era così proibitiva. Il presidente Carrucciu ha già dichiarato che ritenterà l’esperienza in coppa per l’ottavo anno consecutivo.

Esordio sfortunato in Europa per Alberto Cualbu (Foto Gianluca Piu)
Esordio sfortunato in Europa per Alberto Cualbu (Foto Gianluca Piu)